GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] Paragone, II (1951), 19, pp. 48-50; F. Bologna, Miniature di Benvenuto di Giovanni, ibid., V (1954), 51, pp. 17-19; Arte senese nella n. 77, pp. 33-39; R. Bartalini, in Francesco di Giorgio e ilRinascimento a Siena 1450-1500 (catal., Siena), a cura di ...
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PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] dal matrimonio, nacque a Londra nel 1838 il decimo figlio, Benvenuto Benedetto. Tra il 1800 e il 1812 lavorò per orefici (1840), oggi dispersa, così come i modelli per statue di Giorgio IV e di Wellington.
Lasciata nel 1844 l’abitazione nella Royal ...
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PAGNO di Lapo Portigiani
Paolo Parmiggiani
PAGNO di Lapo Portigiani. – Nacque nel 1408 dallo scalpellino fiesolano Lapo di Pagno e da Bartolomea (Fabriczy, 1903, p. 1).
Nella Firenze del primo Rinascimento, [...] , commissionato da Piero de’ Medici. Già Giorgio Vasari attestava come Piero avesse affidato il progetto P. in Bologna, in Miscellanea di storia dell’arte in onore di Igino Benvenuto Supino, Firenze 1933, pp. 353-373; H.W. Janson, The sculptured ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] Un cenno al B. fa sempre il Vasari nella Vita di Benvenuto Garofalo…, dove ricorda di aver "veduto in mano di Valerio resto pubblicata l'interessantissimo opuscolo: V. B. nelle Vite di Giorgio Vasari, in Atti del R. Istit. veneto di scienze e ...
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FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] fu incaricato da Ludovico il Moro di accompagnare Francesco di Giorgio Martini da Siena a Milano, dove l'Opera del senese, II, Siena 1854, pp. 48, 434 s.; A. Bertolotti, Benvenuto Cellini a Roma e gli orefici che lavorarono pei papi nella prima metà ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] di riavere il B. a Firenze. Tra questi incaricati furono, nel 1552, Benvenuto Cellini e, nel 1554 e nel 1557, il Vasari; e infine, pittura e scultura. Ma l'opera dei due biografi, Giorgio Vasari ed Ascanio Condivi, ebbe una risonanza che oltrepassò i ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] transetto del duomo pisano e dell’altare dei Ss. Giorgio, Giovanni e Francesco nel braccio sud del transetto del arte del Cinquecento, I, Milano-Napoli 1971, pp. 518 s.; Opere di Benvenuto Cellini, a cura di G.G. Ferrero, Torino 1971; Il carteggio di ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] di Brera), raffiguranti S. Giovanni Battista e S. Giorgio, mentre al centro c'era una Resurrezione del Garofalo I, I-II, Cittadella 1994-95; A. Franceschini, Dosso Dossi, Benvenuto da Garofalo e il polittico Costabili di Ferrara, in Paragone, XLV ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] di dettagliate ma non sempre persuasive analisi stilistiche, e assegnato il dipinto di Monaco a Benvenuto di Giovanni e gli altri a Francesco di Giorgio. Allo stato attuale della ricerca le pur fertili congetture presentate non risultano verificabili ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] G. venne nominato priore dell'abbazia camaldolese di S. Giorgio presso Camerino; ma il 6 maggio dello stesso anno inizia Coll. Wildenstein, n. 9) dimostrano, come nel Romuleon di Benvenuto da Imola (post 1482: Parigi, Bibliothèque de l'Arsenal, ms ...
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antigiubilare
agg. Ostile alla celebrazione del giubileo; con particolare riferimento al Giubileo dell’anno 2000. ◆ Un terrorismo satanista antigiubilare è altrettanto impensabile, almeno sul filo di un onesto ragionamento. Un satanista vedrà...
fabbrica-simbolo
(fabbrica simbolo), loc. s.le f. Fabbrica che rappresenta la realtà produttiva, sociale o locale nella quale è inserita. ◆ Il 10 giugno i lavoratori della Fiat e delle industrie legate sciopereranno e sfileranno in corteo....