ORGANO (fr. orgue; sp. órgano; ted. Orgel; ingl. organ)
Renato LUNELLI
Emilio LAVAGNINO
Strumento musicale ad aria, di varia mole, i cui timbri e la cui estensione della gamma, nella loro possibilità [...] date le molteplici relazioni d'affari di Venezia con l'Oriente. Sembra perciò più logico, che Giorgio abbia costruito uno dell'organo e che conserva tuttora un alto valore.
In Inghilterra solo dopo la Restaurazione, nel 1660, l'organaria si pone ...
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È la quinta isola del Mediterraneo per grandezza (8500 kmq.), la maggiore fra quelle appartenenti politicamente alla Grecia. Il significato del nome Creta non è ben chiaro ("nuova" o "mistilingue", secondo [...] conquista turca, e più ancora durante la guerra d'insurrezione. Intorno al 1836 erano ridotti forse a a Creta (Francia, Inghilterra, Italia e Russia) vacanza l'alto commissario per Creta. Re Giorgio designò, come successore del figlio, Alessandro ...
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È la scienza che studia i popoli componenti l'umanità attuale (contemporanea o storica) nella loro localizzazione, nelle reciproche relazioni, nelle manifestazioni della loro cultura materiale, sociale [...] talora dal campo delle ricerche preistoriche, come, in Inghilterra, sir John Lubbock e E. B. Tylor e . 12, Londra 1911-15 (ed. abbreviata, Londra 1922, trad. it.: Il ramo d'oro, Roma 1925); id., Totemism and Exogamy, voll. 4, Londra 1910; A. van ...
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Le imposte indirette sulle merci, riscosse durante la loro circolazione dall'intermediario che ne assume il trasporto o l'introduzione nei singoli comuni o nello stato, si dicono generalmente dazî e si [...] altro luogo ignoto nell'Arsinoite nel sec. II-III d. C. I papiri di Egitto ci attestano anche nuove della grande industria esportatrice, in Inghilterra, dov'esso trionfa fra il 1846 fino alla gestione del Banco S. Giorgio, Bergamo 1930; V. Porri, ...
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NUOVA ZELANDA (A. T., 162-163; 169)
Lino BERTAGNOLLI
Carlo ERRERA
ZELANDA Quasi al centro dell'emisfero oceanico, 2000 km. circa a ESE. dell'Australia, dalla quale è separato mediante il Mare di Tasman, [...] Dapprima, preso possesso dell'Isola Settentrionale a nome di re Giorgio III, seguì la costa verso mezzodì fino a scoprire lo ) partecipa anche (come il re in Inghilterra) del potere legislativo, avendo diritto d'iniziativa come di sanzione, di veto o ...
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OROLOGIO
Egidio GARUFFA
Luigi CARNERA
Filippo ROSSI
Emilio LAVAGNINO
Marius FALLET
. Un orologio (o cronometro) è un congegno destinato a dare la misura del tempo. Noi abbiamo la nozione del tempo [...] .) sarà n = H : π (D + d), se D è il diametro del tamburo e d quello della corda. Se è conosciuto il recenti costruiti in Germania da Beyes e in Inghilterra da Sen Thomas and Clock, nonché i dell'anno 1437, allorché Giorgio da Treviso compose il bel ...
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fr. voiture; sp. coche; ted. Kutsche, Broschke; ingl. carriage). - Carro è qualsiasi. veicolo composto essenzialmente di un piano destinato a sostenere un carico e di ruote che ne permettono la trazione [...] (Mosè salvato dalle acque, ecc.), dall'agiografia (S. Giorgio che ammazza il dragone, S. Rosalia sul Monte Pellegrino, odierno di esse si può così riassumere. Inghilterra, Francia e Stati Uniti d'America, per maggiori disponibilità finanziarie, per ...
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. L'astrofisica costituisce quel ramo dell'astronomia che tratta delle caratteristiche fisiche dei corpi celesti; della loro luminosità e particolarità spettroscopiche, della loro temperatura e radiazione, [...] la metà del sec. XIX, Warren De la Rue in Inghilterra, Draper e Bond negli Stati Uniti ottenevano le prime fotografie un ottavo del diametro, cioè di circa 37,500 anni-luce.
D'altra parte la risoluzione della nebulosa di Andromeda e di altre nebulose ...
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ROSSINI, Gioacchino
Compositore, nato a Pesaro il 29 febbraio 1792, morto a Passy (Parigi) il 13 novembre 1868.
La vita e le opere. - Il padre del R., Giuseppe, nativo di Lugo in Romagna e trombetta [...] con ottimi cantanti, tra cui la bolognese Righetti-Giorgi, amica d'infanzia del R., e il tenore Manuel García. ma specialmente in Francia, Italia, Inghilterra) fin nel secondo Ottocento.
Cantate: Il pianto d'Armonia (Bologna 1808); Didone abbandonata ...
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Vita. - Nacque a Londra il 22 gennaio 1561 (1560 vecchio stile). Suo padre, sir Nicola, era lord guardasigilli; sua madre, Anna Cooke (figlia di Antonio, precettore di Edoardo VI) possedeva una cultura [...] di lei Giacomo I e dal suo favorito Giorgio Villiers (più tardi conte e poi duca più giusto cancelliere che avesse avuto l'Inghilterra dopo suo padre; e più tardi assai favorevolmente; in complesso pare che fosse d'indole buona e che i suoi errori e ...
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strelitzia
〈-ìzzia〉 s. f. [propr. lat. scient., Strelitzia, nome coniato in omaggio alla regina d’Inghilterra Carlotta Sofia, duchessa di Meclemburgo-Strelitz e moglie del re Giorgio III (sec. 18°)]. – In botanica, genere incluso, a seconda...
sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...