ZECCHIN, Vittorio
Elisa Prete
– Nacque a Murano il 21 maggio 1878, figlio di Luigi, chimico del vetro, e di Domenica Rumor (V. Z., 1878-1947, 2002, p. 307). Abbandonate le scuole tecniche cui lo aveva [...] Agnese Camozzo, dalla cui unione nacquero i figli Caterina e Giorgio.
Con il nuovo decennio espose alla I Mostra regionale d’ maggio del 1920, con Zanetti Zilla, Guido Marussig e Benvenuto Disertori): vi presentò oltre trenta opere tra mobili in ...
Leggi Tutto
LASTRICATI, Zanobi
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze il 13 dic. 1508 da Bernardo di Bartolomeo di Sandro (Palagi, p. 8) - esponente di una famiglia documentata in città dalla seconda metà del XIV secolo [...] 1873, pp. 105 s.; A. Mabellini, Delle rime di Benvenuto Cellini, Firenze 1892, pp. 328 s.; G. Guicciardini Working for Vasari: Vincenzo Danti in palazzo Vecchio, in Giorgio Vasari tra decorazione ambientale e storiografia artistica. Atti del Convegno ...
Leggi Tutto
BIANDRATE, Alberto di
Sofia Boesch Gajano
Nacque probabilmente dopo la metà del secolo XI, e sembra si possa affermare che discendesse dalla famiglia comitale che estendeva il suo dominio su Pombia, [...] se in quell'anno all'assedio di Como partecipava la contessa di Biandrate con il figlio Guido in tenera età.
Benvenuto di San Giorgio nel De origine gentilium suorum riporta l'epitaffio che i Milanesi avrebbero messo sulla tomba del B. in quanto loro ...
Leggi Tutto
DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] uscirono nel 1539 alcuni suoi versi nella traduzione compiuta da Giorgio Dati dei Detti et fattimemorabili di Valerio Massimo. Di questo ;nel 1568 una poesia sulla statua di Perseo di Benvenuto Cellini e il Comento sopra la Canzone di Guido ...
Leggi Tutto
GINORI, Gino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 26 apr. 1420, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro, da Giuliano di Francesco e da Margherita di Antonio Allegri. Dal matrimonio dei genitori [...] del G., avvenuto nel 1403, erano nati altri 10 figli: Antonio, Domenico, Giovanni, Maddalena, Benvenuto, Francesco, Ginevra, Costanza, Giorgio e Smeralda.
Analogamente al padre, il G. entrò ben presto nella vita politica, dove conseguì uffici e ...
Leggi Tutto
GIALLO, Iacopo del, detto Giallo miniatore
Maria Giovanna Sarti
Scarse le notizie biografiche su questo miniatore, di origine fiorentina e di cultura tosco-romana, documentato in Veneto tra il quarto [...] scudi" per il libretto, fatto eseguire, come scrive Benvenuto Cellini nel Trattato sull'oreficeria, per Giulia Gonzaga. Non ancora in questi stessi anni per i monaci di S. Giorgio Maggiore. Il Colnaghi gli attribuì il Corale D, conservato presso ...
Leggi Tutto
LORENZI, Giovanni Battista (Battista), detto Battista del Cavaliere
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, intorno al 1527-28 (Borghini tra il 1583-84, lo dice cinquantaseienne) da Domenico. [...] fiorentina di via della Pergola appartenuta a Benvenuto Cellini (1571) è una ulteriore dimostrazione des Michelangelo, Leipzig 1913, pp. 75-77; K. Frey, Der literarische Nachlass Giorgio Vasaris, II, München 1930, pp. 117 s., 121, 138 s., 209 s ...
Leggi Tutto
SCHIZZI, Folchino
Alberto Cadili
– Nacque a Cremona, presumibilmente nel penultimo decennio del XIII secolo, da Pasino di Alberto e da Margherita.
Il padre, membro del collegio dei giureconsulti cremonesi, [...] ; F. Arisi, Cremona literata, Parmae 1702, pp. 159, 167; F. Ughelli, Italia sacra, IV, Venetiis 1719, coll. 216 s.; Benvenuto di San Giorgio, Historia Montisferrati, a cura di L. Muratori, in RIS, XXIII, Mediolani 1733, coll. 498-506; T.A. Vairani ...
Leggi Tutto
SEGARIZZI, Arnaldo
Paolo Pellegrini
– Nato ad Avio in Val Lagarina (Trento) il 10 agosto 1872 dal medico Giuseppe e da Giuseppina Ravagni, compì i primi due anni di studi ginnasiali a Rovereto per terminarli [...] fra i quali spiccava un esemplare della Commedia con il commento di Benvenuto da Imola (attuale Laur. 90 sup. 116,3 della Laurenziana di la Scuola della Cancelleria, Marcantonio Sabellico, Giorgio Merula, Giorgio Valla, attivi alla Scuola di S. Marco ...
Leggi Tutto
GRAFFEO (Grafeo), Benvenuto
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente in Sicilia, in data non nota ma collocabile nel terzo o quarto decennio del XIV secolo. È dubbio che il padre, come riportano i più [...] di Trapani. Nei mesi e negli anni seguenti sembra che il ruolo politico e militare preminente sia stato tenuto dal fratello Giorgio.
Nell'ottobre 1363 il G. fu accusato dal Ventimiglia di aver violato, insieme con Artale Alagona e con Peralta, gli ...
Leggi Tutto
antigiubilare
agg. Ostile alla celebrazione del giubileo; con particolare riferimento al Giubileo dell’anno 2000. ◆ Un terrorismo satanista antigiubilare è altrettanto impensabile, almeno sul filo di un onesto ragionamento. Un satanista vedrà...
fabbrica-simbolo
(fabbrica simbolo), loc. s.le f. Fabbrica che rappresenta la realtà produttiva, sociale o locale nella quale è inserita. ◆ Il 10 giugno i lavoratori della Fiat e delle industrie legate sciopereranno e sfileranno in corteo....