Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] danno anche Esichio di Gerusalemme (In Lev., V), Severo diAntiochia (Ep. 65) e Teodoreto di Cirro (Eranistes III di una struttura a colonne. Due rappresentazioni a mosaico a Madābā (Giordania), nella cappella di Suaitha e nella chiesa di S. Giorgio ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] sulla esegesi delle Lettere di s. Paolo e sugli scritti della scuola diAntiochia, in particolare di Crisostomo: in tal modo veneto il privilegio di stampa per un decennio in data 10 luglio 1533. Viveva nel convento di S. Giorgio Maggiore, retto dal ...
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SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] essere amministrati da ufficiali della loro legge e non più da cristiani arabi come era avvenuto sotto Giorgio d'Antiochia. Questo statuto di mudéjar fu tuttavia disapprovato dai dottori dell'Islam e il potere hafside, associandosi al dominio degli ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] pensare quanto accadde di lì a poco al vescovo Giorgiodi Palestrina, rimasto gravemente di quel pontefice, i patriarchi di Gerusalemme, diAntiochia e di Alessandria, nonché numerosi altri vescovi di Chiese orientali facevano solenne professione di ...
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SICARDO, vescovo di Cremona
Elisabetta Filippini
SICARDO, vescovo di Cremona. – Appartenne alla famiglia cremonese dei Casalaschi. Nulla è noto a proposito della sua data di nascita, così come della [...] per arbitrare, con l’eventuale collaborazione dei patriarchi di Gerusalemme e Antiochia, il contrasto fra Leone II re d’Armenia, Boemondo di Tripoli e i Templari, per il controllo diAntiochia. L’anno successivo insieme col cardinale Pietro Capuano ...
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SAVOLDO, Giovanni Girolamo
Francesco Frangi
– Non è nota la data di nascita del pittore, che in un atto del 1508 (citato più avanti) si dichiara figlio di un Jacopo, a sua volta figlio di un Piero «de [...] nella tela un ritratto in figura della santa diAntiochia. Attestata anche da altri esemplari più tardi, riferibili agli anni Trenta del Cinquecento (Ritratto in figura di s. Giorgio, Washington, National Gallery of art; Ritratto in figura ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] un latino, Bernardo da Valenza, il quale trattò D. con molta considerazione e lo nominò amministratore del monastero di S. Giorgio. Ad Antiochia D. visse in tranquillità ed armonia con Boemondo, il quale, liberato nel 1103, aveva ripreso possesso del ...
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ODOACRE
Giorgio Scrofani
– Nacque nel 433 circa da Edecóne, principe sciro o unno e generale dello stato maggiore di Attila, e da madre scira o turingia. Incerta la parentela per via materna con l’imperatrice [...] Elia Verina, attestata dal cronista Giovanni diAntiochia (fr. 209).
Le notizie contrastanti circa la sua l’Ouest, C (1993), pp. 3-17; M. Sannazaro, Un’epigrafe di Garlate: Il comes domesticorum Pierius e la battaglia dell’Adda del 490, inMélanges ...
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VIGNALI, Jacopo
Maria Cecilia Fabbri
VIGNALI, Jacopo. – Nacque a Pratovecchio in Casentino (Arezzo) il 5 settembre 1592 da Cosimo di Jacopo e da Giulia di Antonio del Medico, appartenenti ad antiche [...] Il profeta Eliseo richiama in vita il figlio della Sunammita (Milano, collezione Giorgio Baratti; Baldassari, 2009a, pp. 108 s., tav. 4), siglata e S. Margherita diAntiochia, nelle quali ricompare la pittura ‘a macchia’ di ricordo guercinesco. ...
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BOSRA
P. Cuneo
(gr. Βόστϱα; lat. Colonia Bostra, Nova Traiana Alexandrina; turco Eski Şam)
Città della Siria meridionale, a S-O delle propaggini del Jebel al-Drūz, nell'altopiano basaltico del Ḥawrān [...] nel sec. 5° sono certamente di rango metropolitico, dipendenti dal patriarcato diAntiochia. La sua giurisdizione si estese su Bonn 1991" (in corso di stampa); id., Il mosaico pavimentale d'epoca Umayyade della chiesa di S. Giorgio nel Deir al-Adas ( ...
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