FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] 1984, tav. 358), uno dei culmini artistici del F. (Russo Minerva, 1937; D'Orsi, sguardo, Fasano 1983; V. Pacelli, Giorgio marmoraro... e scultore nella cappella Bonaiuto . Nappi, La chiesa di S. Eframo Vecchio a Napoli, in Ricerche francescane, XIX ( ...
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POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] , insieme con il fratello e l’amico Giorgio Perfetti, fondò lo Studio 3P e realizzò una e il 1967 realizzò l’opera Black Liberator (marmo nero del Belgio, ripr. in Giò Ponti. Scultore dal 1958 al 1974 Nel 1996 a Palazzo Vecchio di Firenze Pomodoro ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] , realizzati dal G. accanto al suo vecchio maestro Cesare Sermei, del quale sopravvive la pala d'altare con l l'altare in stucco della cappella di S. Giorgio, ed eseguì una parte della pala con S. Giorgio che uccide il drago e altri santi.
Il ...
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GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] tramite più diretto del leonardismo a Venezia, in rapporto alla formazione di Giorgione (Giorgio da Castelfranco).
Il attribuzioni, riferibili alla prima attività veneziana di G. (Testa di vecchio di profilo e Testa di giovane di tre quarti, New York ...
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CANEVALE (Canavale, Canevalli, Canabal, Caneval, Canobel, Khanabal)
A. Dedekind Lumnitzer J. Krcalová-V. Nañková
Artisti o artigiani di questo nome furono attivi per lo più in Boemia, Moravia, Slovacchia, [...] 1707, la gestione.
Fra il 1685 e il 1693 restaurava la vecchia casa del conte Gallas nella via Hus a Praga, fra il 1686 e seconda metà del Seicento: nel 1675 per la chiesa dei gesuiti e nel 1680 per la cappella annessa alla chiesa di S. Giorgio (A. ...
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GIANNICOLA di Paolo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Paolo di maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] (Mancini, 1998, p. 155). Il ruolo del Battista, quale tramite tra Vecchio e Nuovo Testamento, è ribadito dai quattro episodi e s. Rocco e la relativa predella con una Storia di s. Giorgio e i Ss. Sebastianoe Pietro Martire per la chiesa di S. Maria ...
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GANDINO, Antonio
Enrico Maria Guzzo
Figlio diBernardino de Zambaitis, "cognomento Gandino" dal paese di provenienza, nel Bergamasco, nacque verso il 1560 (e non nel 1565, come solitamente riportato) [...] s. Giorgio della parrocchiale di Bovegno, opera esemplata su quella del Veronese nella chiesa di S. Giorgio in Braida Namo che dona le reliquie delle Sante Croci, nel duomo vecchio di Brescia. Al primo decennio risale anche l'Incoronazione della ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] a fresco le trentadue lunette del chiostro di S. Sisto Vecchio, nel corso dei restauri della chiesa e del convento. Il breve che alcuni ritratti, un autoritratto (non ancora ritrovato), un Giorgio III nelle vesti di Augusto assistito da Agrippa e ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] unica citazione (ma indubbiamente tempestiva) riservatagli da Giorgio Vasari nella prima edizione delle Vite.
Perino duomo e all'Adorazione dei pastori oggi nell'antisagrestia del Gesù Vecchio, opere entrambe di nobile fattura e alto magistero formale ...
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GENNARI
Nora Clerici Bagozzi
Famiglia di pittori di osservanza guercinesca operanti a Cento e a Bologna tra la fine del XVI e il XVIII secolo. Forse di origine romana, la famiglia risulta documentata [...] dei pittori coetanei del maestro, operanti nella prima metà del Seicento.
Figlio di Cesare, Benedetto il Vecchio, nacque a Cento quali potrebbe essere intervenuto solo parzialmente: il citato S. Giorgio che uccide il drago, in antico compreso fra le ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...