ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Federico
Maddalena Spagnolo
Nacque a Sant’Angelo in Vado nel ducato di Urbino dal pittore Ottaviano e da Antonia Nari, il 18 aprile del 1539/40. Fra le discordanti [...] 20, e da lì partì il 16 marzo 1575 per l’Inghilterra, dove restò fino all’8 agosto. Portò con sé una pp. 133-144; K. Frey, Der literarische Nachlass Giorgio Vasaris, I-II, München 1923-1930, II, 1930, ad ind.; D. Bordona, F. Z. en España, in Archivo ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] 129 e passim, unite a quelle sull'Inghilterra del precedente viaggio, c. 54 e passim civile e militare di Francesco di Giorgio Martini, a cura di C. , Roma-Bari 1989, pp. 166-186; D. Lamberini, F. D. Ritratto di un cortigiano del Cinquecento, virtuoso ...
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CIALENTE, Fausta
Nunzio Ruggiero
Nacque il 29 novembre 1898, nel quartiere storico di Stampace a Cagliari, dove suo padre Alfredo, un abruzzese di trentaquattro anni, ufficiale di carriera del r. [...] diretta da Giorgio Bassani. Il romanzo sfiorò lo Strega (secondo posto ex aequo con Un delitto d’onore di Giovanni tanto», come scriveva nella sua introduzione a una guida dell’Inghilterra, nell’evocare l’atmosfera quieta e dimessa di «un ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] raffinatissima, miniatura con la Vergine e s. Giorgio adoranti il Bambino Gesù al foglio 127v dell' Inghilterra nel 1627-1628. Documenti..., Milano 1913, pp. 27, 206 s., 209; A. Rubbiani, Il castello di Giovanni II Bentivoglio, in Atti e mem. d ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] Stati Uniti e all'Inghilterra. Ben presto il C di insediamento nell'isola di San Giorgio di un complesso culturale era stato suggerito 653-654; Opera omnia di B. Mussolini, a cura di E. e D. Susinel, XXVI, Firenze 1958, p. 265; XXIX, ibid. 1959, pp. ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] Giorgio Agricola, ma forse non ebbe occasione di sfogliare il De la Pirotechnia, che pure era stato introdotto in Inghilterra 'Archimia. Questione, Firenze 1827, pp. 19, 63 s.; Carteggio inedito d'artisti, a cura di G. Gaye, II, Firenze 1840, pp. 157 ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] " Taviana, che gli sopravvisse, D. ebbe sette figli: Ambrogio, Andrea, Galgano, Tommaso, Giorgio, Margherita e Francesco, tutti viventi pura cultura gotica luigiana, rielaborata per tempo in Inghilterra, era presente fin dagli inizi ad Assisi stessa, ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] un viaggio in Inghilterra, alla scoperta dei di Roma dopo il pensionamento di Giorgio Del Vecchio) fino all'anno accademico Milano 2007; P.P. Portinaro, Introduzione a B., Roma-Bari 2008; D. Zolo, L’alito della libertà. Su B., Milano 2008; B. e ...
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SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] dai padri Pii Operai di S. Giorgio Maggiore ed eseguiti entrambi, diversamente da quanto rametti’ «trasportati in Inghilterra» e oggi nella . De Seta, Roma-Bari 1982, pp. 31-78; M. D’Elia, Solimeneschi a Gravina, in La Puglia tra Barocco e Rococò, ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] Inghilterra: Schweikhart, 1971). L'anno dopo il cardinale Ercole Gonzaga ordinava quattro pale d'altare 6giugno ne ricevette la commissione dai padri del convento di S. Giorgio Maggiore; e l'ultimo pagamento, nell'ottobre 1563. Doveva essere ...
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strelitzia
〈-ìzzia〉 s. f. [propr. lat. scient., Strelitzia, nome coniato in omaggio alla regina d’Inghilterra Carlotta Sofia, duchessa di Meclemburgo-Strelitz e moglie del re Giorgio III (sec. 18°)]. – In botanica, genere incluso, a seconda...
sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...