Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il fiorentino Giotto, erede e probabilmente allievo di Cimabue, porta a compimento [...] degli affreschi delle zone alte delle pareti, con Storie delVecchio e Nuovo Testamento, nella seconda campata le due Storie molti prima delle storie del santo, si pongono la solidissima Madonna col Bambino già in San Giorgio alla Costa a Firenze ...
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TADDEO di Bartolo
Marco Casamurata
TADDEO di Bartolo. – Nacque a Siena, primogenito del barbiere Bartolo di maestro Mino, e non già del pittore Bartolo di Fredi come volle Giorgio Vasari, e di Francesca [...] Taddeo venne sollevato dal precedente incarico a favore dell’esecuzione di un ciclo di affreschi con sei figure delVecchio Testamento da realizzarsi sulla parete sopra la sacrestia. L’opera, di cui restano solo pochissimi frammenti (Fattorini, 2008 ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] personaggi delVecchio Testamento (Milanesi ne dà un totale di 88). La serie era incompleta alla morte del B. 124; R. Borghini, Il Riposo,Venezia 1584, passim; Der Literarische Nachlass Giorgio Vasaris,a cura di K. Frey, München 1923, pp. 149, 234, ...
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Il gerundio è un modo verbale non finito invariabile, formato con i suffissi -ando (prima coniugazione) e -endo (seconda e terza). Ha una forma semplice (cantando) e una forma composta (avendo cantato).
Il [...] indica un comportamento che accompagna il giungere delvecchio servitore, ossia una circostanza dell’azione lo raccontò più tardi lui stesso), si era sempre presentato al controllore (Giorgio Bassani, Gli occhiali d’oro, p. 249)
(40) Cominciavano i ...
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TORRITI, Iacopo
Manuela Gianandrea
Pittore e mosaicista attivo negli ultimi decenni del XIII secolo a Roma, ad Assisi e forse nel Patrimonium Petri. Non si conoscono né i luoghi né le date della nascita [...] 1821; Le vite de’ più eccellenti pittori, scultori e architetti di Giorgio Vasari, a cura di V. Marchese - C. Pini - C. -300; P. Toesca, Gli affreschi delVecchio e del Nuovo Testamento nella chiesa superiore del santuario di Assisi, Firenze 1948; I ...
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TISI, Benvenuto detto Garofalo (Benvenuto Garofalo)
Alessandra Pattanaro
‒ Figlio del «calegario» Pietro del fu Benvenuto Tisi e di Antonia Barbiani del fu Domenico (Cittadella, 1872, p. 11) – e non [...] dei cartoni per otto arazzi con le Storie dei ss. Giorgio e Maurelio che furono tessuti entro il 1553 da Giovanni . Ciammitti, Garofalo e Dosso. Il polittico Costabili e l’affresco delVecchio e Nuovo Testamento, in L. Ciammitti - V. Gheroldi, Il ...
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ROSSI, Carlo (Karl Ivanovič)
Ivan Evtyukhin
– Nacque a Napoli il 18 dicembre 1777, figlio di Giovanni, di cui non sono state rinvenute fin qui informazioni documentarie sicure, e di Gertruda Ablecher, [...] di un palazzo, ma anche la risistemazione completa dei dintorni delvecchio castello di S. Michele: la sua apertura verso la al restauro del Palazzo d’Inverno dopo l’incendio; nel 1841 costruì il campanile del monastero di S. Giorgio a Novgorod, ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] rapporti con l'eretico saluzzese Giorgio Biandrata e con Jan Boner, membro influente del patriziato calvinista, e avvia possesso della raccolta, ricca di oltre mille volumi, delvecchio convento francescano; ma il suo carattere strettamente medievale ...
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PORTA, Giuseppe
Mattia Biffis
PORTA (Salviati), Giuseppe. – Figlio di Ludovico e di una certa Maria de Rocca, nacque il 20 maggio 1520 (come riportato da Migliorini, 1899, p. 6, sulla scorta di documenti [...] cena per il refettorio e i tre tondi con scene delVecchio Testamento (Elia nutrito dall’Angelo; La raccolta della manna; va annoverata anche la Presentazione al Tempio per S. Giorgio Maggiore, lasciata incompiuta al momento della morte e portata ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] del Messale del preposito di Čazma Giorgio de Topusko e del vescovo di Zagabria Simone Erdödy (Zagabria, Tesoro del Sindone della Galleria Sabauda di Torino, che segnano il ritorno delvecchio artista a una visione più classica e più calma (N. ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...