GHITTONI, Francesco
Francesca Paola Rusconi
Nacque a Rizzolo, nel comune di San Giorgio Piacentino, il 25 marzo 1855, da Ferdinando e Giuseppa Armani. Dimostrò presto una predisposizione al disegno [...] scolastica: il S. Martino forzato o Lo sfratto (San Giorgio Piacentino, collezione privata) - un tema ripreso negli anni Novanta e nel 1881 (Galleria Ricci Oddi). Del 1883 è l'Autoritratto "col vecchio cappello a piccola tesa ed il nastro color ...
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LENZONI, Carlo
Simona Mammana
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella ("gonfalone" della Vipera), il 13 febbr. 1501 da Simone di Noferi e Caterina Marsuppini. Perduto il padre all'età di [...] Giorgio Vasari (ibid. 1550), resa nota dal carteggio vasariano. Una Canzona de' lanzi tamburini (in Trionfi e canti carnascialeschi del ] o canti carnascialeschi andati per Firenze dal tempo del Magnifico Lorenzo vecchio de' Medici, Firenze, s.n.t. [ ...
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PINI, Giandomenico
Riccardo Saccenti
PINI, Giandomenico (Gian Domenico). – Nacque a Milano il 19 gennaio 1871 da una famiglia appartenente all’agiata borghesia cittadina. Non si conoscono i nomi dei [...] del circolo milanese della FUCI; ricoprendo questa funzione Pini partecipò al I Congresso nazionale della Federazione a Milano. Con l’elezione alla presidenza della FUCI di Giorgio 480; G. Vecchio, Il cammino della FUCI, in Rivista del clero italiano, ...
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PISTOIA, Jacopo
Mattia Biffis
PISTOIA (Pisbolica, Pistogia), Jacopo. – Non si conoscono luogo e data di nascita di questo pittore, figlio di un certo Francesco (Ludwig, 1903, p. 86), attivo a Venezia [...] inizialmente presso la bottega di Jacopo Palma il Vecchio, per poi passare, alla morte di questi nel 1528, nello studio del suo erede e seguace Bonifacio de’ Pitati (1901, pp. 199 s.). Il fatto che Giorgio Vasari lo ricordi in coda alla breve ...
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DELLA CORNA, Antonio
Marco Tanzi
Figlio di Giorgio, probabilmente identificabile con il pittore ricordato in un documento del 1472, e di Francesca de Ho, fu fratello di Luca, pittore di una certa fama, [...] , per una ancona e una pala per l'altare di detta scuola, nella chiesa di S. Michele Vecchio. Da questo atto notarile, oltre ad alcune notizie sulla paternità del D. e sul quartiere di residenza (quello di S. Giovanni Nuovo, vicinia di S. Michele ...
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CAYLINA, Paolo, il Vecchio, detto Paolo da Bresci
Franco Mazzini
Pittore bresciano, figlio di Pietro e di Caterina de Bolis, fratello della moglie di Vincenzo Foppa: non se ne conosce la data di nascita, [...] tavola con S. Giorgio e la principessa G. Ghilbert [ma Gilbert], Su P. da C. il Vecchio, in Comment. dell'At. di Brescia, 1961, pp. 203- , Torino 1965, p. 129; F. Mazzini, Affreschi lombardi del Quattrocento, Milano 1965, p. 633; G. Panazza, Un'opera ...
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PACE di Ottone da Faenza
Stefano L'Occaso
PACE (Pase) di Ottone (Oddone) da Faenza. – Nacque a Faenza, da Ottone, forse non molto dopo la metà del XIV secolo.
La prima testimonianza è in un documento [...] le problematiche menzioni di Giorgio Vasari, il quale nella Pace in patria le perdute pitture nel «vecchio capitolo dei nostri Serviti» (in Tambini, , da collocare probabilmente tra secondo e terzo decennio del XV secolo.
Un ante quem per la morte ...
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DOGLIONI (Doglione, Doionus), Giulio
Maria Muccillo
Ignoriamo la data della sua nascita, che dovette avvenire - sembra - all'inizio del secondo decennio del sec. XVI a Belluno, come unanimemente le [...] il Doglioni. È noto tuttavia il nome del padre che un documento attendibile identifica con suo fratello può essere identificato un certo Giorgio Benigno Doglioni, minor conventuale, nato il le cure a lui già vecchio prodigate dal giovane studente, ...
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BETTOLI, Nicolò (Nicola)
Augusta Ghidina Quintavalle
Figlio di Luigi e di Luigia Salati, nacque a Parma il 3 sett. 1780, e fu il più illustre esponente di una famiglia di artisti. Sebbene non abbia potuto [...] anni è la costruzione del nuovo teatro: né il secentesco Famese, né il vecchio Ducale potevano ormai rispondere alle nel cimitero, nel recinto dell'Ordine costantiniano di S. Giorgio, mentre un ricordo marmoreo col suo profilo è conservato nella ...
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ESTE, Giulio d'
Paolo Portone
Figlìo naturale del duca Ercole I e di Isabella Arduini, nacque a Ferrara il 13 luglio del 1478; Ercole gli fu molto affezionato e volle allevarlo presso la sua corte. [...] 1504 l'E. fu inviato a Milano insieme con Ippolito e col cardinale Giorgio d'Amboise, arcivescovo di Rouen, per incontrarvi il re di Francia, perpetuo in Castel Vecchio.
All'E. fu addossata la maggiore responsabilità del complotto, accusa infondata ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...