VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] all'uso delle coperture a vòlta, il primo per ragioni stilistiche derivanti dalla preferenza data all'imitazione dell'arte greca che aveva di regola usato coperture piane, il secondo per la pratica utilità delle nuove strutture basate sull'uso ...
Leggi Tutto
REGGIO di Calabria (A. T., 27-28-29)
Giuseppe ISNARDI
Arnaldo MOMIGLIANO
Ernesto PONTIERI
Tammaro DE MARINIS
*
Città della Calabria, capoluogo della provincia omonima, a 38° 6′ lat. N. e 3° 12′ long. [...] di finanza, il carcere giudiziario, l'Istituto industriale Panella, il ginnasio-liceo Campanella, il Teatro comunale.
Sorsero pure importanti edifici religiosi: la cattedrale San GiorgioGrecidi Occidente, Pirro re di Epiro a riprendere l'opera di ...
Leggi Tutto
È l'arte di misurare e dividere il suolo.
I. - Nel mondo antico.
In Egitto. - Gli antichi assegnavano l'origine dell'agrimensura all'Egitto. Ogni inondazione del Nilo confondeva in Egitto i confini dei [...] ci sono conservati dall'epoca della prima dinastia di Babilonia.
In Grecia. - I Greci delimitavano con cura le singole proprietà, e stesso errore del Montanari. Giorgio Reichenbach, costruttore tedesco di strumenti di geodesia, applicò al suo ...
Leggi Tutto
῾IRĀQ
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Daniela Amaldi
Giorgio Gullini
Giovanni Curatola
Maria Luisa Zaccheo
Angela Prudenzi
(XIX, p. 528; App. I, p. 737; II, II, p. 63; III, I, p. 892; IV, [...] significato storico: essi sono infatti la prova del punto di partenza di quella cultura ''orientalizzante'' che, dalla fine dell'8° secolo, investirà la Grecia e l'Italia con risultati di estrema importanza anche per le civiltà occidentali.
Bibl.: E ...
Leggi Tutto
TETTO (fr. toit; sp. te)ado; ted. Dach; ingl. roof)
Bruno Maria APOLLONJ
Luigi CREMA
Ernesto LESCHIUTTA
Tecnica della costruzione. - In un tetto si distinguono queste diverse parti: le falde o piani [...] tutto il bacino del Mediterraneo, e la si ritrova in Grecia come in Etruria.
Nell'architettura ellenica il tetto a due spioventi chiese del Redentore e di S. Giorgio Maggiore a Venezia, i cui tetti hanno soprastrutture di piombo. Queste capriate sono ...
Leggi Tutto
Città della Sicilia meridionale, capoluogo di provincia. Con r. decreto 16 giugno 1927, essa cambiò il vecchio nome di Girgenti con quello di Agrigento, dall'antica città greco-romana che ivi sorgeva.
La [...] e un pastorale d'avorio. L'arte medievale è rappresentata dalla chiesa di S. Giorgio, con la sua bella porta del secolo XII, con la cornice a denti di sega; dalla chiesa di S. Maria dei Greci, piccola basilica a tre navate, in rovina, con un bel ...
Leggi Tutto
La costa di Siria a settentrione del promontorio del Carmelo è costituita da una stretta striscia di terra sulla quale incombono le propaggini dei monti della Galilea, della catena del Libano e dei Monti [...] in stretta relazione fino da età remota) ha senza dubbio esagerato fantasticando di presunte fondazioni fenicie di città sul continente greco e di migrazioni di dinasti fenici in Grecia (Cadmo a Tebe, ecc.); e l'indagine storica moderna, fino a tempi ...
Leggi Tutto
PLAUTO (Plautus)
Giorgio Pasquali
Il maggiore dei commediografi latini. Della vita di P., se non teniamo conto, com'è doveroso, di vicende evidentemente leggendarie, sappiamo ben poco. Tutte le notizie [...] ), cioè non eliminando i doppioni, ma allineandoli gli uni agli altri. La filologia romana si forma per opera digreci liberti di nobili famiglie, trasportando a Plauto i metodi inventati dagli Alessandrini per Omero e per il dramma attico. Quest ...
Leggi Tutto
PELLEGRINAGGIO (dal lat. peregrinatio "viaggio in terra straniera"; fr. pèlerinage; sp. peregrinación; ted. Pilgrimschaft, Wallfahrt; ingl. pilgrimage)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ferdinando NERI
Nicola [...] Tabernacoli, a settembre, quando erano terminate mietiturȧ e vendemmia.
Grecia. - Le tombe di eroi famosi furono in ogni tempo meta di pellegrinaggio da parte delle genti greche. Ai santuarî di Asclepio a Cos e a Epidauro si diressero sempre devoti ...
Leggi Tutto
GIULIANO (Flavius Iulianus Augustus) l'Apostata (ἀποστάτης; anche ταραβάτης "trasgressore"), imperatore
Alberto Pincherle
Figlio di Giulio Costanzo (nato dal matrimonio di Costanzo Cloro con Teodora) [...] libri, fornitigli dal vescovo ariano Giorgio, intruso in Alessandria al posto di S. Atanasio; alcuni ne copiò Romani non sono che i successori dei Greci. G. si sente greco e, proclamato imperatore, chiede al fido Euterio di sacrificare "non a pro d'un ...
Leggi Tutto
apiterapia
s. f. Trattamento curativo di alcune patologie, specialmente infiammatorie e reumatiche, con i prodotti elaborati e secreti dalle api, incluso il loro veleno. ♦ Le api attente sentinelle dell'inquinamento ambientale: alcune caratteristiche...
ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...