VITEZ János
Giulio de Miskolczy
Umanista ungherese. Nato verso il 1408 a Sredna, fu dal 1433 notaio della cancelleria regia e segretario dei diversi sovrani succedutisi. Nel 1445 fu nominato vescovo [...] P. P. Vergerio, ma subì pure l'influenza di Enea Silvio Piccolomini. Ebbe rapporti con molti umanisti (G. Argiropulo, GiorgiodaTrebisonda, G. Marzio, G. Peuerbach, ecc.) e fu il primo in Ungheria a fondare una preziosa biblioteca con una cerchìa di ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] il cui nome in alcuni repertori è considerato uno pseudonimo dello stesso G.), scoprì a Venezia la Retorica di GiorgiodaTrebisonda, in cui compare una caustica critica stilistica all'orazione guariniana in lode del Carmagnola. Indignato, scrisse al ...
Leggi Tutto
GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] di Paolo II. Nel corso della narrazione G. si sofferma su figure particolari, quali l'irrequieto umanista Giorgio Trapezunzio (GiorgiodaTrebisonda), il gran maestro dei cavalieri di Rodi Pietro Raimondo Zacosta, il re di Napoli Ferdinando d'Aragona ...
Leggi Tutto
BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] Cicerone. Cominciava così la tradizione ciceroniana, che si continuò nella Rhetorica di GiorgiodaTrebisonda e nel De imitatione latinae linguae di Antonio da Rho, e culminò con le Elegantiae del Valla. Importante, nello stesso senso, è il trattato ...
Leggi Tutto
CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] la funzione di spianare la strada a quelle del C., che infatti sei giorni dopo prese in moglie Faustina di Andrea di GiorgiodaTrebisonda. La parentela col grande umanista greco fu per il C. motivo di orgoglio; ne ereditò tra l'altro, in tutto o in ...
Leggi Tutto
CURLO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Petti Balbi
Nacque probabilmente a Genova, da Antonio, all'inizio del sec. XV.
Il C. si defini sempre genovese: pare quindi superflua la disputa che ha a lungo diviso [...] Parigi), un Officium della Vergine (attuale ms. I. B. della Bibl. nazionale di Napoli), la Retorica di GiorgiodaTrebisonda (ora conservato alla Bibl. del seminario di Siracusa), attestano il suo determinante contributo alla formazione della "regia ...
Leggi Tutto
GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] Iacopo Antonio Marcello (1462), partecipando a una competizione umanistica che includeva fra gli altri il Filelfo e GiorgiodaTrebisonda. Filelfo raccomandò inoltre il G. al cardinale Bessarione nell'ottobre 1467 come ottimo conoscitore non solo del ...
Leggi Tutto
CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] di eemendare la traduzione dell'opera di Eusebio di Cesarea De praeparatione evangelica, eseguita in maniera insoddisfacente daGiorgiodaTrebisonda (cfr. G. Voigt, p. 137). Preoccupato per il giudizio che gli addetti ai lavori avrebbero dato della ...
Leggi Tutto
LEONARDI, Niccolò
Giorgio Ravegnani
Le notizie biografiche sul L. sono alquanto scarse: nato probabilmente a Venezia verso il 1370, studiò medicina a Bologna conseguendovi il dottorato intorno al 1392.
Non [...] . Si trattava senza dubbio di GiorgiodaTrebisonda (Giorgio Trapezunzio), uno dei primi letterati bizantini Padova come promotore di lauree in medicina, e analogo ufficio fu poi da lui assolto nella stessa città nel 1429 e nel 1445, questa volta per ...
Leggi Tutto
DELLA VEDOVA, Michele
Liana Cellerino
Nacque a Pola, probabilmente agli inizi del sec. XV.
Le uniche notizie che abbiamo del D. si desumono dal suo Lamento di Costantinopoli, connesso con la conquista [...] una prossima catastrofe che si leggono anche nelle dotte epistole e orazioni diffuse prima del 1453 dall'umanista greco GiorgiodaTrebisonda, ospite in quegli anni a Venezia di Francesco Barbaro. Versi d'invettiva contro i Genovesi, apostrofati come ...
Leggi Tutto