CECCHERINI, Sante
Giorgio Rochat
Nato a Incisa Valdarno (Firenze) il 15 nov. 1861 da Venanzio e Assunta Bellacci, allievo del Collegio militare di Firenze nel 1878 e dell'Accademia militare di Modena [...] i generali De Bono e Fara e i gerarchi Balbo, De Vecchi e Igliori alla riunione milanese che decise e preparò la marcia su , nel 1928 egli stesso fu colpito da una paralisi parziale al lato destro del corpo.
Il C. morì il 9 ag. 1932 a Marina di Pisa. ...
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LUPI, Raimondino
Enrico Angiolini
Nacque da Rolandino e da una Matilde in epoca non nota; il padre, ancora attivo nel 1319, era già morto nel 1327. Il fatto che il L. prestasse servizio come condottiero [...] Vecchio la cittadinanza padovana. Nel 1377 dispose per la costruzione della propria cappella funebre, dedicata a S. Giorgio Oxford 1987, pp. 177-199; M.C. Billanovich, Un amico del Petrarca: Bonifacio Lupi e le sue opere di carità, in Studi ...
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BONDUMIER (Bondumerio, Bondimier), Andrea
Gianfranco Ferrarese
Nacque a Venezia, verso la fine del sec. XIV, da Marino e da Franceschina Barbaro, di ricca famiglia patrizia. L'anno esatto della sua [...] per la vendita dei beni di S. Giorgio Maggiore, il che attesta la sua ininterrotta scelta di un suo successore anche quello del Bondumier. Ma fu alla morte di Maffeo . Il B. opponeva esitazioni, dichiarandosi vecchio e debole, e vincolato dal voto ...
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PISANO, Giorgio
Giuseppe Parlato
PISANÒ, Giorgio. – Nacque a Ferrara il 30 gennaio 1924, da Luigi e da Iolanda Cristiani. Primogenito dei cinque figli di un funzionario di prefettura di origine pugliese, [...] volta sul Secolo XX, poi diventato uno dei propositi principali del MSI-Destra nazionale.
Con la morte di Almirante (1988), Pisanò si trovò isolato nel partito: seguendo il vecchio segretario, aveva sostenuto la candidatura di Gianfranco Fini nel ...
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CATTANEI, Egidio
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova verso la fine del secolo XV da Raffaele. Seguendo la tradizione della famiglia entrò al servizio dei Gonzaga dai quali fu utilizzato per importanti [...] suo vecchio matrimonio del 1531 il matrimonio con Margherita Paleologo poté essere celebrato a Casale.
Per entrare in possesso dell'agognata eredità ora non restava al Gonzaga che attendere la morte dello zio di Margherita, il marchese Giovan Giorgio ...
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MARCELLO, Pietro
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Nacque presumibilmente a Venezia intorno al 1376 da Francesco di Pietro e da Maddalena di Paolo di Giovanni.
Il M. non è da confondere, come spesso è avvenuto, con altri omonimi e [...] Niccolò d'Este in merito all'elezione della badessa del monastero di Gemola.
In qualità di responsabile dello Trevisan il vecchio. La vita e l'ambiente, Venezia 1942, ad ind.; G. Cracco, La fondazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga, ...
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CAMPIDORI, Giovan Battista
Ennio Golfieri
Figlio di Raffaele, nacque a Faenza il 5 aprile del 1726.
Raffaele, figlio del capomastro Andrea, era nato a Faenza il 12 dic. 1691: Capomastro anch'egli, lavorò [...] 40), dedicata a S. Giorgio. Esclusivamente a Raffaele viene invece attribuito il palazzo che fu del can. Bertoni (oggi gioiello di grazia settecentesca. Nel 1770 il C. partecipò col vecchio socio del padre, G. B. Boschi, all'appalto dei lavori per ...
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OXILIA, Adolfo
Marco Giovannoni
OXILIA, Adolfo. – Nacque a Parma l’11 luglio 1899 in una famiglia di origine piemontese, primogenito di Felice e di Vittoria Fantina De Zanchi.
Il padre, ufficiale di [...] del 28° reggimento di cavalleria. Fu congedato con il grado di tenente colonnello di riserva. Nello stesso 1917, sul monte Grappa, era morto il cugino, il più famoso Nino, giornalista e commediografo di successo.
Allievo di Giorgio Palazzo Vecchio ...
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BARBO, Paolo
Giorgio Cracco
Nacque a Venezia da Andrea e da Maria di Giovanni Barbo nel 1423, e fu "provato", informa il Litta, il 9 maggio 1440. Sia per capacità personali, sia per nobiltà di casato, [...] . Il 18 marzo 1503 lasciò per malattia la carica di savio del Consiglio e il 20 dello stesso mese chiese di dimettersi da un suoi tempi, condensa l'ammirazione, ma anche una critica per il vecchio e fiero uomo di stato.
Fonti e Bibl.: Venezia, Museo ...
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FIESCHI, Paride
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Giacomo fu Ettore e di Selvaggia Fieschi fu Silvestro, visse all'incirca tra il 1450 e il 1500. Appartenne alla nobile famiglia genovese discendente [...] Vecchio, di cui il gruppo familiare cui apparteneva il F. condivise in gran parte le scelte politiche filofrancesi e antipopolari.
Il padre del come rappresentante insieme della Repubblica e del Banco di S. Giorgio il F. venne impiegato nel 1494 ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...