LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] pittura del L., e ancor più sugli artisti di formazione locale, soprattutto di ambito squarcionesco (Giorgio Schiavone, non ebbe a verificarsi). La Compagnia del Ceppo Vecchio, quella del Ceppo Nuovo e l'Opera del Sacro Cingolo (le più importanti ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] d'altare eseguita per la chiesa del Carmine di Siena che è firmata e alla vita di P. Laurati di Giorgio Vasari, Firenze 1912; B. Berenson, (1953), 47, pp. 77-80; M. Meiss, Nuovi dipinti e vecchi problemi, in Rivista d'arte, XXX (1955), pp. 107-145; E ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] 5).
Primo di cinque fratelli (con Mario, Beatrice, Giorgio e Guido), degli anni dell’infanzia lo scrittore ricordò anche Giuseppe detto Coniglio Mannaro – sembrano essere l’opposto del gran vecchio. Con essi però si muove una folla di memorabili ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] fti tra quelli che accompagnarono il vecchio papa ad Ancona, dove questi morì prima a Domenico d'Arignano, poi a Giorgio della Croce milanese, infine a Carlo Canale Giulia Farnese continuò anche dopo l'elezione del Borgia al pontificato; e fu così ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] Baldovinetti, lavorò col giovane fratello Benedetto e col vecchio socio del padre Giovanni da Gaiole (Haines, 1983). Negli delle tarsie prospettiche dello studiolo del palazzo ducale di Gubbio, costruito da Francesco di Giorgio fra il 1476 e il 1480 ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] Giorgio Libri Bagnano (o Bagnasco); ed è questione ancora non risolta se l'opuscolo in lingua italiana del Digny, Ricordi sulla Commiss. governativa toscana del 1849, Firenze 1853, Documenti, p. 15; C. A. Vecchi, La Italia. Storia di due anni 1848 ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] compagnia ed esordirono insieme con la parodistica rivista Gildo. Più vecchio di lui di diciotto anni, il torinese Campanini era . L’esordio sul grande schermo avvenne in Vanità di Giorgio Pàstina del 1947: Walter aveva 23 anni e, sia pure doppiato ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] contemporanea, la prima parte del romanzo di impianto storico, ma di matrice esistenziale, I vecchi e i giovani, poi dannunziana Figlia di Iorio all’Argentina di Roma, con scene di Giorgio De Chirico. Per il suo ultimo lavoro teatrale, Non si sa ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...]
Si sa come finì la legazione del Bessarione: di ritorno dalla Francia il vecchio cardinale morì a Ravenna il 18 universitaria di Leida, egli si fece trascrivere a Venezia da Giorgio Tribizias nel 14773 "eo consilio, ut in latinum verterem", ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] dello stile pittorico iniziato con i rilievi del tabernacolo di S. Giorgio a Orsanmichele. La tomba fu scolpita a d'arte, XXVI (1951), pp. 119-123; P. Sanpaolesi, La Sacrestia vecchia di San Lorenzo, Pisa 1950, pp.16 ss.; O. Morisani, Studi su ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...