BONARDO, Giovanni Maria
Giorgio Stabile
Nacque a Fratta Polesine nella prima metà del sec. XVI, forse da famiglia dipendente da Lucrezia Gonzaga, il cui marito, Giampaolo Manfrone capitano di Venezia [...] dal Tomassini, che erano in possesso del figlio del B., Giovan Francesco, professore di medicina a Padova agli inizi del Seicento.
Con le ultime lettere del Groto (1584) finiscono le notizie sul B. che, ormai vecchio, indebitato e intristito da lutti ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Giuseppe
Giorgio Marini
Primogenito dell'incisore Ludovico e di Caterina Catolfi, nacque a Roma nel 1814. Allievo del padre, si formò successivamente presso Andrea Pozzi alla scuola del nudo [...] in Campidoglio, presieduta da A. Pozzi (ibid., Misc. scuola del nudo, I, n. 27), e di nuovo la qualifica di primo fra gli ammessi per il 1831. Nel settembre 1832 un suo disegno di Vecchio barbato, con ampio panneggio (ibid., Disegni, B737), meritò ...
Leggi Tutto
GIORGINI, Niccolao
Fulvio Conti
Nacque a Montignoso, in Versilia, il 26 genn. 1773 dal capitano Giovan Giorgio, patrizio lucchese, e da Maria Domenica Barsanti. Compiuti gli studi presso il collegio [...] stipulato il 5 ott. 1847.
Dopo la presa di possesso della città da parte del granduca, avvenuta l'11 ottobre seguente a opera di P.F. Rinuccini, il segnale di più forte discontinuità con il vecchio regime e fatto oggetto persino di manifestazioni di ...
Leggi Tutto
BIANCARDO (Blancardo, Brancardi, Bianchi), Ugolotto
Terenzio Sartore
Nobile parmense, nacque verso la metà del sec. XIV da Antonio e da Caterina Lupi della casa dei marchesi di Soragna. Viene ricordato [...] a Venezia della compagnia di S. Giorgio. Poco dopo era in Toscana, sempre Nel 1380 fu mandato da Francesco il Vecchio da Carrara, signore di Padova, contro .
Nello stesso 1387 passò al servizio del signore di Milano Gian Galeazzo Visconti, il ...
Leggi Tutto
CORBINELLI, Bartolomeo
Anthony Molho
Nacque a Firenze intorno al 1349, figlio primogenito di Tommaso e della sua prima moglie, figlia di Simone Faldini. Appartenente a una delle famiglie più ricche [...] ). Nella sua dichiarazione al catasto del 1427, pur essendo ormai molto vecchio ed avendo distribuito il proprio patrimonio Firenze, possiede terreni nel contado, nel "popolo" di S. Giorgio; mantiene interessi in una bottega d'arte della lana, ed ...
Leggi Tutto
BONACCORSO di Lapo (Bonaccorso di Lapo Giovanni)
Maria Antonia Gronchi
Nacque a Firenze in data imprecisata, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del sec. XIV, perché in un documento del [...] 1388 viene detto assai vecchio. Residente nel quartiere di S. Croce, secondo il cronista Marchionne di Coppo Stefani Firenze solo dopo la morte di Giorgio Scali (gennaio 1382), quando ebbe termine il governo del popolo minuto. Nel frattempo, il ...
Leggi Tutto
CATANIO, Francesco Costanzo
Giacomo Bargellesi
Nacque a Ferrara nel 1602. La tradizione lo dice dapprima a Ferrara allievo dello Scarsellino, poi a Bologna (1625-27) alla scuola del Reni. Tuttavia in [...] Parma, che da vecchio giunse a trasmettere al Baruffaldi notizie di prima mano per la stesura della Vita del maestro. È citato II, 3, Ferrara 1868, pp. 116 s.; D. Zaccarini, S. Giorgio fuori le mura, in Passeggiate artistiche, III, 2, Ferrara 1919, p ...
Leggi Tutto
CRESPOLANI, Camillo
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 25 dic. 1798 da Luigi e Pietra Bortonieri. Seguiti i corsi di pittura, scenografia e scultura della locale Accademia Atestina, allora diretta [...] una pensione governativa, l'atelier milanese del celebre scenografo Alessandro Sanquirico il Vecchio. Esordì nella città natale curando l' barocco e rococò, nelle volte della chiesa di S. Giorgio (1831) e nella scomparsa S. Rocco (1836), la ...
Leggi Tutto
FERRARI (Ferrari d'Agrate), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Non si conosce la data di nascita di questo scalpellino originario di Agrate di Brianza (Milano), figlio di Francesco. Appartenne ad una [...] alla decorazione plastica del monastero di S. Paolo, ristrutturato dall'architetto Giorgio Erba per la Adorni, Milano1979, pp. 45, 61, 65, 71, 74, 78; O. Banzola, L'ospedale vecchio di Parma, Parma 1980, pp. 11, 112 s., 115, 119 s., 124, 147; L. ...
Leggi Tutto
CAVAZZI, Alfredo
Giorgio Tabarroni
Nacque da Eugenio e da Clotilde Sassoli a Gaggio di Castelfranco Emilia (già Gaggio di Piano) il 16 febbr. 1845. Mentre era ancora studente all'università di Bologna, [...] aiuto, e come tale sempre più spesso sostituì il vecchio Santagata, al quale finì per succedere prima nell' e anidri).
Ma il contributo più importante il C. lo diede allo studio del gesso. Continuando i lavori di H. L. Le Châtelier, di N. A ...
Leggi Tutto
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...