L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] mostra Adamo ed Eva nel Paradiso terrestre. Adamo porta alla bocca con la mano destra un frutto, mentre nella sinistra ne Bambino. Si accede poi al khūrus, sulle cui pareti laterali sono Giorgio e Mercurio, i Tre Ebrei nella fornace e le anime dei ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] la promozione. Funziona male; quindi va bocciato. Collocato dentro l'ingranaggio della macchina Piero Del Negro, Introduzione all'edizione da lui curata di Poesie di Giorgio Baffo patrizio veneto, Milano 1991.
53. V. G. Torcellan, Settecento ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] San Martin, mentre i "meccanici" e i "plebei" erano rimasti a bocca asciutta. Nel 1774 il "partito degli innovatori", un'ala delle quarantie guidata dall'allora trentacinquenne Giorgio Pisani e da altri suoi coetanei, da Marco Zorzi a Matteo ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] popolazione nostra non avrà un tozzo di pane da mettersi in bocca senza soccorsi del pubblico, se le cose proseguono così (90 arrestato d'ordine del direttorio, condotto all'isola di San Giorgio e poi tradotto in prigione a Milano. Si voleva sapere ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] "). Sul Po, ad esempio, i posti di guardia sulle bocche di Goro, di Primaro, di Volano e Magnavacca erano stati Ateneo Veneto", n. ser., 19, 1981, pp. 27-41.
19. Giorgio Cracco, Società e stato nel medioevo veneziano (secoli XII-XIV), Venezia 1967, ...
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Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] , S. Lorenzo e S. Croce a Cendon, l'ospedale del Tempio in diversi comuni, S. Giorgio in Alga a Carpenedo, S. Maria della Celestia e S. Maffeo di Mazzorbo a Bocca di Musestre, S. Maria delle Vergini a Selvana; senza contare poi il pulviscolo dei ...
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Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] , fino ad Ancona, fino a giungere ad Adria alle bocche del Po. "Corrono il vasto mare qua e là", , 193, 209, 257, pp. 142-143, 222-224, 237-238, 282-283.
229. S. Giorgio Maggiore, II, nr. 1, pp. 15-26.
230. Per tutto ciò v. in sintesi G. Ortalli ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] e di farsi carico delle loro spese "de bocca" (301).
I costi di produzione non mancavano . Gene A. Brucker, Fiorentine Politics and Society, 1343-1378, cit. da Giorgio Cracco, Società e stato nel medioevo veneziano (secoli XII-XIV), Firenze 1967, ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] ), Venezia s.a., p. 58. La battuta della nipote diviene in bocca alla nonna: "No ve spaco l'ombrela in testa perché dopo no premiati e messi in scena, da ricordare almeno Il baratto di Giorgio Fontanelli nel '57, Gli alberi e la città di Sandro ...
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Arti marziali
Giorgio Barbieri
Definizione
La denominazione arti marziali comprende un ampio numero di discipline di combattimento e autodifesa, prevalentemente di origine orientale. Si ritiene, infatti, [...] può toccare il viso, con esclusione degli occhi, del naso e della bocca; i colpi di piede al viso devono essere portati con contatto ma è ridimensionato. Gli atleti più noti sono stati Giorgio D'Alessandro (campione mondiale master), Angelo Arlandi ...
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restare
v. intr. [lat. restare, der. di stare] (io rèsto, ecc.; aus. essere). – 1. letter. a. Fermarsi, arrestarsi, non procedere oltre: Perch’io sia giunto forse alquanto tardo, Non t’incresca restare a parlar meco (Dante); Come uom che per...
lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...