CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] ombra possibile dalla figura dei vecchio uomo politico, a proposito degli avvenimenti rivoluzionari del '21. Addottoratosi in diritto Viene riportato per intero lo statuto della Società di S. Giorgio, ad accompagnare le pagine che nel primo tomo ne ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] di carcere da scontarsi nella Fortezza Vecchia, il G. ne uscì il . Detenuto nel forte di S. Giorgio, il G. non fu consegnato cura di L. Russo, I, Bari 1979, pp. 28-49; In proposito del "Buco nel muro" (1862), in Ed. nazionale delle opere di G. ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] Giuria (che sarebbe stato il suo primo biografo), Giorgio Briano e Andrea Ighina. Il nuovo Pellico lontano dalla all’avvio del 1848: il 15 marzo scriveva alla sorella Giuseppina: «Io ho visto troppe cose e sono troppo vecchio per abbandonarmi ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] (Alaska) e a un insediamento sul golfo di San Giorgio (Patagonia).
Al ritorno, il M. si dispose a riordinare del proceso y encarcelamiento de Alejandro M. (1794-1803), Madrid 1992; Alessandro Malaspina e Fabio Ala Ponzone. Lettere dal Vecchio e ...
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CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] per opera del patriarca di Grado, Domenico Marango, succeduto, dopo breve intermezzo, al vecchio Orso Orseolo pp. 41 s., 44-47, 49-51, 55-58, nn. 9, 11, 13, 16; S. Giorgio Maggiore, a cura di L. Lanfranchi, II, Venezia 1968, pp. 92-99, n. 311; S. ...
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DELLA TORRE, Guido
Anna Caso
Nato il 27 sett. 1259 da Francesco fratello di Napoleone, detto Napo, signore di Milano, e di Raimondo, patriarca di Aquileia, e da Giulia Castiglioni, non ancora ventenne [...] nel broletto vecchio.
I cronisti raccontano che il D., presentatosi per ultimo al cospetto del re, Montorfano, di Canobio, di Rho, di Pregnana, di Verano, di Castel San Giorgio a Legnano, di Castel de' Guidi, di Vizella e di Monteforte e le terre ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] minacciate da un attacco degli Svedesi e dall'avanzata del principe Giorgio I Rákóczy di Transilvania, entrato in guerra nel oltre la sua gran nascita di molta esperienza militare, e vecchio servitore della Casa, havendo continuato sin da' verdi anni ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] prendere prigioniero il re di Francia, ottenendo poi del ricco bottino di Francesco I la corona d'oro, il più illustre dei condottieri francesi, il vecchio signore de La Palice, che fu però ucciso dell'ungaro-croato Giorgio Martinuzzi era riuscita ...
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CELLAMARE, Antonio del Giudice, duca di Giovinazzo, principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Napoli nel 1657 da Domenico, figlio di Nicolò, primo principe di Cellamare.
La famiglia, originaria di Genova, [...] riuscì a comunicare sulle decisioni prese dal vecchio sovrano sulla tutela del delfino. D'altra parte la sicurezza ostentata 'opposizione interna ma anche quella delle potenze del Nord coalizzate contro il suo alleato Giorgio I re d'Inghilterra.
Il C. ...
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FALIER (Faletro, Faledro), Ordelaffo (Ordelaf)
Irmgard Fees
Figlio, secondo la Cronica di Andrea Dandolo e secondo la Origo civitatum di Vitale, eletto doge nel 1084, nacque probabilmente a Venezia. [...] del 1106); mentre nel 1117 (e di nuovo, forse nel 1118) essa venne colpita anche da un terremoto. Ma la calamità più grave fu la violenta mareggiata che nel 1110 distrusse Malamocco, il vecchioGiorgio Maggiore e S. Zaccaria.
Nel corso del governo del ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...