RUSCA, Nicolò,
Alessandro Pastore
beato. – Nacque a Bedano (attuale Canton Ticino, Svizzera) il 20 aprile 1563, primogenito del notaio Giovanni Antonio e di Daria Quadrio, figlia del medico Giovanni [...] tennero a ribadire l’ostilità di Calvino alle opinioni radicali professate da Valentino Gentile, Francesco Stancaro, Giovanni GiorgioBiandrata (pp. 33, 89, 120, 154).
Il resoconto della disputa mise poi in evidenza anche la circolazione dei ...
Leggi Tutto
CATTANI, Francesco (François Cathane)
Valerio Marchetti
Figlio di un medico, Gaspare da Pescia, appartenente a una famiglia borghese di modeste condizioni economiche, nacque a Lucca all’inizio del sec. [...] 1557-58. Tra Calvino e il gruppo degli “eretici” italiani (raccolti intorno alle figure di Gian Paolo Alciati, GiorgioBiandrata, Valentino Gentile) era scoppiata la controversia “de Trinitate” e il 18 maggio 1558 si era giunti alla imposizione di ...
Leggi Tutto
DELLA SEGA, Francesco
Mauro Scremin
Nacque all'incirca nel 1528 a Rovigo, borgo S.Bartolomeo, da Bartolomeo e da una Francesca di cui non si conosce il casato. Nulla si conosce della sua giovinezza. [...] una certa levatura morale ed intellettuale provenienti da varie parti d'Italia (tra questi Giampaolo Alciati, GiorgioBiandrata, Francesco Negri da Bassano, Matteo Garibaldi Mofa, Nicolò Paruta, Valentino Gentile da Cosenza, Girolamo Busale, Giulio ...
Leggi Tutto
PARUTA, Niccolo
Martin Rothkegel
PARUTA, Niccolò. – Nacque probabilmente negli anni Venti o all’inizio degli anni Trenta del Cinquecento dal ricco cittadino veneziano Gian Giacomo Paruta, che a quanto [...] Paleologo. Dopo aver dapprima trovato ospitalità con la sua famiglia nella casa di Dávid a Kolozsvár (cfr. la lettera di GiorgioBiandrata ad Andrea Dudith, Kolozsvár, 24 nov. 1573, in A. Dudithius, Epistulae, a cura di L. Szczucki - T. Szepessy, II ...
Leggi Tutto
PESTALOZZI, Fabrizio
Laura Ronchi De Michelis
PESTALOZZI, Fabrizio. – Nato a Chiavenna, figlio di Bartolomeo e pronipote di Antonio (detto Riconi, morto prima del 1491) e di Caterina Nasali (Pestalozzi-Keyser, [...] esponenti anche del mondo radicale, svizzero e italiano (Camillo Renato, Francesco Stancaro, Lelio Socini, Giampaolo Alciati, GiorgioBiandrata ): le controversie suscitate furono definite in una serie di dispute pubbliche che si conclusero con la ...
Leggi Tutto
SQUARCIALUPI, Marcello
Alessandra Celati
– Nacque a Piombino nel 1538. Suo padre, Michelangelo, lavorava per l’amministrazione medicea. Non è noto il nome della madre.
Nonostante la famiglia fosse di [...] nella capitale polacca, e trovarono finalmente uno sbocco solo quando, tramite l’intercessione del medico di corte GiorgioBiandrata. ottenne un lavoro presso il principe di Transilvania Zsigmond Báthory, con uno stipendio di 400 fiorini (aumentato ...
Leggi Tutto
MARESIO, Giulio
Vittorio Mandelli
– Nacque a Belluno nel 1522 da una famiglia con solida posizione economica e bene inserita nella vita culturale cittadina.
Ebbe almeno tre fratelli: Francesco, il più [...] , e conobbe gli altri grandi esuli e teorici italiani delle dottrine riformate quali Bernardino Ochino, Pietro Martire Vermigli, GiorgioBiandrata e Giovanni Frisio, del quale fu amico, come risulta da una dedica fattagli da questo in una copia delle ...
Leggi Tutto
RUSTICI, Filippo.
–
Elisa Andretta
Nacque nel 1522 a Lucca da Aloisio, membro di un’influente famiglia cittadina e a più riprese membro del Senato. Ebbe un fratello di nome Antonio. Sugli studi [...] ’istituzione si stava strutturando grazie all’impulso di Celso Martinengo e Lattanzio Ragnoni. Assieme al suocero e a GiorgioBiandrata, padrino del suo primogenito, fu tra quegli esuli che a Ginevra mantennero relazioni complesse con l’ortodossia ...
Leggi Tutto
TEGLI (Teglio, Tellio), Silvestro
Lucio Biasiori
TEGLI (Teglio, Tellio), Silvestro. – Nacque a Foligno in data imprecisata, ma comunque nei primi decenni del Cinquecento.
Le prime notizie su di lui [...] a sorgere il sospetto che alcuni degli italiani residenti in città (tra cui il medico piemontese GiorgioBiandrata, che aveva indirizzato al capo della Chiesa ginevrina degli italiani Celso Martinengo alcune domande ritenute capziose) cominciassero ...
Leggi Tutto
RAGNONI, Lattanzio
Lucio Biasiori
RAGNONI, Lattanzio. – Nacque a Siena da Giacomo di Bartolomeo di Cone il 10 marzo 1509. L’appartenenza a una famiglia di antica nobiltà, che aveva già servito nei ranghi [...] antitrinitari, come Matteo Gribaldi e – dopo la partenza di quest’ultimo a seguito del rogo di Michele Serveto – GiorgioBiandrata, Giampaolo Alciati e Valentino Gentile. Il 16 maggio 1558 Ragnoni si presentò con Calvino di fronte al Petit Conseil ...
Leggi Tutto