GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] beni mobili, e nominò il nipote Giorgio (figlio del fratello Carlo) successore nella contea Avonto - M. Cassetti, Roma 1984; F. Cantù, M. A. di G. tra vecchio e nuovo mondo. Studi e ricerche sul grande cancelliere di Carlo V, in Critica storica, XXI ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] la tassa: in favore di Ascanio c'era un vecchio privilegio concessogli da Martino V. Anche la C. si I minori, Milano 1961, pp. 977 ss.; F. Flora, Gaspara Stampa ed altre poetesse del '500, Milano 1962, pp. 180-198; R. Pedicini, Michelangelo e V. C., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] Osvaldo Coïsson, Gustavo Malan, Giorgio Peyronel e Mario Alberto Rollier.
Nell’estate del 1944, prendendo il nome – di Omodeo che non si vergogna di coprire di ingiurie il suo vecchio Re, il Re della grande guerra (p. 113).
La disperazione di Volpe ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] Giorgio Libri Bagnano (o Bagnasco); ed è questione ancora non risolta se l'opuscolo in lingua italiana del Digny, Ricordi sulla Commiss. governativa toscana del 1849, Firenze 1853, Documenti, p. 15; C. A. Vecchi, La Italia. Storia di due anni 1848 ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] -Piccolomini, la necessità di una risposta risoluta a Giorgio Podiebrad, re di Boemia, già indicato da Pio V, 52, 1909, pp. 677-708; E. Vecchi-Pinto, La missione del cardinale Francesco Piccolomini legato pontificio presso Carlo VIII, "Archivio ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] Gregorio XIII e sfruttò la propria amicizia con Diomede Leoni, vecchio e astuto curiale, per entrare in contatto con Matteo al proposito le lettere del 14 marzo 1573 a Pietro Vasari e del 25 gennaio 1574 a Giorgio Vasari per ringraziarli delle ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] di Girolamo Soncino, del 1504 della vita di Catone il Vecchio di Cornelio Nepote e del De vita Caesarum lungamente - delle fortificazioni di cui suo padre, valendosi di Francesco Giorgio Martini, aveva riempito il territorio. Un dispetto, viene da ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] convive con una giovane greca, avendone quattro figli - Alvise, Giorgio, Lorenzo, Pietro -, tutti "bastardi" nel lessico lagunare, ma procedere, da parte del G. e dei colleghi commissari, all'affrancazione graduale dei 3 Monti, il vecchio, il nuovo e ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] 19 giugno del 1575 moriva Renata senza che l'E. potesse assisterla. Il testamento della vecchia duchessa gli p. 160).
Nominato nel 1584 protettore dei canonici regolari di S. Giorgio in Alga e principe dei cardinali diaconi, l'E. disvelò il potere ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] omeousiani, capeggiati da Basilio di Ancira e Giorgio di Laodicea. In un susseguirsi di risposta non è agevole perché, oltre la formula del 357 cui s'è accennato qui sopra ("bestemmia L., ancora fermo al vecchio pregiudizio occidentale che considerava ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...