BARABINO, Niccolò
Giorgio Di Genova
Nacque a Sampierdarena il 13 giugno 1832 da una modesta famiglia di artigiani. Poiché dimostrava una forte propensione per il disegno, suo padre nel 1844 si decise [...] fu molto criticato ed emigrò in Inghilterra (bozzetto, Roma, Gall. Naz. d'Arte Moderna). In questo filone Un disegno inedito di N. B., in Genova,XXII (1942), p. 30; P. D'Ancona, La pittura dell'Ottocento,Milano 1954, pp. 122, 331; E. Lavagnino, L' ...
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BAGLIVI, Giorgio
Mario Crespi
Nacque l'8 sett. 1668 a Ragusa (od. Dubrovnik), in Dalmazia, da Vlaho (Biagio) di Giorgio Armeno e da Anna di ser Iacopo de Lupis: Armenius, quindi, fu in realtà il suo [...] B.), a Padova, in alcune città dell'Olanda e dell'Inghilterra. Il 26 apr. 1692 giunse a Roma ove prese dimora Sforza, G.B. e i medici italiani in Francia, Roma 1955; M. D. Grmek, Osservazioni sulla vita, opera ed importanza storica di G. B., in ...
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BENCI (Benzi), Fabiano
Zelina Zafarana
Nacque nel 1423 a Montepulciano, da Bartolomeo e da Elena. La famiglia, pur essendo ragguardevole, non era ricca; il B., compiuti in patria i printi studi e ordinato [...] , lo seguì in una legazione in Inghilterra. Fu quindi inviato a Perugia, quale alla morte del re di Boemia, Giorgio di Podébrady, Paolo II gli affidò -liguri, a cura di A. Vigna, II, 1, in Atti d. Soc. ligure di storia patria, VII, 1 (1871), docc. 594 ...
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AGNÈS DES GENEYS, Giorgio Andrea
Elsa Fubini
Ammiraglio, nacque a Chiomonte (Val di Susa) il 28 apr. 1761, da Giovanni, barone di Fenile e di Mathie, e da Cristina Boutal dei conti di Pinasca.
Nel 1773, [...] tuttora in vigore, e che il governatore tentava d'ingannare la popolazione affermando il contrario, fu aggredito ss.; E. Prasca, L'ammiraglio Giorgio Des Geneys e i suoi tempi, Pinerolo 1926; N. Rosselli, Inghilterra e regno di Sardegna dal 1815 al ...
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Il cantore dell’India moderna
Poeta, scrittore, filosofo e drammaturgo, Rabindranath Tagore è stato il primo letterato indiano moderno a riscuotere una vasta popolarità e considerazione in Occidente. Il [...] in Occidente vi è la raccolta di liriche d’amore scritte fra il 1913 e il 1915 , viene mandato a studiare in Inghilterra. Tornato a casa, testimonia questa il quale nel 1915 viene insignito da Giorgio V del titolo di cavaliere della corona ...
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Beccali, Luigi
Giorgio Reineri
Italia • Milano, 19 novembre 1907-Rapallo (Genova), 30 agosto 1990 • Specialità: Mezzofondo
È stato il più grande mezzofondista italiano, campione olimpico dei 1500 m [...] 3′49,2″; una settimana più tardi nell'incontro Italia-Inghilterra all'Arena di Milano migliorò il primato mondiale portandolo a una vittoria tanto inattesa quanto clamorosa. Nel 1934 fu campione d'Europa a Torino, nel 1936 terzo all'Olimpiade di ...
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Figlio (Fotheringhay Castle, Northamptonshire, 1452 - Bosworth 1485) di Riccardo, duca di York (1411-1460), e fratello di Edoardo IV, lo sostenne durante il suo regno nella lotta contro i Lancaster. Morto [...] Edoardo IV in esilio e l'anno seguente, tornato in Inghilterra, lo aiutò a riconquistare il trono riportando le vittorie di a Edoardo e lo sostenne anche durante la ribellione del fratello Giorgio, duca di Clarence. Ma alla morte di Edoardo IV ( ...
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Figlio (Copenaghen 1653 - Kensington 1708) di re Federico III e di Sofia Amalia, fu candidato al trono polacco nel 1674, ma la sua elezione risultò inutile poiché G. rifiutò di convertirsi al cattolicesimo. [...] Nel 1683 sposò Anna, principessa di York, dal 1702 regina d'Inghilterra. Nel 1689 ebbe da Guglielmo III il titolo di duca di Cumberland. Nel 1702 riuscì vano ogni tentativo della consorte di far concedere a G. il titolo di re, ma egli ottenne in ...
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Famiglia nobile che trae origine dal medesimo ceppo degli Estensi, dei Malaspina, dei marchesi di Massa. Il nome venne alla famiglia da Oberto I (m. 1148), detto Pelavicino (v.), i cui possessi andavano [...] appartennero Giuseppe Galeazzo (v.), e il patriota Giorgio Guido Pallavicino Trivulzio (v.). Al ramo di Cortemaggiore aderì all'anglicanesimo in Inghilterra, e una sua figlia fu ava paterna di O. Cromwell. Uomini d'arme furono Tobia, morto ...
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Uomo politico britannico (Hayes, Kent, 1759 - Putney, Londra, 1806). Secondogenito del grande statista, continuò le tradizioni del padre come parlamentare e statista di prim'ordine e come campione della [...] P. si era guadagnato intanto la fiducia di Giorgio III che in quello stesso anno gli affidò la le perdite causate dalla guerra d'indipendenza americana (compensate del resto l'unione dell'Irlanda all'Inghilterra attuatasi nell'anno precedente, lo ...
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strelitzia
〈-ìzzia〉 s. f. [propr. lat. scient., Strelitzia, nome coniato in omaggio alla regina d’Inghilterra Carlotta Sofia, duchessa di Meclemburgo-Strelitz e moglie del re Giorgio III (sec. 18°)]. – In botanica, genere incluso, a seconda...
sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...