Uomo politico tedesco, nato di antica famiglia comitale a Lüneburg nel Hannover il 10 luglio 1824, morto nel suo dominio di Bennigsen il 7 agosto 1902. Magistrato dal 1846, per dieci anni, cioè fino a [...] partito parlamentare, che, allo scoppio della guerra austroprussiana, cercò, senza riuscirvi, di distogliere Giorgio V re diHannover dall'alleanza con l'Austria. Quando il Hannover fu annesso alla Prussia, il B., rimasto capo del partito nazionale ...
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Nacque il 12 gennaio 1721 da Alberto II duca di Brunswick-Wolfenbüttel, morì a Brunswick il 3 luglio 1792. Nel 1740, all'assunzione al trono di Federico il Grande di Prussia, suo cognato, assunse il comando [...] fu messo a capo dell'"esercito alleato" del re Giorgio II d'Inghilterra, alleato di Federico, e con una breve spedizione militare ricacciò di là dal Reno i Francesi penetrati nell'elettorato diHannover. Nell'estate del 1758 egli traversò il Reno e ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] arricchitisi con il traffico marittimo e coloniale.
L'avvento al trono nel 1714 della dinastia diHannover con Giorgio I segnò una lunga fase di predominio del partito whig, che aveva favorito contro il legittimismo dei tories la nuova successione ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] Maestro di San Martino alla Palma sia Puccio di Simone, collaboratore di Daddi nel polittico di S. Giorgio a Arts) e la Madonna diHannover (Niedersächsisches Landesmus.), immise in città toni realistici ed episodici di origine più padana che lagunare ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] 'immagine di S. Nazaro diHannover (Kestner-Mus.), è uno dei punti sui quali si appoggia l'ipotesi seducente di una provenienza alla caratteristica qualificazione plastica romanica. La chiesa parrocchiale di S. Giorgio a Omegna, sul lago d'Orta, offre ...
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Equitazione
Caterina Vagnozzi
La storia
Testimonianze sulle origini di allenamento e addestramento
Nel 1834 il giovane archeologo francese Charles Texier scoprì presso Boõazköy, sull'altopiano dell'Anatolia [...] di bronzo individuale ai Mondiali di Dublino 1982 sotto la sella di Michel Robert; da Giorgiodi equitazione acrobatica. Negli anni Venti ebbe particolare rilievo la Scuola diHannover: l'ufficiale Hermann Seidel fu il promotore del primo gruppo di ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] alla Russia, all'Italia; mostre di Kandinskij e Klee, una mostra di Der Sturm e una diGiorgio De Chirico (incluso, suo volta si deve tornare a vivere. Nel suo studio-kabinett diHannover, Schwitters porta l'horror vacui all'assurdo, costruisce la ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] personali con Newton e da quelli epistolari con Leibniz, sollecitato dall'interessamento del sovrano Giorgio I diHannover, fidando nel suo ruolo di italiano estraneo alla violenta polemica che dal 1699 divideva gli scienziati inglesi e tedeschi ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] Sembrerebbe però escluso che di questa serie facesse parte l'incantevole Lucrezia del Kestner Museum diHannover, se essa è da il S. Giorgio che uccide il drago, già nella collez. Cook a Richmond ed ora nella National Gallery di Washington (donazione ...
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STEFFANI, Agostino
Raffaele Mellace
STEFFANI (Stefani), Agostino. – Nacque a Castelfranco, nel Trevigiano, il 25 luglio 1654, quinto di sette figli di Camillo e di Paolina Terzago, sua seconda moglie. [...] (Paolo Rolli, 1726) discende direttamente dalla Superbia d’Alessandro, di cui Händel poté vedere la partitura autografa, giunta a Londra al seguito di re Giorgio I. Sempre a Hannover Steffani stese il trattatello Quanta certezza habbia da’ suoi ...
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