D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] da Nitti. Tant'è, Tom Antongini e Giorgio Schiff-Giorgini iniziarono trattative con Nitti per conto del Milano 1943; G. Tosi, D. en Grèce, Paris 1947; G. Squarciapino, Roma bizantina, Torino 1950; G. Gatti, Alessandra di Rudinì e G. D.,Roma 1955; U ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] ), in cui passa in rassegna la situazione dei popoli soggetti nella Grecia e nei Balcani; e inoltre, frequentando il card. D. Capranica p. 385). A proposito di Siena, egli ricorre a documenti originali (del monastero di S. Giorgio in Alga a Venezia, ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] viaggio fino in Grecia, ove si ferma tredici giorni incontrandosi anche con patrioti greci: in quell'occasione settembre è divenuto segretario di Stato per gli Esteri e la Guerra. Anche il nuovo prodittatore a Napoli, Giorgio Pallavicino, nominato il ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] Morto il suocero, il F. continuò lo studio del greco con Giorgio Crisococca, la cui scuola era frequentata anche dal futuro non seppe rifiutare le loro lusinghiere proposte di tornare a Venezia come professore digreco. Così, il 27 ag. 1427, ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] 'on. Giorgio Amendola e intervento dell'on. Palmiro Togliatti, Roma 1961); e poi, soprattutto, nel convegno - di cui egli in grado di tutelare maggiormente i lavoratori emigrati; disposta ad accogliere nella Comunità economica europea Grecia, Spagna ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] particolare si tratta, probabilmente, di ser Nastagio, padre del navigatore Amerigo, e di suo fratello Giorgio Antonio che furono leali National Gallery) reca un'iscrizione in greco allusiva agli sconvolgimenti di quegli anni.
Datata all'inizio del ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] , la parte della protagonista nel primo allestimento greco del Fidelio di Beethoven, all’Odeìon di Erode Attico e Marianna riuscì a strapparla alla Cardillac di Hindemith alla Biennale di Venezia). Giorgio Graziosi avvertiva già i segni di una ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] Sylos Labini, Giorgio Fuà, Sergio Steve e Federico Caffè, anch’essi nel comitato di direzione della collana con l’allargamento della Comunità agli altri paesi mediterranei, oltre la Grecia, la Spagna e il Portogallo.
Dopo il XLII congresso del PSI ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] democratici tentato dal ministro della Guerra, gen. A. DiGiorgio, aveva suscitato un vespaio fra gli stessi militari. Mussolini Tedeschi, fino allo sterminio, o si univano ai partigiani greci e jugoslavi; e altre combattevano in Corsica, mentre nell' ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] , nel 1465, il dotto filosofo, bizantino Giorgio Gemisto Pletone, da Sigismondo riesumato e portato a Rimini durante la guerra in Grecia; quarto, dopo la morte di Sigismondo stesso, Roberto Valturio). Sul sarcofago di B. fu posta una breve e solenne ...
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apiterapia
s. f. Trattamento curativo di alcune patologie, specialmente infiammatorie e reumatiche, con i prodotti elaborati e secreti dalle api, incluso il loro veleno. ♦ Le api attente sentinelle dell'inquinamento ambientale: alcune caratteristiche...
ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...