FLORIAN, Antonio
Laura Mocci
Nacque a Venezia, nella parrocchia di San Luca, il 21 marzo 1770 da Francesco, pittore, e Anna Barbia (Moschini, 1815). Dal 14 luglio 1788 fino al novembre del 1791, fu [...] per il restauro della pala di M. Basaiti con S. Giorgio che uccide il drago a S. Pietro di Castello (Moschini, restaurò un'opera di Palma il Vecchio e ai Frari l'Assunzione della Vergine di Giuseppe del Salviati, proveniente dai Serviti (ibid., ...
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ARNAUD, Enrico
Giorgio Spini
Nacque nel 1641, da Francesco, di piccola nobiltà ugonotta, e da Margherita Grosso, oriunda di Dronero, ad Embrun (Francia), ma considerò sempre come patria le Valli Valdesi, [...] un editto, che ordinava l'abolizione del culto riformato nelle Valli, la distruzione dei risultate poi preziose, da un vecchio guerrigliero valdese, Giosuè Janavel, una pensione di colonnello dal re d'Inghilterra Giorgio I. In tarda età, si spense ...
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ASSERETO, Gerolamo
Umberto Coldagelli
Nacque a Recco nel 1543, da antica famiglia originaria di Assereto, villaggio nei pressi di Rapauo, resa illustre dalla sua attività mercantile. L'A. ebbe una gioventù [...] condanne.
La Corsica, restituita alla Casa di S. Giorgio e da questa allo Stato genovese dopo la pace di sua vita: dal 1618 al 1620, sebbene già vecchio, sgominò, come presidente del Magistrato della guerra, il banditismo che da qualche tempo ...
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CASINI
Anchise Tempestini
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Famiglia di artisti fiorentini la cui attività si svolge dalla seconda metà del sec. XVI ai primi decenni del secolo successivo.
Dei due figli di Giovanni Battista di Matteo, [...] dello studiolo di Francesco I nel Palazzo Vecchio di Firenze, unica sua opera sicura, che gravitavano intorno a Giorgio Vasari e rappresentavano la a papa Pio II, lunetta affrescata nel chiostro grande del convento di S. Maria Novella a Firenze; ed è ...
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CONTARINI, Francesco
Paolo Preto
Nato nell'anno 1421 a Venezia da Nicolò del, ramo "degli Scrigni" e da Maria da Carrara, dopo una prima educazione letteraria sotto la guida di Paolo della Pergola e [...] Giorgio Trapezunzio, frequentò l'università di Padova F. C. politico e letterato veneziano del sec. XV, in NuovoArch. venete, n ss., 481-487, 522-525; C. Gutkind, Cosimo de' Medici il Vecchio, Firenze 1940, p. 221; L. von Pastor, Storia dei papi, I ...
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BRIGNOLE, Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova intorno al 1535 da Giovanni e da Maria di Benedetto Carmagnola.
La famiglia Brignole, che era scesa dalla Val di Aveto a Rapallo verso il 1350 e [...] del Doria e nel 1679 fu eretto alla sua memoria un monumento con una lapide che, definendolo il più vecchio due figli maschi impose l'acquisto di 12.000 "luoghi" del banco di S. Giorgio, con l'impegno di conservarli "in perpetuo", rinnovando gli ...
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GINORI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1473 da Leonardo di Francesco e da Maddalena (alias Margherita) di Antonio Martelli.
La famiglia, originaria di Calenzano, oggi nel suburbio [...] del Ghirlandaio; altro pittore preferito dal G. fu Andrea del Sarto, cui commissionò due tavole, molto lodate da Giorgio Vasari e oggi perdute.
Contemporaneo alla costruzione del . La dimora rurale di C. il Vecchio de' G., Firenze 1950, passim; Id ...
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COCCHI (Cochius, Cocus), Claudio
Giuseppe Radole
Nacque a Genova, probabilmente nella seconda metà del sec. XVI. Entrato nell'Ordine francescano dei minori conventuali della città natale, vi ricevette [...] Giusto, dimorando nel convento del suo Ordine, annesso alla chiesa di S. Francesco (ora S. Antonio Vecchio), e pubblicò (7 organo. Libro secondo. Opera decima, in Milano, appresso Giorgio Rolla, 1632. Dedicata al suo superiore religioso Marc'Aurelio ...
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CARTOLARI, Francesco
Paolo Veneziani
Figlio di Baldassarre, nacque quasi certamente a Perugia nella seconda metà del sec. XV.
La sua famiglia era originaria del borgo di Papiano, nel contado di Perugia; [...] rilasciata nel 1505 al fratello Gaspare e al tipografo Giorgio d'Annibale perché si occupassero delle sue faccende a Venezia per diversi anni: del 1511 è la Lectura sul Digesto vecchio e sulla prima parte del nuovo, del 1512 quella sull'Inforziato ...
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BRUNO (Bruni), Alberto
Piero Craveri
Detto comunemente "d'Asti", il B. nacque tuttavia ad Acqui, più precisamente nel borgo di quella città chiamata Moirano, nel 1467. Passò la fanciullezza al castello [...] università lo studio del diritto cui si sarebbe dedicato per sette anni sotto la guida di Iacopino da San Giorgio. Fin dai nel 1496 i corsi di Giason Del Maino, Carlo Ruino e Francesco Corte il Vecchio. Rinunziava allora alla carriera universitaria ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...