L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] il mausoleo funerario della catacomba di Pretestato a Roma e la Cappella Greca nel cimitero di Priscilla o a soluzioni prima testimonianza materiale conservata in ambito urbano (chiesa di S. Giorgio alle Mangane) risale solo alla metà dell'XI ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] genericamente il 'nuovo' (come attestano, oltre Cassiodoro, le traduzioni dal greco del sec. 6°, nei luoghi in cui gli originali hanno οἱ . I meravigliosi fondali scenografici su fondo oro di S. Giorgio a Salonicco (probabilmente fine sec. 5°) ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] cho’illui»14. La descrizione diGiorgio Vasari e i Ricordi di Baldovinetti consentono di sapere quali pareti furono affrescate da ’altro. Le loro proporzioni ci parlano di antica Grecia, ispirati come sono ai cavalli di San Marco a Venezia, il cui ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] metodo di Vitruvio e di Alberti, e, quel che era ancora più importante, all'ingegneria militare di Francesco diGiorgio Martini. Uranici, istituita nel 1587 a Venezia da Paolini. Professore digreco e latino in San Marco, Paolini è impegnato in una ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] delle immagini furono le tavolette, usate in Grecia, ma soprattutto il rotulo di papiro, grande creazione dell'Egitto antico e XIV A 17) commissionato da Cunegonda, badessa del monastero di S. Giorgio e figlia del re Přemysl Ottocaro II, nel quale ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] Wixom, 1995, p. 664, nr. 45), un enkólpion con i Ss. Teodoro e Giorgio, in piedi, attribuito al sec. 12° (Cleveland, Mus. of Art, inv. nr. se si tratti realmente di opere greche o, più verosimilmente, di riutilizzazioni di s. italiani.Parimenti non ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] musiva della prima metà del sec. 11° nella chiesa di S. Giorgio al Patriarcato greco a Costantinopoli, di quella, sempre musiva, del sec. 12° nel monastero di Chiliandari sul monte Athos e di un'altra facente parte della collezione del monastero ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] trabeazioni lignee mentre i tetti, a due o tre falde, erano bordati da sime a cassetta di terracotta policroma di tradizione greca e racchiudevano frontoni aperti, senza timpano; alla base del frontone, il gocciolatoio orizzontale a cassetta era ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] colline adiacenti, e piattaforme scoperte per i giudici, mentre colonne dovevano segnare, così come negli ippodromi greci, le linee di partenza e di arrivo; non si hanno indicazioni chiare sulla configurazione delle metae, anche se è possibile che ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] Sigismondo, non fu quella del suo titolo imperiale romano, ma quella del simbolo della sua tradizione filosofica greca: le spoglie diGiorgio Gemisto Pletone, che Sigismondo riuscì a far trasportare in Italia prima del suo ritorno, accompagnate dai ...
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apiterapia
s. f. Trattamento curativo di alcune patologie, specialmente infiammatorie e reumatiche, con i prodotti elaborati e secreti dalle api, incluso il loro veleno. ♦ Le api attente sentinelle dell'inquinamento ambientale: alcune caratteristiche...
ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...