TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] Foro e numerose chiese dei dintorni, come la pieve vecchia di Santa Maria del Giudice, Biduino convisse con le prime generazioni di scultori pulpito) della pieve di S. Giorgio di Bràncoli, in val di Serchio, della fine del sec. 12°, e della collegiata ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] Filippo Argirio, S. Filippo di Seminara, S. Giorgio di Bovalino, S. Giovanni Theriste, S. Maria del Patir; in Lucania, i Ss. Elia e un ordinamento più complesso, nella chiesa di S. Giovanni Vecchio di Stilo. Nel S. Filippo di Demenna il bema ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] nella chiesa bizantina sulla quale oggi sorge S. Giorgio. Tale carta, le cui dimensioni originali non m. nel 1274), nella quale nuove conoscenze arricchiscono la vecchia rappresentazione cartografica del mondo (Miller, 1926-1927, V, tav. LXXI).Priva ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] Andrea Mantegna era morto nel 1506 e Lorenzo Costa il Vecchio non era riuscito a rimpiazzarlo. Castiglione il 16 dicembre comunicò la veduta che il sito offriva. In prossimità del castello di S. Giorgio fu costruito l'appartamento di Troia, dal nome ...
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PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] S. Paolo a Vercelli (post 1297), degli affreschi in S. Giorgio di Agrate Conturbia (fine sec. 13°), della Crocifissione di S. pp. 21-42; G.G. Merlo, Tra vecchio e nuovo monachesimo (dalla metà del XII alla metà del XIII secolo), ivi, pp. 175-198; S. ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] gran numero di mosaici del sec. 6° (chiese di S. Giorgio e di Lot e Procopio, cappella del prete Giovanni, chiesa di della moschea di ῾Amr sotto Mu῾āwiyya (661-680) il vecchio acciottolato fu sostituito da un p. coperto con stuoie. Nella Grande ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] 1113 sul fiume Oreto (oggi deviato), dall'ammiraglio Giorgio d'Antiochia. Quest'ultimo mostra di essere un , XXVII, 1935, pp. 854-888; R. Baldaccini, Il ponte Vecchio (Monumenti fiorentini del Trecento), Firenze 1947; G. Dupré, Un pont au Moyen Age, ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] da notare che l'articolazione della b. civile del sec. 2° si riscontra con precisione nelle b celebre martyrium di S. Simeone il Vecchio (Qal῾at Sim῾an) sulla strada l'ottagono inscritto in un quadrato di S. Giorgio di Esra῾, la b. a croce inscritta ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] Vinci avrebbe dovuto dipingere la Battaglia di Anghiari nella sala del Consiglio in Palazzo Vecchio. Di sicuro, inoltre, fu membro, in qualità "certo che di pazzia e di salvatichezza" che Giorgio Vasari attribuiva agli artisti, finché "la chiarezza e ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] statue equestri, quella del duomo di Bamberga, eseguita fra il 1225 e il 1237, e quella del Mercato Vecchio di Magdeburgo del 1245-1250 circa e Giorgio, originari di Kolozsvár (rumeno Cluj-Napoca), eseguirono il gruppo scultoreo del S. Giorgio a ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...