PIANTAVIGNA, Gian Maria
Stefano L'Occaso
PIANTAVIGNA, Gian Maria. – Figlio di Giovan Battista, nacque, forse a Bologna, probabilmente entro il 1520; il padre, intagliatore, operò a lungo nel Bresciano, [...] gennaio il lapicida tedesco Giorgio Solzi, o Solci, fu incaricato di aprire una grande porta nel campanile del duomo secondo disegni e sobria è confrontabile con quella dell’altare maggiore del duomo Vecchio – fu ridorata e dipinta nel 1607.
Sono ...
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LAMA (della Lama), Giovan Bernardo
Valentina Sapienza
Nacque a Napoli in una data imprecisata, comunque collocabile nel primo trentennio del secolo XVI, da Matteo, o Maczeo, pittore documentato nella [...] Cardisco era ancora viva, erano giunti a Napoli Giorgio Vasari, Raffaellino del Colle e Francesco Roviale, e con loro il con Storie di s. Gennaro e santi. Si tratta del ciclo decorativo del Tesoro Vecchio, voluto da Maria di Toledo e databile al 1557 ...
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GUERCIO, Gaspare
Fabio Cosentino
Figlio dello scultore Vincenzo, nacque a Palermo nel 1611.
Di Vincenzo si hanno poche notizie: nel 1579 realizzò una finestra per il palazzo comunale di Palermo (Di [...] tondo con la raffigurazione di S. Giorgio che uccide il drago ispirato a un dipinto di Pietro Del Po, per la matrice di 15-29; L. Daddi, S. Matteo vecchio e nuovo, Palermo 1916; F. Meli, Degli architetti del Senato di Palermo nei secoli XVI e XVII, ...
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LASTRICATI, Zanobi
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze il 13 dic. 1508 da Bernardo di Bartolomeo di Sandro (Palagi, p. 8) - esponente di una famiglia documentata in città dalla seconda metà del XIV secolo [...] , XLIX (1980), pp. 109-112; C. Davis, Working for Vasari: Vincenzo Danti in palazzo Vecchio, in Giorgio Vasari tra decorazione ambientale e storiografia artistica. Atti del Convegno… 1981, a cura di G.C. Garfagnini, Firenze 1985, pp. 216 s., 221-223 ...
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FLOREANI (Floriani), Francesco
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1515 da Giovanni e da Francesca di ser Ugolino. È l'artista più noto di una bottega familiare di [...] a Udine, nel centralissimo Mercato vecchio, dove continuarono a lavorare i lignee. Tra queste un San Giorgio della chiesa di Colza (Enemonzo pp. 135 s.; G.F. Palladio degli Olivi, Historia della Provincia del Friuli, Udine 1660, II, 4, p. 160; G.G. ...
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GABRIELE di Battista
Carlo La Bella
Non si hanno notizie sulla data di nascita, la formazione e la produzione giovanile di questo scultore, originario di Como, la cui prima indicazione nota risale al [...] fece da testimone a un atto di compravendita sottoscritto a Palermo dallo scultore Giorgio da Sebenico.
È probabile che G. sia giunto in Sicilia nel sesto decennio del secolo insieme con il fratello Cristoforo da Como (la cui attività di costruttore ...
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JACOPO da Verona
Maria Elena Massimi
Figlio di Silvestro e di Agnese, è documentato a Verona, nella contrada di S. Cecilia, dal 1388 al 1442; la data di nascita 1355 è ricavabile dall'anagrafe contradale [...] da V. (1355-1442) e i dipinti di S. Felice, S. Giorgio e S. Michele di Padova, in Coltura e lavoro, XLVII (1906), 1, autentici di Francesco il Vecchio e di Francesco Novello da Carrara ultimi principi di Padova, in Boll. del Museo civico di Padova, ...
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FOSSATI, Gaspare
Lucia Pedrini Stanga
Nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 7 ott. 1809 da Ambrogio Marcellino e Virginia Rippa. La sua famiglia contava personalità di rilievo nel campo dell'architettura, [...] il nonno del F., Carlo Giuseppe, il padre e il fratello di questo, Giorgio Domenico e Domenico. Il padre del F., imprenditore imperiale, eretta sulla piazza dell'At-Meidam (il vecchio ippodromo). Accanto alle grandi imprese pubbliche, realizzò ...
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LORENZI, Stoldo (Astoldo)
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, tra il 1533 e il 1534 da Gino di Antonio.
Nulla si sa di una sua prima formazione presso Girolamo Macchietti attestata [...] con la Circoncisione per la facciata del duomo, come il gruppo della Vittoria della Galatea (Firenze, Palazzo Vecchio), eseguito verso il 1570 248-250, 252 s.; K. Frey, Der literarische Nachlass Giorgio Vasaris, München 1930, II, pp. 19 s., 47, ...
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DOTTORI DELLA CHIESA
L. Morganti
Si definiscono D. della Chiesa coloro che, in qualsiasi epoca, hanno affermato e difeso con i propri scritti l'ortodossia cristiana e il cui ruolo è stato solennemente [...] centro dell'abside (per es. in Macedonia nella chiesa di S. Giorgio a Kurbinovo nel 1191 e nella chiesa di S. Nicola a Prilep dell'abbazia di S. Maria di Cerrate (fine del sec. 12°), di S. Vito Vecchio a Gravina in Puglia (Mus. E. Pomarici Santomasi ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...