CAMERATA, Giuseppe
FF. Borroni-C. H. Heilmann
Figlio di Carlo e fratello di Andrea architetto, è stato spesso confuso (Moschini e altri) con l'omonimo pittore e disegnatore. Nacque a Venezia il 6 genn. [...] (1756-1763), il C., con il permesso del principe elettore, tornò a Venezia, dove dipinse in due Anton Maria Zanetti, il Vecchio e il Giovane, uscite fra il pastorella addormentata (da G. Crespi); S. Giorgio rifiuta di sacrificare agli idoli (da P. ...
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FORMAGLINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1275 da Rolandino, figlio di Iacopo. Ebbe due fratelli, Dino e Comacino, e tre sorelle, Guida, Fosca e Belizia.
Sia il nonno Iacopo, che aveva [...] . È memoria che abbia scritto letture sopra il Digesto vecchio e sopra il Codice; ma oggi di lui si nome e il casato. Ne ebbe un figlio, Giovanni, la cui presenza nella casa del padre è attestata fino al 1329, e forse un altro, Ponarino - a meno che ...
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COPIO (Coppio, Copia, Coppia), Sara (Sarra)
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia tra il 1588 e il 1590 (veramente l'atto di morte sposterebbe la data, di nascita all'anno 1600 circa: ma la frettolosa annotazione [...] Vecchio]".
L'epigrafe, dettata da Leone Modena, è stata pubblicata dal Berliner insieme con altre, pure del rabbino A. Cicogna, Notizie intorno a S. C. Sulam coltissima ebrea veneziana del sec. XVII, in Memorie dell'I. R. Ist. veneto di scienze ...
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GIAMPICCOLI, Giuliano Marco
Giorgio Marini
Nacque il 3 maggio 1703 a Belluno, in una famiglia di antiche tradizioni cittadine, da Girolamo e da Livia Ricci, sorella del celebre pittore Marco.
Il G. [...] del ricco mercante di carta Bartolomeo Zucconi che, ultimata entro il 1739, non fu pubblicata in realtà che dopo il 1743, in due album dedicati rispettivamente al console inglese Joseph Smith e al collezionista Antonio Maria Zanetti il Vecchiodel ...
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GIACINTO da Casale
Alexander Koller
Nacque il 21 genn. 1575 a Casale Monferrato dal conte Gabriele Natta d'Alfiano e dalla contessa Maria Polissena Biandrate di San Giorgio, sorella del potente cardinale [...] era stata già sollecitata poco dopo la battaglia della Montagna Bianca (8 nov. 1620) dal vecchio duca abdicatario Guglielmo V di Baviera per mezzo del letterato Kaspar Schoppe.
Ai preparativi della missione prese parte anche l'agente dell'elettore di ...
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CAMERARIO, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Nato a Benevento nel 1497 da una facoltosa famiglia e sposato con Giovanna de Bella, compì gli studi universitari a Napoli, dove si addottorò inutroque iure. [...] rigetto della dottrina dei "visionario" benedettino Giorgio Situlo, considerata del tutto estranea sia alla teologia cattolica sia anno, fu arrestato insieme al suo conterraneo e vecchio amico Niccolò Franco (una relazione, probabilmente anticarafiana ...
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BALBANI, Giovanni
Gemma Miani
Figlio di Bonaccorso e di Caterina Carincioni, nacque a Bruges il 15 apr. 1498. Passò la prima giovinezza nelle Fiandre, dove il padre dirigeva una ditta commerciale; dopo [...] del figlio di Fancesco Balbani, Giovanni. Nel gennaio del 1526 il B. sposò ad Anversa la neerlandese Margherita, figlia di Giorgio de Neufville possedeva ad Anversa nel Mercato vecchiodel grano e nella via del Pellegrino presso la sede dell'antica ...
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PAVONI, Giuseppe
Luca Rivali
PAVONI, Giuseppe. – Nacque a Soprazocco di Gavardo, piccolo centro in provincia di Brescia, intorno al 1551. È noto il nome del padre, Defendente, mentre rimane ignoto quello [...] Firenze, in società con Bartolomeo Sermartelli il Vecchio, nei primi anni Sessanta del Cinquecento, ma anche con un altro Taddeo Pavoni laici ed ecclesiastici locali, quali il Banco di San Giorgio. Di grande interesse sono alcune opere di medicina e ...
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GRAPALDO (Grapaldi), Francesco Mario (Maria)
Anna Siekiera
Nacque nel gennaio del 1460 a Parma, da un'antica famiglia di cui si hanno notizie a partire dalla seconda metà del XIV secolo. I genitori, [...] il vecchio, che insegnò a Parma nel 1475-76. L'istruzione del G. fu completata dallo studio del greco. , dove un'iscrizione lo commemora.
Del sodalizio culturale del G. con altri due umanisti parmensi, Giorgio Anselmi e Taddeo Ugoleto, rimane, ...
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BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] non sembra osasse insistere nella sua richiesta col vecchio diplomatico.
Il 19 ott. 1571 colse dalla Lenzoni letta dal B. nell'Accademia Fiorentina, e gli Elementi del parlar toscano di Giorgio Bartoli, suo fratero, che però fu data alle stampe in ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...