DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] Bagdad, Demi-monde, Una visita di nozze, La principessa Giorgio e soprattutto La signora delle camelie e La moglie di Claudio si era dedicato a spingere su vie in parte nuove l'arte delvecchio Verdi, Boito si dedicò anche all'arte della giovane D.: ...
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BASEGGIO, Francesco (Cesco)
Sisto Sallusti
Nacque a Venezia il 13 apr. 1897 da Arturo, violinista di fila, e da Irma Fidora, soprano lirico.
Avviato dal padre allo studio del violino, conobbe G. Giachetti [...] 1941, parte di Brighella) e si cimentò col Giorgio Dandin del Molière nella traduzione in versi di C. Veneziani, delVecchio miracolato). Prima del congedo definitivo, colpì gli spettatori l'originale caratterizzazione di don Marzio nella Bottega del ...
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PAONE, Remigio
Daniela Manetti
PAONE, Remigio. – Nacque a Formia (Latina) il 15 settembre 1899, da Giuseppe, medico chirurgo, e da Tullia Amante.
Dopo il liceo classico si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] aveva fatto parte dei cosiddetti Sciacalli – giovani oppositori delvecchio repertorio teatrale decisi a diffondere i nuovi autori, tra Saragat, ospitati nelle sue provvisorie abitazioni assieme a Giorgio Amendola e Bruno Buozzi.
Tornato a Milano dopo ...
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GRASSI, Ernesto
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli, il 24 sett. 1900, da Luigi e da Orestina Gallo.
Il padre, commerciante di preziosi, a seguito della crisi economica tra le due guerre fu costretto a [...] Sica a Tina Pica), di cui fu cronista fedele sia sulle pagine del Roma, sia su quelle de Il Dramma, cui collaborò assiduamente (1949- Emma, avvenuto in un postribolo, viene rivelato da Giorgio, un vecchio e cinico avvocato ex amante della Ferrone, e ...
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FIORILLO, Giovan Battista
Teresa Megale
Primogenito di Silvio, il ben noto Capitan Matamoros, nacque presumibilmente a Napoli tra la fine del sec. XVI e i primissimi anni del XVII. Avviato ben presto [...] genitore, il F. recitò all'inizio di agosto del 1615 nella stanza di S. Giorgio dei Genovesi a Napoli, poi tra ottobre e arte Flaminio, il quale avrebbe dovuto compensare l'indisposizione delvecchio Fidenzi. Ma il sodalizio artistico fra F. e il ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] p. 126) e allestì due sue "operine" (Il buon vecchio e La cantatrice, la prima perduta, la seconda pubblicata più tardi la compagnia, conobbe Nicoletta Connio, figlia di un notaio del Banco di S. Giorgio, che il 22 ag. 1736 sposò, portandola subito ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] compagnia ed esordirono insieme con la parodistica rivista Gildo. Più vecchio di lui di diciotto anni, il torinese Campanini era . L’esordio sul grande schermo avvenne in Vanità di Giorgio Pàstina del 1947: Walter aveva 23 anni e, sia pure doppiato ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] contemporanea, la prima parte del romanzo di impianto storico, ma di matrice esistenziale, I vecchi e i giovani, poi dannunziana Figlia di Iorio all’Argentina di Roma, con scene di Giorgio De Chirico. Per il suo ultimo lavoro teatrale, Non si sa ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] nuovo teatro italiano, c'è un comico di sedici anni più vecchiodel C., che acquisterà fama non come attore, ma come autore scritturato da Natale Consalvo per la "stanza delle commedie" di S. Giorgio de' Genovesi (cfr. Croce, p. 61; Prota Giurleo, pp ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] la destituzione del mito.
Nel gennaio del 1926 il D. sposò Maria Morino e, incoraggiato dal fratello Giorgio, facendosi precedere Corriere della sera, disegnano un ritratto dell'artista da vecchio, dimesso fratello di un Thanatos al quale ironia e ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...