CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] Anche il nuovo prodittatore a Napoli, Giorgio Pallavicino, nominato il 3 ottobre da L'Italialiberale (1861-1900), Bologna 1979, pp. 262-385 e passim E. DelVecchio, La via italianaal protezionismo. Le relaz. econ. internaz. d. Italia 1878-1888 ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] un buon numero di soldati; il condottiero albanese Giorgio Scanderbeg ricambiò l'aiuto fornitogli da Alfonso contro i Alessandro VI, al secolo Rodrigo Borgia, nipote delvecchio avversario del re, Callisto III.
Nonostante le diplomatiche dichiarazioni ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] , affiggendo un cartello sulla porta della chiesa di S. Giorgio in Velabro. Da ciò anche il compiacimento per le doti l'Anonimo riferisce episodi piuttosto coloriti: la collera delvecchio Stefano Colonna contro "questo pascio" che osava sfidare ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] unilaterale. Blair non ha mai dimenticato che queste politiche delvecchio Labour avevano portato suo padre - un figlio illegittimo 1714 della dinastia di Hannover con Giorgio I segnò una lunga fase di predominio del partito whig, che aveva favorito ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] a tremar del padre" ad ogni stormir di vento. Financo all'usciolino del letto arrivò l'invadenza delvecchio sovrano nel Bobbio, Piacenza e parte del circondario, e della contea d'Anghiara nell'alto Novarese, e da Giorgio II d'Inghilterra un sussidio ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] che univano i Bas-Serra alla Repubblica di S. Giorgio. Genova infatti, nonostante la pace stipulata con Pietro IV français et étranger, I (1844), pp. 1-9 dell'estratto; G. C. DelVecchio, E. d'A. e la sua legislazione, Milano 1872; C. Soro Delitala, ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] trattava di un sottile ricalco della costituzione politica del Banco di S. Giorgio ove la selezione e le differenziazioni erano per quel che sarebbe accaduto con la morte delvecchio principe ottuagenario. Che occorresse agire subito era opinione ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] Paleologo, figlio naturale dell'ultimo marchese Giovanni Giorgio; l'arresto del Paleologo, condotto in prigione nei pressi di in tali occasioni, tra i quali l'incendio delvecchio archivio del Comune in cui erano ancora conservati i documenti delle ...
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Gregorio XII
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso [...] dovendo prendere atto di come le posizioni delvecchio papa spagnolo erano sempre più insostenibili. 50.
G. Cracco, "Angelica societas": alle origini dei canonici secolari di San Giorgio in Alga, in La Chiesa di Venezia tra medioevo ed età moderna, a ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] un accordo tra costoro e l'Estense, operando d'intesa con Giorgio Corner, inviato con uguale incarico ambasciatore a Ferrara. Il F. e sempre negata, adducendo a motivo l'incapacità delvecchio doge di intervenire ai Consigli e di svolgere le ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...