La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] dottrina medievale, come in Francia e in Inghilterra per esempio, dove il sovrano doveva anzitutto . Cipolla, Note sulla storia del saggio d'interesse. Corso, dividendi e sconto dei dividendi del Banco di S. Giorgio nel secolo XVI, ora in Id., ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] meno progrediti, ma anche in Inghilterra, in Francia, nel Benelux, pianificazione dei sistemi idrici naturali di Giorgio Noseda
I. L'assoluto bisogno il convogliamento e la distribuzione dei volumi d'acqua si è progettato un canale principale a ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] lo status di dominions britannici, mentre Giorgio VI rinunciava al suo titolo di ‛popolazione' precostituita dall'Inghilterra dopo aver espulso da Gibilterra cours, 1947-I. T. 70, pp. 113-329.
Kay, D. A., The O.N.U. and the decolonization, in The O ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] [...]. Importando sopra tutto a questo capo d’arte che il di lui alunno sia onorato di Jenkins» tra Inghilterra e Spagna.
Sotto veneziana nel ’700, Milano 1989, pp. 38-39.
17. Giorgio Pullini, Il teatro fra polemica e costume, in AA.VV., Storia ...
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Intraprese produttive in Terraferma
Ivo Mattozzi
L’economia veneziana dal rischio di collasso alla resistenza
Negli anni 1632-1636 i governanti, i mercanti, gli artigiani sopravvissuti alla morìa pestilenziale [...] spediscono in Olanda, Inghilterra, Francia come pure 18, 31 marzo 1640.
43. I1 5 settembre 1636 G.B. Bon d’Astori s’appellava contro una sentenza dei rettori di Padova a favore dei dazieri 150. I conti riguardano Giorgio Corner e Gerolamo Corner di ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] il nonno Triadano nelle ambascerie in Inghilterra, Francia e Spagna, si della lira di piccoli rispetto allo zecchino d'oro si era svalutato di un 30% Terraferma fra Quattro e Seicento, a cura di Giorgio Cracco-Michael Knapton, Trento 1984, pp. 117 ...
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Monete e banche nel secolo del ducato d'oro
Ugo Tucci
Il secolo del ducato veneziano d'oro
Nel Quattrocento il ducato veneziano d'oro era la moneta dominante nel mondo mediterraneo, sostenuto vigorosamente [...] .000 ducati per l'Inghilterra. Rispetto alle emissioni figura Kovaãevic, Dans la Serbie et la Bosnie médiévales: les mines d'or et d'argent, "Annales E.S.C. ", 15, 1960, pp in Venezia (1392-1399) a cura di Giorgio Tamba, Venezia 1974, doc. 378.
102. ...
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La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] sulla Casa di S. Giorgio, "Atti della Società Ligure 1985, pp. 159 e 160 per l'Inghilterra e la Francia (pp. 147-161).
21 . Priuli, I diarii, I, pp. 25, 32.
71. Ibid., p. 67.
72. D. Malipiero, Annali veneti, pp. 340, 344.
73. Ibid., p. 351.
74. G. ...
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La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] con una crescita quindi del 19%, mentre il ducato d’oro, o zecchino, crebbe nello stesso periodo da 16 anni in cui in Inghilterra e in Francia si procedeva il suo fiume. Verona e l’Adige, a cura di Giorgio Borelli, Verona 1977, pp. 646-652 (pp. 632 ...
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Commercio e marina
Massimo Costantini
Il Mediterraneo all’inizio del XVIII secolo
L’ultimo secolo di vita della Serenissima, considerata nel suo aspetto storicamente più significativo, vale a dire dal [...] tra il XVII e il XVIII secolo a Olanda e Inghilterra di assicurarsi la libertà di cui avevano bisogno per estendere e s.d. (ma settembre 1789).
95. Ivi, Senato Secreta, Rettori, filza 275, decreto 16 marzo 1748. Il decreto è citato in Giorgio Zordan, ...
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strelitzia
〈-ìzzia〉 s. f. [propr. lat. scient., Strelitzia, nome coniato in omaggio alla regina d’Inghilterra Carlotta Sofia, duchessa di Meclemburgo-Strelitz e moglie del re Giorgio III (sec. 18°)]. – In botanica, genere incluso, a seconda...
sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...