CAVALLI, Giorgio (Georgius de Cabalis; Juorio dai Chavagli; Zorzo dai Cavalli)
Luisa Miglio
Figlio di Niccolò, che ricoprì la carica di podestà di Vicenza per oltre dodici anni, nacque nella seconda [...] di Pavia; qui dimostrò le sue sottili capacità diplomatiche nelle trattative per l'incoronazione del re diBoemia; C. nel territorio di Schio passasse, con diritto di trasmissibilità, a Bonaventura di Almerico e Giorgio Anguissola per ricompensa ...
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CARACCIOLO, Riccardo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia napoletana dei Caracciolo Rossi (o Svizzeri), nacque probabilmente a Napoli prima della metà del sec. XIV. Mentre nelle storie [...] primo ultramontano si aggiunse il priore diBoemia, il duca Zemovits di Teschen, il quale fu nominato luogotenente del pontefice Urbano VI. Come mediatore fungeva fra' Giorgiodi Ceva, nominato amministratore di Cipro da Urbano VI, il quale da tempo ...
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FORTEGUERRA, Forteguerra
Giorgio Tori
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV, da Pagano di ser Lando. Trascorse parte della giovinezza nelle Fiandre, a Bruges, ove, insieme col cugino Bartolomeo, [...] l'8 apr. 1369 dall'imperatore Carlo IV diBoemia, ricomparve nella città natale inserendosi attivamente nella vita , 303 ss., 307, 310-315, 319-326, 329-337; A. Mancini, Storia di Lucca, Firenze s.d., pp. 181 s.; V. Renouard, Les relations des papes ...
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GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio del procuratore Bernardo, appartenne al ramo della famiglia veneziana abitante nel sestiere di S. Polo, nella parrocchia di S. Cassiano. Nacque intorno al [...] dell'imperatore eletto Carlo IV re diBoemia, fu conclusa una tregua di quattro mesi fra i Visconti, 452 p. 76, 779 p. 119, 822 p. 132; Diplomatarium Veneto-Levantinum, II, a cura di R. Predelli, Venezia 1899, nn. 76 p. 125, 83 p. 145, 88 p. 151, 101 ...
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GABRIEL, Angelo
Michela Dal Borgo
Nacque, probabilmente a Venezia, intorno al 1470 dal matrimonio del patrizio Silvestro con Agnese Pesaro, celebrato nel 1465. Ebbe un solo fratello, Cristoforo, con [...] possesso dei feudi comitali di San Polo e San Giorgio presso Conegliano, nel Trevigiano, e di Aviano, nel Friuli, 1502, mentre si recava, sposa promessa, da Ladislao, re di Ungheria e diBoemia, ed è riportato il discorso che lo stesso G. pronunciò ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Simone da
Giorgio Montecchi
Fu il figlio primogenito del signore di Parma Giberto; la madre, di cui si ignora il nome, era sorella di Franceschino Malaspina ed era [...] , i Correggio dovettero riprendere la via dell'esilio quando Rolando Rossi, questa volta con l'appoggio di Giovanni re diBoemia, fu di nuovo unico signore di Parma. Ma non per molto. Mastino ed Alberto della Scala, nipoti dei Correggio e signori ...
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LUPI, Raimondino
Enrico Angiolini
Nacque da Rolandino e da una Matilde in epoca non nota; il padre, ancora attivo nel 1319, era già morto nel 1327. Il fatto che il L. prestasse servizio come condottiero [...] signori di Padova; fu oppositore dei Visconti e condottiero al servizio prima di Giovanni di Lussemburgo re diBoemia, poi del figlio di S. Giorgio, presso la basilica antoniana di Padova, caratterizzata da un programma iconografico di celebrazione ...
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Successione austriaca, guerra di
Conflitto determinato dalla morte dell’imperatore Carlo VI (20 ott. 1740) e dall’ascesa sul trono asburgico di Maria Teresa, sua figlia, in virtù della Prammatica sanzione [...] Linz, dirigendosi poi su Praga, dove fu incoronato re diBoemia; il 12 febbr. 1742 fu eletto anche imperatore. (costituita da inglesi, hannoveriani, assiani e austriaci) al comando diGiorgio II sconfisse il 27 giugno a Dettingen i francesi. Alcuni ...
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ADORNO, Giorgio
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova da Adornino e da Nicolosia Della Rocca intorno al 1350. Fu dottore in legge, ma non trascurò la mercatura, nella Maona di Scio. Ebbe incarichi militari [...] (ufficio che divenne poi il Banco di S. Giorgio). Passata Genova sotto il marchese Teodoro di Monferrato (settembre 1409), l'A. Facino; da Sigismondo diBoemia, imperatore, ottenne per Genova una dichiarazione di indipendenza dalla Francia; ...
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sette anni, Guerra dei Conflitto di vaste dimensioni che fra il 1756 e il 1763 oppose Gran Bretagna e Prussia a Francia e Austria e loro alleati (Russia, Svezia, Polonia, Sassonia e più tardi la Spagna). [...] trattato di Westminster, concluso nel gennaio 1756 tra Giorgio II d’Inghilterra e Federico II il Grande di Prussia. orientale, in Slesia, alle frontiere della Boemia e della Polonia (con le battaglie risolutive di Rossbach, 5 novembre 1757; Leuthen, ...
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