COMICI, Leonardo Emilio
Mario Barsali
Nato a Trieste da Antonio, operaio in un cantiere navale, e da Regina Cartago il 21 febbr. 1901, subito dopo gli studi medi, nel 1916, era entrato a lavorare come [...] del gruppo del Sorapis: il 9 giugno, con Giorgio Brunner, il canalone ghiacciato nord; il 16 agosto, di Stein, nei Tauri; tra il 1934 e il '37, sempre come guida, fece prime ascensioni, in montagne della Iugoslavia, Francia, Spagna, Grecia ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] del 1494 all'allievo Giorgio Valla (infra), a proposito della sua situazione economica dichiara di avere ancora "buone condizioni" nell'isola.
L'ultima tappa del L. prima di giungere in Italia fu Creta, riparo per molti greci che sfuggivano all ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] morte del fratello Giorgio, caduto nella battaglia di Digione nel gennaio del 1871, non rappresentò per lui motivo di ulteriore prostrazione, la "lotta eroica" di Cuba contro la Spagna e l'irredentismo antiturco della Grecia; sottolineò, in chiave ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] rappresentato in Austria, Germania, Francia, Spagna, Grecia, Inghilterra e Stati Uniti. L'Accademia svedese B., in Revue bleu, XLI (1904), pp. 189-92, 210-14; E. Corradini, Il segreto di R. B., in Il Marzocco, X (1905), n. 1, pp. 1 ss.; M. Muret, ...
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BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] a un chiarimento nei rapporti con la Grecia (senza peraltro creare disaccordo con altri Stati balcanici), concretatosi soprattutto in occasione della scambio di visite diGiorgio I a Roma (novembre 1906) e di Vittorio Emanuele III ad Atene (aprile ...
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Niccolò Tommaseo (Sebenico 1802 - Firenze 1874) iniziò i suoi studi a Spalato, in seminario, per proseguirli a Padova, dove si laureò in legge nel 1822 e si dedicò all’approfondimento e al perfezionamento [...] mediterranee (Italia, Grecia, Corsica, Dalmazia e mondo illirico). Si tratta di una mistura di prosa e versi , in Bruni 2004, vol. 1º, pp. 193-239.
Bárberi Squarotti, Giorgio (2000), Il vocabolario del Tommaseo come il romanzo della nostra lingua, in ...
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COPPO, Pietro
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia da Marco, nella seconda metà del 1469 o nella prima del 1470. come si evince dal suo testamento, scritto il 7 luglio 1550, dove egli dice di aveie ottanta [...] Archiginnasio, di antica provenienza veneziana (ex libris Corner: forse diGiorgio, fratello della regina di Cipro Caterina), completo di ventidue Ambrosiana di Milano); la XII (Grecia, dove è specialmente notabile la rappresentazione di Candia, ...
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GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] bronzistica, di cui facevano parte amici del G., tutti menzionati nel dialogo, come Antonio Rizzo, i Lombardi, Giorgio Lascaris n.t.) seguito da una serie di brevi vite di poeti greci additati, su indicazione di Orazio ed in linea colla tendenza ...
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MANIACE (Maniakes), Giorgio (Georgios)
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Goudelios, di discussa discendenza nobiliare microasiatica - ovvero homo novus, secondo un'altra interpretazione - nacque presumibilmente [...] e l'inizio-metà del XII secolo. Un discendente del M., forse nipote, compare quale proprietario terriero nel catasto di Tebe, in Grecia, alla metà dell'XI secolo.
Fonti e Bibl.: Chronicon ignoti civis Barensis sive Lupi Protospatae, in L.A. Muratori ...
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CALLIERGI (Callergi), Zaccaria
Elpidio Mioni
Nato nella città cretese di Retinino non più tardi del 1473, poteva vantare la discendenza dalla dinastia imperiale di Bisanzio, fatto questo che giustifica [...] teste nel suo ex libris. Apparteneva alla famiglia di quel Giorgio Calliergis che un secolo prima era stato iscritto nel nel 1503 anche Marco Musuro era stato nominato docente digreco. Una lettera di Erasmo da Rotterdam (Epist., n. 1347) ricorda ...
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apiterapia
s. f. Trattamento curativo di alcune patologie, specialmente infiammatorie e reumatiche, con i prodotti elaborati e secreti dalle api, incluso il loro veleno. ♦ Le api attente sentinelle dell'inquinamento ambientale: alcune caratteristiche...
ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...