Umanista (Creta 1396 - Roma 1486). Volle essere detto daTrebisonda, sebbene cretese. Venuto giovanissimo, forse fin dal 1412, in Italia, vi studiò con Guarino e con Vittorino da Feltre; insegnò poi a [...] segretario apostolico e professore alla Sapienza. Tradusse allora da Aristotele, Platone, Tolomeo, Cirillo Alessandrino, ecc., (1471); ma molte polemiche sollevarono le sue critiche a Quintiliano le cui difese furono prese, contro G., da L. Valla. ...
Leggi Tutto
Umanista (Torri, Verona, 1446 - Roma 1478). Insegnò a Roma sotto Paolo II e Sisto IV, che lo nominò segretario apostolico. Lasciò commenti a varî poeti latini, e scrisse carmi latini. La sua edizione delle [...] Silvae di Stazio (1475) è severamente criticata nei Miscellanea del Poliziano. Coltivò anche la giurisprudenza, la filosofia (confutò il libro di GiorgiodaTrebisonda contro Platone) e la matematica. ...
Leggi Tutto
Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] il centro dell'umanesimo romano. B. divenne anche il protettore naturale dei Greci che immigravano in Italia, come GiorgiodaTrebisonda, Teodoro Gaza, Andronico Callisto e Michele Apostolis. Fra gli umanisti italiani, che nei vari periodi della sua ...
Leggi Tutto
FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] e in amicizia con gli umanisti della corte aragonese: oltre al Panormita, ad esempio, con Guiniforte Barzizza, GiorgiodaTrebisonda, Teodoro Gaza, Giannozzo Manetti, Lorenzo Valla (col quale, però, dopo un'iniziale amicizia e comunanza letteraria ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] , e forse anche iniziare lo studio del greco, benché non più che un ricordo sia quello relativo a GiorgiodaTrebisonda (Trapezunzio), ascoltato dal giovane M. "in extrema senectute", come scrisse nei Commentarii Urbani, Romae 1506, l. XXI, c ...
Leggi Tutto
AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] e arte, I (1892), pp. 958-64 (discute in alcuni punti la Biografia cit. del Sabbadini); R. Cessi, La contesa fra GiorgiodaTrebisonda, Poggio Bracciolini e G. A. durante il pontificato di Niccolò V, in Arch. stor. per la Sicilia orientale, IX (1912 ...
Leggi Tutto
Educatore e umanista (Feltre 1378 circa - Mantova 1446). Prof. di retorica a Padova (1421), a lui si deve la fondazione (1423) a Mantova del primo istituto di istruzione in cui venissero realizzati gli [...] dell'indirizzo didattico la varietà dei maestri che collaboravano con lui, tra i quali furono, per l'insegnamento del greco, GiorgiodaTrebisonda e Teodoro Gaza. La sua scuola durò ancora vent'anni dopo la sua morte e costituì una grande fucina, non ...
Leggi Tutto
Umanista (Fano 1429 - Sassoferrato 1480). Segretario apostolico nel 1455, arcivescovo di Siponto nel 1458. Sostenne aspre polemiche con P. Bracciolini, D. Calderini e GiorgiodaTrebisonda. Molteplice [...] e importante la sua produzione: traduzioni di scrittori greci, tra cui Polibio, trattatelli metrici (De generibus metrorum, 1471), una grammatica latina (Rudimenta grammatices, 1474), tra le migliori dell'Umanesimo, ...
Leggi Tutto
Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] lui la rabbiosa polemica su Platone e Aristotele, così carica di contrasti politici e di scontri ideologici, quando GiorgiodaTrebisonda presenta come nuove incarnazioni di Platone Epicuro e Maometto, l’Anticristo che aprirà la strada alla sconfitta ...
Leggi Tutto
L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace.
Le origini e l’età antica
La Grecia. L’arte retorica (➔ oratoria) nasce in Sicilia, a Siracusa, con Corace e l’allievo Tisia (5° sec. a.C.), [...] Verità cristiana. Le basi della cristianizzazione della r. furono poste da s. Agostino, venuto a Milano nel 384 come maestro di di trattati sistematici come la Rhetorica di GiorgiodaTrebisonda, mentre le Elegantiae di L. Valla costituiscono ...
Leggi Tutto