DELLA ROCCA, Arrigo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Guglielmo, nacque nel quarto decennio del sec. XIV in Corsica, da nobile famiglia della Banda di Fuori che aveva preso nome dal sito fortificato di [...] in particolare sulla Casa di S. Giorgio,in Atti della Società ligure di storia aragonesi sulla Corsica negli ultimi anni del regno di Alfonso il Magnanimo,in Acta . Boscolo, La politica ital. di Martino il Vecchio, re d'Aragona,Padova 1962, pp. 33-36 ...
Leggi Tutto
MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] M., cui Gritti, saputo dell'arrivo del Foix, "commise [(], come a più vecchio soldato e di maggiore autorità, che con scomparsa. Il figlio, invece, è ritratto nelle vesti di s. Giorgio in una pala realizzata da Paris Bordon, commissionata in suo onore ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE, Gian Carlo
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 26 nov. 1761 secondogenito di Giacomo Maria ultimo doge della Repubblica genovese e di Barbara Durazzo, figlia del doge Marcello. Nel 1796 [...] incarico di studiare la possibile ricostituzione del Banco di S. Giorgio, vero epicentro della potenza dell' esemplare la sua carriera di aristocratico genovese e di moderato "vecchia maniera", presidente dell'albergo dei poveri, l'annosa istituzione ...
Leggi Tutto
BONIFACIO III, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito tra i figli maschi del marchese Gian Giacomo Paleologo e di Giovanna di Savoia, nacque, pare, nel giugno del 1424. Fu per qualche tempo, [...] soltanto di nome il sovrano del marchesato da tempo (non conosciamo la data precisa) egli, vecchio e malandato di salute, Marchesi di Monferrato, scritto da Benvenuto di San Giorgio al principio del sec. XVI, edito a Casale Monferrato nel 1639 ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canciano, tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, ma certamente prima del 1404, da Marco di Fantino e da una donna di [...] nel ricostruire la biografia del L.: in quel torno di anni fu politicamente attivo anche un Giorgio Loredan di Francesco, per proprio il Consiglio dei dieci a imporre l'abdicazione al vecchio doge Francesco Foscari, e molta parte di storiografia ha ...
Leggi Tutto
LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] di Costantinopoli, inserita dal cronista Giorgio Dolfin nella sua Cronica.
Il testo del Dolfin, però, non dice che il vescovo di Brescia Domenico Domenichi e un L. molto vecchio e fornito di ampie cognizioni filosofiche e astrologiche. È proprio il ...
Leggi Tutto
DORIA, Filippo (Filippino)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1470 e il 1480 da Bartolomeo fu Carlo e da Lucrezia Del Carretto fu Giorgio; ebbe un unico fratello, Bernardo, senza prole. [...] guidato da Lazzaro Doria e da Cristoforo Pallavicini. Gridando "S. Giorgio e libertà", il D. e il suo gruppo occuparono in rapida cui Giannettino trovò la morte, proprio alla fedeltà del D. il vecchio principe affidò la proprio salvezza. Infatti fu ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Giovanni, detto Ciera
Giorgio Ravegnani
Nato intorno al 1301 da Marino, procuratore di S. Marco nel 1319, fu uno dei più eminenti patrizi veneziani del Trecento.
Le fonti fanno menzione di [...] fu scoperta la macchinazione ordita da Francesco il Vecchio da Carrara, signore di Padova, allo scopo 2ª ed., XII, 2, pp. 9 s., 13, 17, 60 s.; Le deliberazioni del Consiglio dei XL della Repubblica di Venezia, a cura di A. Lombardo, II, 1347-1350, ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giacomo
Marco Pozza
Nacque a Venezia, nel primo quarto del XIII secolo, ma stante le numerose omonimie, la sua esatta individuazione resta il problema più delicato nella ricostruzione della [...] doge Ranieri Zeno nel 1256 per far rispettare i diritti del monastero di S. Giorgio Maggiore in Romania, è infatti senz'altro da identificare prima, nel 1275, quando contribuì alla nomina del suo vecchio collega di dieci anni prima, Jacopo Contarini, ...
Leggi Tutto
CORNER, Caterino
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 27 ott. 1624 da Andrea di Girolamo di Giorgio e da Morosina di Caterino Morosini, secondo maschio di una figliolanza numerosa.
Ebbe tre fratelli che [...] Giorgio e Girolamo, scontenti della pensione che lo zio passava loro, pretesero dinanzi ai giudici del Proprio la divisione dell'eredità paterna, nonostante l'opposizione del , il C. licenziò il vecchio esattore, colpevole di aperte collusioni ...
Leggi Tutto
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...