TRON, Nicolò
Giuseppe Gullino
– Nacque a Verona, dove il padre si trovava a ricoprire la carica di podestà, il 21 settembre 1685 da Andrea di Nicolò del ramo sul Canal Grande a S. Stae e da Gracimana [...] verificò la scomparsa della regina Anna, cui successe l’elettore diHannover con il nome diGiorgio I. La momentanea carenza di impegni diplomatici favorì gli autentici interessi di Tron: egli era infatti un convinto ammiratore delle nuove tecniche ...
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PERESI, Francesco, detto il Calabrese
Stefano De Mieri
PERESI (Parisi), Francesco, detto il Calabrese. – Nacque in Calabria, in una località imprecisata, intorno al 1681. Quando aveva due anni la famiglia [...] lavori più noti, i «gran quadroni per la chiesa di S. Giorgio Maggiore, in un de’ quali è rappresentato il buon Paesaggio meridionale, si trovavano nel Museo diHannover fino al 1926 (Rotili, 1961, p. 54). Di recente, invece, gli sono stati restituiti ...
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VENIER, Francesco
Vittorio Mandelli
VENIER, Francesco. – Del ramo detto di S. Agnese, nacque a Venezia, da Pietro di Francesco e da Lucrezia Mocenigo di Alvise, il 13 ottobre 1700 (Archivio di Stato [...] in Maggior Consiglio Charles Edward Stuart – figlio del pretendente al trono di Gran Bretagna, il cattolico James Stuart, sconfitto nella rivolta giacobita del 1715 da Giorgio I Hannover – con onori eccedenti il suo rango. Ne seguì l’espulsione del ...
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BEDOGNI (Bedoni, Bendoni), Lorenzo, detto Lorenzo da Reggio
Ludwig Döry
Francesco Cessi
Nato a Reggio Emilia all'inizio del sec. XVII, si formò forse alla scuola pittorica locale, di cui fu uno dei [...] 1649.
La residenza del B. dovette spostarsi intanto da Padova a Venezia, ma per poco: nel 1652, infatti, Giorgio Guglielmo diHannover lo assunse quale proto per rinnovare molti edifici nei suoi domini. Il suo lavoro nella capitale del ducato durò ...
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PORTIS, Alessandro
Marco Pantaloni
PORTIS, Alessandro. – Nacque a Torino il 17 gennaio 1853, da Luigi, avvocato, e da Giuliana Malinverni.
Dopo aver compiuto gli studi classici, seguendo una sua innata [...] (Ueber Fossile Schildkröten aus dem Kimmeridge von Hannover, in Palaeontographica, XXV (1878), pp. 125-140) che ricevette la medaglia d’oro dalla Fondazione Giorgio III diHannover conferitagli dall’Accademia di Göttingen.
Tornò in Italia e nel 1879 ...
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TACHENIUS, Otto
Antonio Clericuzio
– Nacque a Herford, in Vestfalia, intorno al 1610. Poche le notizie sulla famiglia e i primi anni di vita. Il padre Heinrich era mugnaio presso l’abbazia di Herford, [...] durante i loro soggiorni veneziani e nel 1664 accompagnò Sofia, l’elettrice diHannover, nel suo viaggio in Italia, le prestò le sue cure e le somministrò il suo farmaco a base di vipera – con buon esito, così da meritarsi la sua fiducia.
Tachenius ...
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sette anni, Guerra dei Conflitto di vaste dimensioni che fra il 1756 e il 1763 oppose Gran Bretagna e Prussia a Francia e Austria e loro alleati (Russia, Svezia, Polonia, Sassonia e più tardi la Spagna). [...] dal trattato di Westminster, concluso nel gennaio 1756 tra Giorgio II d’Inghilterra e Federico II il Grande di Prussia. Il la Prussia, portando alla conquista dell’Hannover, allo stabilimento di un condominio continentale franco-austriaco, alla ...
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Sorella (Londra 1751 - Celle, Hannover, 1775) diGiorgio III di Inghilterra, sposò nel 1766 il cugino Cristiano VII. Dissoluta e corrotta, fu protettrice e poi (1770) amante dell'ambizioso ministro J. [...] F. Struensee: con lui travolta dall'indignazione pubblica (1772), venne espulsa, e il matrimonio annullato. Morì in esilio ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] e iniziò a crescere l’importanza della Camera dei Comuni a spese di quella dei Lord.
Alla morte di Anna (1714), succeduta nel 1702 a Guglielmo III, l’ascesa al trono degli Hannover con Giorgio I (1714-27) segnò il prevalere del partito whig, più ...
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Uomo politico italiano (Napoli 1925 - Roma 2023). Dirigente del PCI e poi del PDS, è stato deputato, presidente della Camera e ministro dell'Interno, oltre che presidente della commissione affari costituzionali [...] Turco-Napolitano sull'immigrazione (1998). È stato insignito nel 1997 del premio internazionale Leibniz-Ring-Hannover e nel 1998 del cavalierato di Gran Croce; presidente della Commissione affari costituzionali nel Parlamento europeo tra il 1999 e il ...
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