Poeta italiano (Livorno 1912 - Roma 1990). La sua poesia, formatasi nell'ambito dell'ermetismo ma con ascendenze al vocianesimo ligure (da Sbarbaro a Boine), ha mirato a immettere nelle rarefazioni analogiche, [...] è uscita postuma a cura di G. Agamben (Res amissa, 1991).
Per approfondire: Arnaldo Bocelli, Caproni, Giorgio, in Enciclopedia Italiana - III Appendice, 1961; Serena Andreotti Ravaglioli, Caproni, Giorgio, in Enciclopedia Italiana - V Appendice, 1991 ...
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Poeta italiano, morto a Roma il 22 gennaio 1990. Ha collaborato a diversi periodici e quotidiani, fra cui La Fiera letteraria, Il Punto, La Nazione. Nel 1982 ha ricevuto il premio Feltrinelli dell'Accademia [...] della letteratura italiana, 39 (1985), pp. 27-52.
Il secondo libro di G. Caproni, ibid., pp. 310-25; Il terzo libro di G. Caproni, ibid., 40 (1986), pp. 414-28.
Genova a GiorgioCaproni, a cura di G. Devoto e S. Verdino, Genova 1986.
L. Surdich, G ...
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Frabotta, Biancamaria. – Scrittrice, poetessa e giornalista italiana (Roma 1946 - ivi 2022). Docente di Letteratura italiana moderna e contemporanea all'Università La Sapienza di Roma, intellettuale a [...] altri lavori, oltre alla curatela dell’antologia Donne in poesia, 1976, vanno citati i volumi Letteratura al femminile, 1980; GiorgioCaproni il poeta del disincanto, 1993; L'estrema volontà, 2010) e poetica (Il rumore bianco, 1982; Appunti di volo e ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] incluse nell’edizione del '78.
L’incedere meditato dei versi e la lingua ricercata, tra alta e popolare, mossero GiorgioCaproni a definire lo stile come parola “pittata”, «d’antica scuola siciliana»: una parola barocca, «ma di un barocco (passi ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] vivace terreno nell’ambiente romano dei primi anni Cinquanta, con varie frequentazioni (da Elio Filippo Accrocca a GiorgioCaproni), mentre il suo impiego lo portava a rivolgere particolare attenzione alla letteratura americana (conobbe tra gli ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] rivista, gestita in totale autonomia, Bertolucci coinvolse alcuni tra gli scrittori più autorevoli del tempo, da Gadda a Bassani a GiorgioCaproni, da Anna Banti a Carlo Cassola a Giovanni Comisso, e propose testi di autori come Proust, Eliot e Joyce ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] in quell’anno, in occasione della costituenda nuova redazione di Ansedonia (che invece si chiamò Lettere d’oggi), conobbe GiorgioCaproni, con il quale restò in contatto fino ai suoi ultimi giorni, ritenendolo uno fra i maggiori poeti del Novecento ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] parificata di Ciampino (tra i suoi alunni ci fu Vincenzo Cerami). Si legò d’amicizia con Sandro Penna e con GiorgioCaproni, poi con Moravia ed Elsa Morante. Grazie a Bertolucci gli furono commissionate da Guanda due ponderose antologie: una dedicata ...
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Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] ci sovvengono / esse»), lavorano nei sottopassi della lingua (le parentetiche, le incidentali in GiorgioCaproni, con certi componimenti tutti tra parentesi), moltiplicano neoformazioni lessicali spesso complesse:
Extraeccito esoftalmiche endoioniche ...
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L’epanalessi (dal gr. epanálēpsis «ripetizione», in lat. geminatio, iteratio o reduplicatio) è una figura retorica che consiste nel ripetere, raddoppiandoli, una parola o un segmento discorsivo all’interno, [...] mare e dell’estate”, in Versi a Dina, vv. 23-24)
… E il vuoto.
Il vuoto di quel foglio nel vento
analfabeta. Un vento … (GiorgioCaproni, “Dopo la notizia”, in Il muro della terra, vv. 1-3)
Ho risposto nel sonno: – È il vento,
il vento che fa musiche ...
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gelo
gèlo (ant. gièlo) s. m. [lat. gĕlu]. – 1. Nel linguaggio corrente, freddo intenso, con temperature inferiori o appena superiori a 0 °C: è arrivato il g.; ha fatto g. stanotte; guardarsi dai primi g.; il fiume Giù a fondovalle, e il g....
magro
agg. [lat. macer -cra -crum]. – 1. a. Di organismo vivente, scarso o mancante di grassi di deposito, o, più genericam., che ha poca carne rispetto all’ossatura. Con riferimento a persone: essere, diventare m.; essere m. di natura; un...