MARCONI, Rocco
Giorgio Tagliaferro
Figlio di ser Filippo e forse di una Caterina di cui non è noto il cognome, il M. è documentato per la prima volta nel settembre 1504 a Venezia con la qualifica di [...] di collaborazione tra il M. e il vecchio maestro sullo scadere del primo decennio. La figura monumentale e ieratica e l'adultera proveniente dal capitolo della chiesa di S. Giorgio Maggiore (ora Gallerie dell'Accademia), databile non molto oltre ...
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DELAI (De Lai, De Ley, Del Ayo, De Laya, Dellay)
Paola Santa Maria
Famiglia di architetti e capomastri originaria di Scaria (ora frazione di Lanzo d'Intelvi, Como) e attiva in Alto Adige dal XVI al XVIII [...] indicato come uno dei capi muratori della città. Nel 1564 Giorgio e Battista ottennero l'incarico di eseguire tutti i lavori sotto la tutela di Giuseppe Carlo D., del ramo discendente da Giacomo il Vecchio. Orientò i propri interessi nel campo ...
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PARRI Spinelli
Andrea Staderini
PARRI Spinelli. – Nacque ad Arezzo intorno al 1387, figlio primogenito del famoso pittore Spinello di Luca, detto Spinello Aretino, e della prima moglie Antonia di Giovanni [...] aretini è attestato l’abbreviativo Parri, consacrato infine da Giorgio Vasari (1550 e 1568), suo primo biografo.
del 1428 circa sembra essere l’affrescatura di una distrutta cappella nei pressi del duomo vecchio di Arezzo, detta Maestà del Pionta ...
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LUINI, Aurelio
Pietro Marani
Figlio di Bernardino e di Margherita Lomazzo, nacque a Milano nel 1530.
Quarto figlio di Bernardino, era fratello di Tobia, Evangelista e Giovan Pietro. Lavorò con quest'ultimo, [...] " di Leonardo con disegni di teste di "vecchi e villani diformi che ridessero" e, ancora, immagini dei Ss. Giorgio e Rocco completata da Isella, Torino 1993, pp. 152, 360-362; Id., Idea del tempio della pittura (1590), in Scritti(, a cura di R.P ...
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CERUTI, Giacomo Antonio, detto il Pitocchetto
Vittorio Caprara
Figlio di Giuseppe (Fiocco, 1966-67, p. 229, e 1968), nacque in Lombardia intorno al 1700 (Fiori, 1974).
Non si sa nulla intorno alla località [...] a Donna Bradamante Scotti di San Giorgio, moglie di un altro Malvicini, coll. Bettoni Cazzago: Vecchio mendicante e ragazzo con 'Oeil, n. 73, genn. 1961, pp. 38-43; C. Volpe, Parlando del C., in Paragone, XIV (1963), 161, pp. 61-63; B. Passamani, ...
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CALDERARI, Ottone Maria
Franco Barbieri
Nato a Vicenza l'8 sett. 1730 da Casimiro, di nobile ma non ricca famiglia - la madre era la veronese Vittoria Serenelli -, soltanto a 25 anni (Diedo, 1811; Magrini) [...] di modelli palladiani, in abile compromesso tra S. Giorgio Maggiore e S. Francesco della Vigna. Dopo un derivano dal palazzo Chiericati. Del 1773 è il rimodernamento delle vecchie case Bonin, in angolo tra le contrade del Quartiere e di porta Nuova ...
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PALADINI, Filippo
di Lorenzo
Stefania Vasetti
– Nacque a Pistoia intorno al 1559, come si ricava da un atto notarile del 1603 (Archivio di Stato di Firenze, Notarile moderno 9719, cc. 27v-31v), in [...] «dua libri in carta reale» con i disegni di Giorgio Vasari per la Genealogia degli Dei, la mascherata fatta a contatto con uno dei più importanti personaggi pisani del tempo, Francesco Lanfreducci il vecchio, che nell’ottobre 1607 lo ingaggiò per la ...
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MANNI
Micaela Mander
Famiglia di marmisti e scultori originari di Rovio, sopra Capolago in Canton Ticino, specializzati nell'intarsio e intaglio marmoreo, attivi tra il XVII e il XIX secolo nei territori [...] -14 (Archivio informatico). Nel 1716 eseguì l'altare del Redentore in S. Giorgio a Treviolo (Pagnoni). Attorno al 1720 realizzò l' opere non datate: il rilievo raffigurante la Madonna in palazzo Vecchio a Bergamo e i due putti di un altare nella ...
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GADDI, Gaddo
Ada Labriola
Figlio di Zanobi, originario di Firenze, fu attivo come pittore tra XIII e XIV secolo. Fu il capostipite di un'importante famiglia trecentesca di artisti, come attesta il triplice [...] Croce dell'Accademia, proveniente dal monastero dello Spirito Santo sulla Costa S. Giorgio a Firenze: la critica recente ne sostiene la paternità fiorentina, nel riconoscimento del duplice legame con Cimabue e Duccio e di una sua collocazione negli ...
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CARACCIOLO (Caracciuolo, Caraccioli), Giovanni Battista, detto il Battistello
Michael W. Stoughton
Già Faraglia dimostrò (1883) e gli scarsi documenti lo confermano, che la biografia del C. scritta [...] . Giorgio dei Genovesi; bozzetto, Napoli, coll. Pisani; copia di scarsa qualità a Benevento, Museo del Sannio napoletanidel Sei e del Settecento (catal.), Roma 1969, pp. 10 s.; V. Baratti, Un Battistello in incognito alGesù Vecchio, in Paragone, ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...