ISTANBUL
A. Paribeni
Città principale della Turchia, che si sviluppa sulle due rive dello stretto del Bosforo, sul sito della Costantinopoli (v.) antica e bizantina, e che a partire dalla fine del sec. [...] 1845 all'interno del Serraglio, o i due frammenti dell'ambone dal S. Giorgiodi Salonicco, degli inizi del sec. 6° (Arkeoloji Müz., inv. nr. a Feres, nei pressi dell'od. Alessandropoli, nella Grecia nordorientale (Lowden, 1992, pp. 21-26); un ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] Grecia, e attribuirono alla città, sorta per processo sincretistico, il nome didi San Petronio da parte di circa 130 cittadini magrebini, dopo lo sgombero di un edificio IACP occupato abusivamente.
Nel 1999 l’elezione a primo cittadino diGiorgio ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...]
Dal 7°-6° sec. a.C. si impiantarono colonie greche sul litorale meridionale: Epidamnos-Dyrrhachion (od. Durazzo), Apollonia, albanesi creata nel 1444 da Giorgio Castriota detto Scanderbeg, ebbero la meglio alla morte di questi (1467). Le popolazioni ...
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(gr. Κρήτη) Isola greca del Mediterraneo orientale (8336 km2 con 606.274 ab. nel 2008), a S-SE del Peloponneso, che si allunga da E a O per oltre 260 km. In gran parte di origine mesozoica, è prevalentemente [...] Le chiese del periodo mediobizantino adottano tutte lo schema a croce greca inscritta con cupola; affreschi databili al 12° sec. sono in S. Nicola a Haghios Nikolaos, nelle chiese di S. Giorgio a Kurnas e Kalamos. Con la conquista veneziana C. rimase ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Ferrara-Firenze, il quale richiama in I. molti dotti greci (tra cui Giorgio Gemisto Pletone e il cardinale Bessarione), e della caduta di Bisanzio in mano ai Turchi, gli studi greci hanno in I. la loro fioritura. Essi tuttavia influiscono forse più ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] due principali correnti del monachesimo russo. Maksim Grek (Massimo il Greco, 15°-16° sec.), monaco del Monte Àthos inviato a Mosca è uno degli edifici più armoniosi ed eleganti di tutta l’architettura russa. In S. Giorgio a Jur´ev-Pol´skoj (1229-34) ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] Agonistes è la più compiuta riuscita di quella restaurazione del teatro dei Greci cui aveva mirato il Rinascimento. parte dei Georgian poets, così detti perché fioriti durante il regno diGiorgio V. Tra questi, che ebbero come organo la rivista The ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] in Grecia ma naturalizzato svizzero; G. Haldas, poeta, saggista, traduttore di U. Saba nonché autore di racconti . Nella narrativa, si segnalano Giovanni Orelli, cugino diGiorgio e romanziere d’indubbia originalità, sensibile alle istanze socio ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] secoli successivi, si enucleò l’edificio teatrale greco (fig. A). Di t., nel senso specifico di luogo destinato a rappresentazioni, si può al vero, il t. di corte del ducato di Meiningen, di cui fu mecenate e animatore il duca Giorgio II (dal 1870 al ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] con i Greci, che nella Tracia fondano alcune colonie, e si avvia il processo di urbanizzazione.
Di stirpe turca, di affreschi ricordiamo specialmente quelli dei SS. Quaranta Martiri di Tirnovo (1230), di S. Pantalemone a Bojana (1259), di S. Giorgio ...
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apiterapia
s. f. Trattamento curativo di alcune patologie, specialmente infiammatorie e reumatiche, con i prodotti elaborati e secreti dalle api, incluso il loro veleno. ♦ Le api attente sentinelle dell'inquinamento ambientale: alcune caratteristiche...
ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...