FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] di Giorgio architetto, Firenze 1946, ad vocem; A. Altamura, Marillius Rhallus, Roma 1947, p. 3; Indici del Giorn. Politics and Culture in Renaissance Naples, Princeton 1987, ad Ind.; C. Vecce, Il "De educatione" di A. Galateo, in Lettere it., ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] anche agente dei Centurione, protettori del Banco di S. Giorgio, interessati alle miniere d'oro del Sudan, dopo che l'oro Andalusia. In questo porto il C. s'intrattenne con un vecchio marinaio il quale gli raccontò che durante un viaggio in Irlanda ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] segretario di Stato, Cassiano Dal Pozzo presidente del Senato, il vecchio maresciallo di Savoia René de Challant, i pochi antichi combattenti, Amedeo Valperga, Carlo Manfredi di Luserna, Giorgio Costa della Trinità, qualche giurista come Giovanni ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] del suo pontificato (Epistolae, pp. 416-18; cfr. G. Laehr, pp. 429-32); la Chronographia tripertita (compilata con brani tradotti da Niceforo, Giorgio voluto sgombrare il terreno dai vecchi malintesi, in vista del nuovo indirizzo, più conciliante, ...
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Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] all’epoca della prima sfida di Giorgio Guazzaloca alla fortezza e alla filiera del potere ex comunista: «Se perdiamo lo sforzo di coordinare la viabilità fra la parte compresa nella vecchia cinta di mura e le aggiunte esterne, specie quelle adibite ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] con singolare durezza Giorgio Amendola. Giolitti si preparò per il dibattito dell'VIII congresso del PCI che si sarebbe chi pensava a un disimpegno tattico secondo il vecchio modulo praticato durante il centrismo dalla socialdemocrazia di ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] ultimi mesi del 1306.
All'anno 1308 o al 1309, secondo la testimonianza di Marin Sanuto il Vecchio (in Sampieri P. Luiso, I Cavalieri teutonicifondatori di una cappella dedicata a S. Giorgio nel Duomo di Lucca, in Boll. stor. lucchese, VIII (1936), ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] 1638, ove cinque di esse vengono riferite a un "Bassano vecchio" e una alla "maniera del Bassano".
Sebbene con l'attribuzione a Bassano vecchio si intendesse accreditare la loro pertinenza a Iacopo Dal Ponte, di gran lunga il più illustre esponente ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] tentato dal ministro della Guerra, gen. A. Di Giorgio, aveva suscitato un vespaio fra gli stessi militari. Mussolini e iniziato il rinnovamento del naviglio di guerra, ma l'esercito era rimasto nelle vecchie condizioni di preparazione. Gravissimo ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Jan Golinski
Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Le collezioni di strumenti
In molti luoghi [...] apparecchi posseduti dal sovrano inglese Giorgio III o il più modesto pneumatica'). Nel 1706 Francis Hauksbee il Vecchio (1666-1713), costruttore di strumenti presso in grado di raggiungere.
Verso la fine del XVIII sec., i metodi di misurazione di ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...