STRONGILIDI (dal gr. στρογγύλος "rotondo"; lat. scient. Strongylidae)
Giorgio Schreiber
Famiglia di Nematodi a corpo cilindrico raramente filamentoso. Hanno faringe allungata e leggermente rigonfiata [...] scheletrica chitinosa costituita da raggi detti "costole" la cui disposizione è uno dei caratteri sistematici per i generi. La bocca è contornata in certe forme da lamine chitinose che formano una capsula conica con papille e dentini.
Vivono nell ...
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Virgilio Marone, Publio
Domenico Consoli
Alessandro Ronconi
Il poeta latino è il massimo auctor della cultura e della formazione letteraria di D., e uno dei maggiori protagonisti della Commedia, figura [...] da rileggere sulla scorta delle osservazioni di Giorgio Pasquali, giustamente sospettoso di fronte al D'Ovidio crede anzi che la dura condanna della gente ‛ travolta ' messa in bocca a V. in If XX 16-57 e 106-123 nasconda la protesta indignata del ...
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Masaccio
Manuela Gianandrea
Il fondatore dell’Umanesimo in pittura
L’importanza di Masaccio e le innovazioni che porta nell’arte sono paragonabili solo a quelle di pochissimi pittori nella storia dell’arte, [...] appropriato il giudizio del pittore e scrittore del Cinquecento, Giorgio Vasari, che nelle sue Vite dice a proposito di quindi a Pietro di pescare un pesce e di aprirgli la bocca perché vi troverà miracolosamente una moneta. L’azione si svolge in ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] noto anche per le pitture di Pacuvius, si trovava tra Piazza Bocca della Verità e via dell'Ara Massima: fu distrutto durante il destro fu incorporatonel 683 nel fianco della chiesa di San Giorgio in Velabro costruita dal papa Leone II. Le sculture ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] giardino c'era anche una fonte viva che sgorgava dalla bocca di una testa antica, a destra e a sinistra di Franco Tonon, Venezia 1988, p. 79 (pp. 73-107). Per S. Giorgio in Alga, P. Cenci, L'archivio della cancelleria della Nunziatura, pp. 318-320 ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] Chronology, Economy, Society, Turnhout 2003.
Tell mozan
di Giorgio Buccellati, Marilyn Kelly-Buccellati
T.M., nella Siria nord- raffiguranti leoni con lame di pugnali fuoriuscenti dalla bocca, forse sostegni di colonne, fiancheggiavano la porta ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] polemico del gesuita Antonio Possevino, "perché come da bocca infernale da questa città escono tutte le sceleragini et memorabili di principi e di repubbliche antiche e moderne, a cura di Giorgio Candeloro, Bologna 1943, pp. 330 ss.
245. Mi valgo ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] la Sapienza divina loda se stessa con le parole seguenti: "Uscii dalla bocca dell'Altissimo, / e come nube copersi la terra. / Posi la facta per la Camera di la audientia nuova".
216. Giorgio Vasari, Le vite dei più eccellenti pittori, scultori e ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] Non basta: la precettistica a tappe messa in bocca alla vecchia cortigiana ricalca il De arte rhetorica di "contorni".
La morte non guarda in faccia a nessuno. Ognuno - così Giorgio Contarini, un contemporaneo di Busenello - "l'è nassù a sto mondo ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] considerate "oggetti da nutrire" versando una libagione nella bocca o nella cavità ricavata sulla testa della figura, deduzione 19,5 × 17,5 m, divisa da pilastri. Beta Giyorgis ("Casa di Giorgio") è una chiesa a pianta cruciforme di 12,5 × 12 × 12 m ...
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restare
v. intr. [lat. restare, der. di stare] (io rèsto, ecc.; aus. essere). – 1. letter. a. Fermarsi, arrestarsi, non procedere oltre: Perch’io sia giunto forse alquanto tardo, Non t’incresca restare a parlar meco (Dante); Come uom che per...
lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...