Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Mentre il poema cavalleresco di tradizione ariostesca continua a riscuotere un largo [...] occupavano l’Italia, scelta come oggetto della narrazione.
Gian Giorgio Trissino
Pilade
L’Italia liberata dai Goti
Levossi il cameriero delvecchio romanzo, drammatizzandoli nel racconto interiorizzato delle emozioni.
Torquato Tasso e la poetica del ...
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CICOGNA, Emmanuele Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 17 genn. 1789 da Elisabetta Bortolucci e Giovanantonio, discendente da famiglia candiota aggregata ai cittadini originari. Dopo una prima educazione [...] il C. va gradualmente abbandonando, col tipico atteggiamento delvecchio rassegnato non, chiuso al futuro, il suo ampie monogralie (cfr. ad esempio la dissertazione sulla chiesa di S. Giorgio Maggiore nel volume IV, pp. 241-401) o veri e ...
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TOSATO, Egidio
di Fulco Lanchester
Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 96 (2019)
Nacque a Vicenza il 28 giugno 1902 da Domenico Antonio, commerciante, e da Maria Baù. Ottenne la maturità presso [...] trasformato» (p. 161) e come anche i residui delvecchio regime debbano essere inquadrati «in un sistema di principi Antonio Amorth, Francesco Messineo, Giorgio La Pira), egli profilò le caratteristiche del nuovo regime come Stato democratico di ...
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ROBUSTI, Domenico (Dominico), detto Tintoretto. – Figlio primogenito del pittore Jacopo Robusti e di Faustina Episcopi, nacque a Venezia il 27 novembre 1560, come indicato nel registro dei battesimi della [...] teleri con storie delVecchio e del Nuovo Testamento e, in particolare, l’Adorazione dei Magi (perduta), che Marco Boschini (1664) giudicò «la più singolare opera dell’autore» (p. 430).
Nel 1593-94 lavorò per i benedettini di S. Giorgio Maggiore e ...
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BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] Celestino Bianchi deputato e al marchese Giorgio Pallavicino Trivulzio senatore, Torino 1862) tentò civile, in Nuova rassegna, IV (1894), estratto; G. Faldella, Ricordi delvecchio Piemonte,lettera aperta all'on. E. Pinchia, in La piccola antologia, ...
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ARTALE, Giuseppe
Franco Croce
Nacque nel 1628, a Catania, come si deduce dal suo testamento rinvenuto e pubblicato da U. Prota Giurleo.
Di famiglia nobile, che si vantava di discendere da un don Tristano [...] ascrizione all'ordine aureato costantiniano di S. Giorgio. Tornò prima del 1654 in Italia e Napoli fu la , ma non si piegherà per questo a facili amori; la superbia delvecchio duellista vi si rifiuta: "ché a magnanime imprese uso, un coraggio ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] e ottenne che si desse incarico a Giorgio di Trebisonda dell'insegnamento del greco; durante tale podesteria ebbe come delle vaste letture fatte e dell'insegnamento delvecchio Zaccaria Trevisan e del Guarino, intessendola di precetti pratici attinti ...
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CINELLI, Delfino
Giuliana Scudder
Nato a Signa (Firenze) il 16 ag. 1889 da Oreste e da Diornira Bellini, di famiglia agiata, dopo aver frequentato il collegio Cicognini di Prato.e poi il collegio S. [...] Giorgio all'Ardenza, intraprese gli studi commerciali. Il padre era un industriale della paglia, e fino a trentacinque anni il C. stesso dichiarava l'intento di "ritorno alle forme delvecchio racconto toscano che va diritto alle cose senza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel basso Medioevo i papi si valgono delle arti figurative per comunicare messaggi [...] Per tramite del cardinale Jacopo Stefaneschi (ad Avignone dal 1309 al 1341), giungono il Maestro del Codice di San Giorgio, che prende dello stile gotico. A differenza dell’austera struttura delvecchio palazzo di Pierre Poisson, il nuovo palazzo di ...
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GALASSO
Guido Rebecchini
Non si hanno notizie certe sulla vita di questo pittore attivo a Ferrara nel XV secolo; pochissimi documenti fanno, infatti, riferimento alla sua vita e alla sua attività pittorica.
L'origine [...] Casa di Mezzo per questa medesima strada" con storie delVecchio Testamento. Quest'ultima attribuzione, accettata dal Filippini (1933 Ss. Francesco e Girolamo a destra, e Bernardo e Giorgio a sinistra oltre otto piccoli Santi in due liste laterali", ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...