BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] , ma, inascoltato, il B. si ritirò a Buda, lasciando anche cadere, se pure gli fu proposto, l'incarico di una legazione in Grecia per favorire un ritorno degli scismatici nell'unità romana. Consumò nella solitudine e nella carità per i poveri gli ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] Tiepolo), di incisione (probabilmente per l’edizione dei Quattro libri di Palladio curata da Giorgio Fossati). del Priorato, definendo l’artista «povero spensierato» («pretende di esaltar Roma sopra la Grecia al somo, e la abasò per così dire al limo ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] della filologia classica) e molte anche le voci di metrica greca.
Fonti e Bibl.: La biografia di Pasquali potrà arricchirsi con lo studio dell’epistolario. Circa 6000 lettere si trovano nel Fondo Giorgio Pasquali dell’Accademia della Crusca a Firenze ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio diGiorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] modelli canonici per le varie modalità del perfetto dipingere, che è il tema di base dell'Idea, è concezione antichissima che deriva dai sette maestri sapienti della Grecia e mette in relazione indole e possibilità mentali con le influenze astrali e ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] Grecia con L. Toeplitz e in primavera accompagnò a New York Mattioli e G. Toeplitz. Il 26 giugno 1928 fu nominato procuratore di Maria Luisa Bein, una berlinese di qualche anno più grande, da cui ebbe i figli Maria Grazia e Giorgio. Il M., che aveva ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] a ridosso del fronte, il comando supremo lo inviò in Grecia, con il compito di individuare le possibili zone da salvaguardare all'influenza italiana intorno a Valona nell'ipotesi di un'avanzata greca nell'Epiro e in Albania. Ma anche questa volta le ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] , ma attendibile e fededegna. E un prete greco, tale Giorgio Moschetti, riferisce, nel 1611, al granduca di Toscana Cosimo II, da cui era stato incaricato di indagare sulla "verità dell'historia" di J., di "molte canzoni che raccontano li fatti ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] Antonio Antimaco premessa alla versione latina dei due libri Delle gesta dei Greci dopo la battaglia di Mantinea diGiorgio Gemisto Pletone, dove Antimaco scrive che G., già precettore del padre Matteo (verosimilmente a Mantova nel 1460-61), aveva ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] , e che il suo stesso zio Giorgio era conosciuto come uomo di superiore dottrina; da una testimonianza epistolare del Campano pare comunque di poter dedurre che il C. aveva compiuto in Grecia studi filosofici di orientamento platonico e che aveva ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] Miscellanea notai diversi, b. 19, n. 19bis (notaio Giorgio Gibillino), Procuratori di S. MarcoCitra, b. 132 (commissaria F. L.); chiese… edificii di Roma, XI, Roma 1877, p. 20; C.N. Sathas, Documents inédits relatifs à l'histoire de la Grèce au Moyen ...
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apiterapia
s. f. Trattamento curativo di alcune patologie, specialmente infiammatorie e reumatiche, con i prodotti elaborati e secreti dalle api, incluso il loro veleno. ♦ Le api attente sentinelle dell'inquinamento ambientale: alcune caratteristiche...
ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...