Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] gran jattura. Di poi la dichiarazione di progressismo messa in bocca a reUmberto, che faceva venir meno, con quella del tutto confessionale, giudizio questo già in modo acuto espresso da Giorgio Candeloro28. Ma forse proprio questa, a parere anche di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’Arsenale di Venezia e i cantieri navali della marina
Pasquale Ventrice
Il luogo dell’«immenso lavoro»
Si è giustamente asserito che l’Arsenale di Venezia sia stato il luogo «dell’immenso lavoro» non [...] la pirotechnia libri 10 […], 1540) cui seguì il trattato di Giorgio Agricola (De re metallica libri II, 1556). Il contributo della è una rara ed esaustiva epitome a futura memoria delle antiche bocche da fuoco in bronzo, di cui si era stato dotato, ...
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L'istruzione
Gherardo Ortalli
I modi in cui una comunità organizza i processi educativi sono sempre un buon indice del tipo di società alla quale ci troviamo di fronte. La formazione scolastica, [...] nelle parole che Giovanni Conversini metteva in bocca all'interlocutore Padovano impegnato con il Veneziano nella lingua, in Storia di Venezia, II, L'età del comune, a cura di Giorgio Cracco - Gherardo Ortalli, Roma 1995, pp. 797, 798 (pp. 783-801). ...
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La lingua
Alfredo Stussi
La proiezione marittima e commerciale della società veneziana durante il Duecento, per quanto assorbente, non basta da sola a spiegare il ritardo con cui il volgare si afferma [...] Carlo Goldoni (5). Bembo appunto nelle Prose metterà in bocca al fratello Carlo un giudizio molto negativo sulla lingua ("si in Storia di Venezia, II, L'età del comune, a cura di Giorgio Cracco-Gherardo Ortalli, Roma 1995, pp. 791-795 [pp. 783-801& ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Saper condurre le acque
Cesare S. Maffioli
Domenico Guglielmini e l’imitazione della natura
Il 18 luglio 1693 i matematici Giovanni Magrini per Ferrara e Domenico Guglielmini (1655-1710) per Bologna [...] soglia superiore [della chiusa] a livello, ma più bassa verso la bocca del canale che ha da ricevere l’acqua» (D. Guglielmini, llongo che quello che piglia l’acqua sia».
Francesco di Giorgio non accennò a un possibile limite di altezza. Il braccio ...
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INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] e il mezzo leopard; il maestro fiorentino Giorgio Chierichino fu incaricato di sovrintendere alla realizzazione delle Michele che calpesta il drago del male e lo trafigge alla bocca con una lancia, forse allusione politica al rovesciamento della casa ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] che è del 1627, e al diffuso racconto in latino dello scozzese Giorgio Coneo, che è bensì ricordato dal Della Valle nella dedica premessa le scene. Potente la descrizione del convito fatale, posta in bocca a un servo, e, non meno ricco d'efficacia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Quale futuro per l’industria italiana?
Vittorio Marchis
Siamo all’inizio del 1944 in Svizzera, dove molti italiani si sono rifugiati dopo il disastro dell’8 settembre dell’anno precedente. In Italia [...] rivestono una notevole importanza concreta. Infatti l’erogazione sfruttabile alla bocca dei pozzi è ora di circa 1.200.000 m3 al nuovi per un’era nuova. Già nel suo discorso, Giorgio Bo, allora ministro per la Ricerca scientifica e tecnologica, ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] la poesia è il premio Frascati, fondato nel 1959 da Giorgio Caproni, Antonio Seccareccia, Ugo Reale e pochi altri. Premio che I grandi vinti di Bagutta, che si permise di 'bocciare' scrittori come Palazzeschi, Moretti e Stuparich sapevano che i voti ...
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latino
Bruno Basile
Giorgio Brugnoli
In funzione sostantivale o aggettivale, la voce ricorre con alta frequenza (specie nel Convivio) e con interessanti variazioni di significato.
Il riferimento alla [...] , lo quale, s'è vile in alcuna [cosa], non è se non in quanto suona ne la bocca meretrice di questi adulteri (Cv I XI 20-21). E appunto che la bocca meretrice dei parlanti faccia vile il linguaggio, D. lo ha dedotto da Cicerone, di cui riproduce le ...
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restare
v. intr. [lat. restare, der. di stare] (io rèsto, ecc.; aus. essere). – 1. letter. a. Fermarsi, arrestarsi, non procedere oltre: Perch’io sia giunto forse alquanto tardo, Non t’incresca restare a parlar meco (Dante); Come uom che per...
lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...