Nacque nel castello di Montilla (Cordova) il 1° settembre 1453 da don Pedro Fernández de Aguilar. Orfano del padre in tenera età, poiché a lui, cadetto, non toccava di aver parte nell'eredità paterna, [...] in aiuto degli Aragonesi alle prese con i Francesi (1495); espugnò Atella e Diano mesi d'assedio, prese il castello di S. Giorgio (Cefalonia). Dopo il trattato di Granata, tornò rinchiuso il figlio di re Federico, Ferdinando - dovette essere ...
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Figlio di Federico II conte di Cilli, è uno dei più cospicui personaggi dell'Europa del suo tempo. Nacque nel 1406 e sposò Caterina, figlia del despota Giorgio Branković. Vivo ancora suo padre, Ulrico [...] Nelle discordie che nacquero fra Giovanni Hunyadi e il despota serbo Giorgio Branković, s'ingerì anche Ulrico, il quale nutnva un di Ulrico. Ma nuove discordie divamparono fra i conti di Cilli e Federico III imperatore, a causa della tutela del ...
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Nato il 15 dicembre 1447, dal duca Alberto III di Baviera-Monaco fu avviato alla carriera ecclesiastica, mentre i fratelli maggiori, Giovanni e Sigismondo, succedettero, congiuntamente, al padre nel governo [...] morte di Federico III (1493) il dominio di Abensberg. Più fortunato fu invece l'esito di una seconda impresa. Il duca Giorgio V di chiesero l'annessione a Monaco. Anche l'imperatore Massimiliano I, la cui sorella Cunegonda era moglie di Alberto IV, ...
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WIENER NEUSTADT (A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Heinrich KRETSCHMAYR
NEUSTADT Città della Bassa Austria, situata all'angolo meridionale del Bacino di Vienna, sull'orlo orientale [...] la chiesa di S. Giorgio, gotica, con ricca decorazione plastica dell'epoca dell'imperatore Federico; l'arsenale Con portale del pagato da Riccardo Cuor di Leone; Wiener Neustadt ottenne i diritti commerciali già avuti da Neunkirchen. Nel 1254 tutto ...
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. Nobile famiglia veronese, che ebbe parte importante nella vita del Comune, e tenne, dopo la IV Crociata, per quasi due secoli la signoria dell'isola di Eubea. Traeva il suo nome dall'avere la casa sulla [...] e Alisa nipote di Merino I, sposa di Giorgio Ghisi signore di Tino e Maiano. I Ghisi furono poi spogliati dai di Bonifacio e Agnese de Cicon, che sposa Alfonso Federico d'Aragona, bastardo di Federico II re di Sicilia.
Bibl.: Per Verona, le ...
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Nacque in Grimma (27 gennaio 1443), dal principe elettore Federico il Bonario della casa Wettin, e fu uno dei più energici principi del suo tempo. In seguito alla riconciliazione della casa Wettin col [...] re Giorgio Podiebrad di Boemia, nel 1459 fu investito dei dominî boemi situati in Sassonia e si sposò con Sidonia, col fratello Ernesto di Dresda. In seguito, sorsero contrasti fra i due fratelli, che a Lipsia procedettero a una spartizione (1485); ...
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IVAN VI zar di tutte le Russie
Giorgio Vernadskij
Bisnipote di Ivan V, nato nel 1740 da Anna Leopoldovna (nipote della zarina Anna Ioannovna) e dal principe Antonio Ulrico di Brunswick-Lüneburg. I. [...] che fosse scaduto il termine. Il governo russo non dubitò mai che il ragazzo incarcerato fosse I. Nel 1756, sul principio della guerra dei Sette Anni, temendo che Federico II di Prussia potesse tentare di provocare una rivolta in Russia a favore di ...
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Vissuto tra la fine de sec. IV a. C. e il 230 circa. Allievo di Stratone da Lampsaco, peripatetico: celebrato da Vitruvio per la sua profonda dottrina fisica, matematica, astronomica, musicale. È considerato [...] e lo commentarono, è pubblicato in traduzione latina da Giorgio Valla nel 1488: una seconda e più accurata versione nel 1572 a Pesaro da Federico Commandino. Questa ha servito di base per collazionare i manoscritti adoperati dal Wallis per ...
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Principe ecclesiastico tedesco di antica nobile famiglia della Vestfalia, nato presso Münster il 22 gennaio 1773, morto a Münster il 17 ottobre 1845. Consacrato sacerdote nel 1798, nel 1807 assunse, come [...] che, dopo la nomina di Giorgio Hermes all'università di Bonn il Vaticano, ma anche una forte irritazione fra i cattolici del Reno e della Germania. Il cosiddetto fine solo con l'assunzione al trono di Federico Guglielmo IV (1840). Al D., liberato, fu ...
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Rainaldo, nato della famiglia dei conti di Segni, fu dallo zio Gregorio IX creato cardinale diacono nel 1227, e in seguito, nel 1231, cardinale vescovo di Ostia. Morto Innocenzo IV, egli fu eletto suo [...] di Alessandro IV. Se da cardinale aveva mantenuto con Federico II relazioni, almeno apparentemente, non ostili, come pontefice operosi preparativi, interrotti dalla morte, per una crociata contro i Tartari.
Alessandro IV morì, il 25 maggio 1261, a ...
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hypercar (Hypercar, ipercar) s. f. inv. Auto di lusso, considerata un’evoluzione della supercar e caratterizzata da prezzi più alti a fronte di prestazioni superiori in termini di manovrabilità e leggerezza e dal disegno innovativo. ◆ Ma kers...
diniano
s. m. e agg. Sostenitore di Lamberto Dini; che si richiama alla sua linea politica. ◆ Anche Letizia Moratti si è lasciata lusingare dal «workshop» diniano. (Foglio, 28 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • Il ricordo di questo «giallo»...