GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] nell'età della Destra, Roma 1970, ad indicem; F. Cordova, Momenti di storia contemporanea calabrese ed altri saggi, Chiaravalle Centrale 1971, pp. 22, 35; D. De Giorgio, Figure e momenti del Risorgimento in Calabria, Messina 1971, p. 29; A. Scirocco ...
Leggi Tutto
DRAGONI, Goffredo di (Goffridus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una famiglia baronale della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal suo feudo principale - Dragoni - situato sul Volturno, a nord di [...] un altro feudo, Petramaggiore (località scomparsa, presso San Giorgio di Molara).
I genitori del D. non sono identificabili De Amicis, che era uno dei maggiori esponenti del baronaggio calabrese, il D., in quanto parente più prossimo, fece da ...
Leggi Tutto
D'AMBROSIO, Angelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Reggio Calabria il 22 sett. 1774 da Bernardo, giureconsulto di antica e nobile famiglia calabrese e da Vincenza Ricci.
Trasferitasi la famiglia a Napoli, [...] nel settembre del 1816 lo nominò ispettore generale della fanteria e nel 1819 infine lo decorò della gran croce di S. Giorgio.
Durante il breve governo costituzionale del 1820-21, fu dapprima governatore militare di Napoli e si adoperò a mantenere la ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Valerio
Giuseppe Parlato
PIGNATELLI, Valerio. – Nacque a Chieti il 19 marzo 1886 da Michele e da Emilia Valignani.
Fu tenente di cavalleria nella guerra italo-turca, ufficiale di ordinanza [...] situazioni particolarmente complesse. Inoltre, il nobile calabrese aveva anche entrature particolarmente significative in Vaticano, al Nord, incontrò Mussolini e Barracu; come ha ricordato Giorgio Pini (Conti, 1979), uno dei più influenti consiglieri ...
Leggi Tutto
PARISI, Giuseppe Ruggero
Giuseppe Civile
– Nacque a Moliterno, in Basilicata, il 27 marzo 1745 da Domenico e Margherita Porcellini di Stigliano. La famiglia paterna, di origine calabrese, era di rango [...] Accademia delle scienze e corrispondente dell’Accademia Ionia. Nel 1819 era stato insignito della gran croce dell’Ordine militare di S. Giorgio, e nel 1829 gli fu conferita la gran croce di commendatore dell’Ordine reale di Francesco I, con la carica ...
Leggi Tutto
PELLICANO, Paolo
Enrico Francia
– Nacque a Reggio Calabria il 1° marzo 1813 da Pietro e Lucrezia Spanò.
Crebbe in un ambiente fortemente segnato dalla recente esperienza rivoluzionaria: il padre era [...] Reggio Calabria, dove fu nominato parroco della chiesa di S. Giorgio fuori le mura (1837-1841) per passare poi a quella , Reggio di Calabria 1893, ad indicem; F. Fava, Il moto calabrese del 1847, Messina 1906, ad indicem; G. Paladino, Il quindici ...
Leggi Tutto
BITONTO, Giuseppe
Luigi Firpo
Nacque a San Giorgio Morgeto in Calabria, da famiglia oscura, probabilmente nel 1567, perché nell'ottobre 1599 si dichiarò "d'anni trenta dui in circa" e già orfano di [...] il più focoso e imprudente banditore della ribellione calabrese del 1599, ispirata dal Campanella. Ordinato prete, alla dura repressione del governo vicereale e si nascose a San Giorgio nella vigna dello zio Giovan Tommaso Campo, dove ai primi di ...
Leggi Tutto
antigrasso
(anti-grasso), agg. inv. Che contrasta l'accumulo di grasso; in medicina estetica, che elimina o contrasta la formazione di grasso superfluo. ◆ Venticinque chili in meno di sei mesi. Non è il seguito di un film di Carlo Verdone...
ascensore sociale
loc. s.le m. Processo che consente e agevola il cambiamento di stato sociale e l’integrazione tra i diversi strati che formano la società. ◆ Certo, essere giovane in una società in crescita, come quella degli Anni Cinquanta...