NORIMBERGA (ted. Nürnberg)
Hans MOHLE
Elio MIGLIORINI Eugenio DUPRE' THESEIDER *
È la quattordicesima città della Germania per numero d'abitanti e la seconda della Baviera capoluogo della Media [...] dei Raabs, passò come feudo imperiale, circa nel 1192, a Federico III conte di Zollern (v. hohenzollern), e, come avvenne altrove e di Salisburgo, il duca di Baviera, il duca Giorgio di Sassonia, i duchi Erich ed Enrico di Brunswick. La Lega - diretta ...
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STOCCOLMA (A. T., 61-62)
William W. OLSSON
Axel ROMDAHL
Sture BOLIN
Giuseppe GABETTI
Capitale della Svezia, posta sul Norrström, il breve emissario del Lago Mälaren che sfocia nel Baltico, a 59° 20′ [...] di 83.439 con un tonnellaggio complessivo di 9.027. i 90 tonn. nette (nel porto franco 981 navi con mirabile gruppo di legno di S. Giorgio, opera dello scultore Bernt Notke di di S. Caterina, di Adolfo Federico, di Kungsholm, di Edvige Eleonora ...
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Importante città della Germania, settima per numero d'abitanti (tra Essen e Breslavia), capoluogo della Sassonia.
La città, posta a 110-120 m. s. m., è sorta nel luogo dove l'Elba, attraversando una fossa [...] 1694 al 1719, durante il regno di Federico Augusto I, prevalse il gusto francese sebbene della riorganizzazione , primo passo nella lotta contro la trivialità. Dopo la morte di Giorgio III Dresda torna a esser solo centro musicale, ma nel 1697 si ...
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REGIA.
Bruno Roberti
Rodolfo Sacchettini
Marco Stacca
– Cinema. La regia ‘digitale’. Teatro. La parabola del teatro di regia. Regia e teatro postdrammatico. Ai confini del teatro: la regia degli anni [...] per Teatro Valdoca ecc.) o di registi puri (Federico Tiezzi, Andrea De Rosa, Antonio Latella e Massimiliano ha avuto Franco Zeffirelli fra i suoi esponenti, quella della «regia critica» di Luchino Visconti e Giorgio Strehler, durante la quale ...
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PICENO Città capoluogo di una delle quattro provincie marchigiane, antichissimo centro piceno, poi municipio romano, ha nome greco-romano: "Ασκουλον, con le varietà "Ασκλον ("Ασκλον τὸ Πικηνόν in Strabone) [...] umidità relativa è del 64%; dominano in ogni stagione i venti del 3° quadrante (O. e SO.), sacco dalle truppe di Federico II: quasi metà dal mare (dove ha il suo scalo in Porto S. Giorgio), e importante per monumenti e ricordi romani e medievali; S. ...
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Sotto il nome di biologia in senso estensivo si comprendono tutte le scienze della vita; in senso stretto, con questo nome si è indicata poi la scienza dei costumi degli animali (ecologia) e delle condizioni [...] già in Malpighi il suo precursore e si sviluppò con Bichat e Giorgio Cuvier (1769-1832), il quale, con la sua teoria dei o dell'ambiente, studio in cui primeggiano i nomi del botanico italiano Federico Delpino e dello zoologo francese Alfredo Giard. ...
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LIPSIA (anticamente urbs Libzi, dallo slavo lipa "tiglio"; ted. Leipzig; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Gino LUZZATTO
Alberto BALDINI
*
È la quinta città della Germania per numero d'abitanti [...] (a O.) e della Parthe (a N.), i due corsi d'acqua che si riuniscono presso l' XVII il sepolcro tardo gotico di Giorgio e Apollonia di Wiedebach (1517), si deve pure il progetto del monumento a Federico Augusto III (circa 1780) con piedistallo del ...
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. È una tecnica speciale dell'arte metallica, per la quale si ottiene un effetto policromo mediante l'incrostazione di diversi metalli. Il nome proviene da ‛Agiam, nome della Persia presso gli Arabi, e [...] fiume è dato da una striscia ondulata in cui guizzano i pesci; il niello qui formava tutto lo sfondo fra Bernardo Civo, Antonio Federico e Lucio Piccinini (armature armaiolo a Brescia verso il 1320; Giorgio Ghisi di Mantova. Anche Benvenuto Cellini ...
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Capitale dello stato (Land) omonimo (v. appresso), è città che ha risentito in modo notevole dello sviluppo industriale e commerciale tedesco. A 70 m. sul livello del mare, al centro d'una fertile pianura, [...] cedere alla linea di Lüneburg. Morto senza figli il duca Federico Ulrico (1613-34), i suoi possessi caddero nelle mani della casa di Lüneburg, nella tedesco. Il duca morì nel 1884 senza figli; ma Giorgio V, re di Hannover, che avrebbe avuto diritto ...
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. La storia dell'alchimia, secondo il Kopp, è la storia di un errore umano. Più che d'un errore s'avrebbe a dir d'una colpa se pensiamo a Dante che confina "nell'ultima bolgia delle diece" il condiscepolo [...] narra d'una femmina che genera sette figli, che sono i sette metalli. Due divengono re: l'oro e l' osservazioni l'arte ceramica; Giorgio Agricola e Vannoccio Biringucci 'aver avuta nelle mani; nel 1751 Federico il Grande donava 10.000 talleri alla ...
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hypercar (Hypercar, ipercar) s. f. inv. Auto di lusso, considerata un’evoluzione della supercar e caratterizzata da prezzi più alti a fronte di prestazioni superiori in termini di manovrabilità e leggerezza e dal disegno innovativo. ◆ Ma kers...
diniano
s. m. e agg. Sostenitore di Lamberto Dini; che si richiama alla sua linea politica. ◆ Anche Letizia Moratti si è lasciata lusingare dal «workshop» diniano. (Foglio, 28 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • Il ricordo di questo «giallo»...