KANT, Immanuel
Pantaleo Carabellese
Filosofo tedesco, nato in Königsberg (Prussia orientale) il 22 aprile 1724, quarto tra i nove nati in un ventennio dal matrimonio del sellaio Giovanni Giorgio di [...] multiforme suo sapere, fino al 1797. Non ebbe, come uomo, avvenimenti entro i quali si fosse provata e svolta in dinamici processi la sua personalità, tranne uno notevole. A Federico il Grande, presso il cui ministro Zedlitz Kant era in grande favore ...
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Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] Saintsbury, A history of criticism and literary taste in Europe, I, Classical and mediaeval criticism, 3ª ed., Edimburgo e nella Nascita della Tragedia di Federico Nietzsche.
Il Lessing, quasi barocca.
Nel frattempo Giorgio Vasari scriveva le Vite ...
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Situazione e nome. - La Dalmazia è una regione geografica naturale, costituita dalla sottile fascia costiera orientale dell'Adriatico e dal suo corteo di isole, dal golfo del Quarnaro alla foce della Boiana. [...] è integrata a Ragusa da Bonda e Gondola, a Sebenico da Federico Antonio Galvani, a Zara da Lapenna e Trigari. Questi ultimi di Luciano, idealizza i lineamenti delle sue figure, giunge a una perfetta astrazione, quando Giorgio da Sebenico orientava la ...
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È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] ad oltre franchi 300, ed è attualmente di franchi oro 100 circa. Tra i paesi consumatori di argento l'India è uno dei più importanti; si calcola che di Windsor sono ancora alcuni pezzi fatti per Federico figlio di Giorgio II.
In Spagna, dove fino dal ...
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ORGANO (fr. orgue; sp. órgano; ted. Orgel; ingl. organ)
Renato LUNELLI
Emilio LAVAGNINO
Strumento musicale ad aria, di varia mole, i cui timbri e la cui estensione della gamma, nella loro possibilità [...] realtà era un organo a mantice. È probabile che Giorgio abbia creato scolari, i quali diffusero in Germania la conoseenza di un organo costruito un organo di alabastro. Comperato dal marchese Federico Gonzaga nel 1522, tanto lo apprezzava da scrivere ...
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RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] ucciso, e fu allora che i Ravennati, sotto la guida di Giorgio, organizzarono la difesa.
Tuttavia , in La Romagna, 1908; O. Canz, Philipp Fontana, Lipsia 1911; V. Federici e G. Buzzi, Regesto della chiesa di Ravena: le carte dell'archivio estense, ...
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È la scienza che studia i popoli componenti l'umanità attuale (contemporanea o storica) nella loro localizzazione, nelle reciproche relazioni, nelle manifestazioni della loro cultura materiale, sociale [...] concezione si può dire superata sin da quando, in Germania Federico Müller e A. Bastian, e in Francia Paul Topinard, . Ma per lungo tempo, sin da quando (sec. XV) s'iniziano i contatti con le genti meno civili dell'Africa e dell'America, le notizie ...
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Gli istituti di emissione sono banche speciali (v. banca) che emettono biglietti cui lo stato normalmente riconosce, salvo patto in contrario, potere liberatorio nell'adempimento delle obbligazioni che [...] trova un precedente solo nel Banco genovese di S. Giorgio, fu un'urgente necessità finanziaria dello stato, impegnato nella popolazione resero assai più frequenti i rapporti fra stato e stato della federazione. Perciò nel 1864 trionfò definitivamente ...
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GOTICA, ARTE
Marcel AUBERT
Pietro TOESCA
. Sorta in Francia verso la metà del secolo XII, l'arte gotica si propagò e si svolse per tutta Europa, eccettuate le regioni bizantine, da allora fino alla [...] grandi chiese dell'arte gotiea primitiva, in cui i matronei rinforzano la costruzione ma diminuiscono la luce e in altri castelli di Federico II.
Passato il primo Eustachio nella Galleria Nazionale di Londra; S. Giorgio in S. Anastasia di Verona), da ...
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SERBIA (serbo-croato Srbija; A. T., 75-76)
Elio MIGLIORINI
Vojeslav MOLE
Giuseppe PRAGA
Regione che costituisce il nucleo principale della Iugoslavia e occupa un'estensione di circa 90.000 kmq. nella [...] e devastò i castelli della valle del Timok. Nel 1189 conquistò lo Struma superiore ed ebbe Skoplje e Prizren. A Federico Barbarossa, sorti si rialzano un poco nel 1442, quando le truppe di Giorgio, in unione a quelle di Giovanni Hunyádi, sotto l'egida ...
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hypercar (Hypercar, ipercar) s. f. inv. Auto di lusso, considerata un’evoluzione della supercar e caratterizzata da prezzi più alti a fronte di prestazioni superiori in termini di manovrabilità e leggerezza e dal disegno innovativo. ◆ Ma kers...
diniano
s. m. e agg. Sostenitore di Lamberto Dini; che si richiama alla sua linea politica. ◆ Anche Letizia Moratti si è lasciata lusingare dal «workshop» diniano. (Foglio, 28 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • Il ricordo di questo «giallo»...