UMANESIMO
Fausto GHISALBERTI
. Con questo nome si designa quel periodo letterario, culminante nel sec. XV, che corrisponde all'aspetto peculiarmente filologico del Rinascimento (v.): determinato dalla [...] sfere umanistiche scorre e si diffonde nella scuola: Benvenuto da Imola, se ancora è intriso di modi medievali e il Filelfo, e al loro ritorno sono chiamati a Firenze. Giorgio Aurispa, il bibliografo più illustre del suo secolo, reca dall'Oriente ...
Leggi Tutto
OCULISTICA (dal lat. oculus "occhio")
Giuseppe Ovio
È lo studio che ha per obiettivo la consenazione e la cura dell'occhio; o, con più larga comprensione, col nome di oculistica s'intende lo studio di [...] Papiri antichissimi, quale, per es., quello trovato da Giorgio Ebers, trattano ripetutamente degli occhi. In Egitto e Alhazen. Dalla scuola salernitana (sec. XII), sembra sia uscito Benvenuto Grasso, che anch'egli lasciò un libro di oculistica. Indi ...
Leggi Tutto
PACCHIAROTTI (o Pacchiarotto), Iacopo
Adolfo Venturi
Pittore, nato a Siena nel 1474, morto probabilmente nel 1540 a Viterbo. Dipinse nel 1497 la pala d'altare dell'Incoronazione e Santi nella cappella [...] e inertí forme la vibrante maniera di Francesco di Giorgio Martini; e nei trittici della Visitazione e della Madonna entrambi nell'Accademia di Siena, ristampando le forme di Benvenuto di Giovanni, v'innesta fiorentine reminiscenze dell'Angelico ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] contorni".
La morte non guarda in faccia a nessuno. Ognuno - così Giorgio Contarini, un contemporaneo di Busenello - "l'è nassù a sto mondo doppia", di, per così dire, tecnica bancaria. Benvenuto, allora, il libretto che promette il "modo ...
Leggi Tutto
I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] e modi dell'organizzazione politica e sociale. Scritti in onore di Giorgio Buchner, Napoli 1994, pp. 101-15; J.-P. Morel, che scrivono in greco. Si tratta di una formula di benvenuto "Tu apporti la pace, grande prete chiaroveggente", che equivale ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] Salinari, Buonafede, Appiano (al secolo Tito Benvenuto), in Dizionario Biografico degli Italiani, XV, Roma Piero Del Negro, Introduzione all'edizione da lui curata di Poesie di Giorgio Baffo patrizio veneto, Milano 1991.
53. V. G. Torcellan, ...
Leggi Tutto
Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] [...] corredata dai documenti inediti depositati nel Museo Correr dal generale Giorgio Manin, Venezia 1872.
94. A. Errera-C. Finzi, e 1849, I, p. 92 n. 249).
210. Bartolomeo Benvenuti a Francesco Degli Antoni, Torino 27 giugno 1850, in Alberto Errera- ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] n. ser., 19, 1981, pp. 27-41.
19. Giorgio Cracco, Società e stato nel medioevo veneziano (secoli XII-XIV), Cessi, Venezia neutrale nella seconda lega, pp. 279-280.
261. Benvenuto Cessi, Venezia, Padova e il Polesine di Rovigo, Città di Castello ...
Leggi Tutto
Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] Croce a Cendon, l'ospedale del Tempio in diversi comuni, S. Giorgio in Alga a Carpenedo, S. Maria della Celestia e S. Maffeo di acquisto della gastaldia di Legnaro cf. ad es. Paolo Sambin, Benvenuto de' Bazioli e lo statuto per l'ospedale di S. ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] il VI e l'VIII secolo: a Roma, S. Giorgio al Velabro e S. Maria in Cosmedin. La prima rappresenta Zorgno Trisciuoglio, Principi statici e forme strutturali, Torino 1980; E. Benvenuto, La Scienza delle Costruzioni e il suo sviluppo storico, Firenze ...
Leggi Tutto
antigiubilare
agg. Ostile alla celebrazione del giubileo; con particolare riferimento al Giubileo dell’anno 2000. ◆ Un terrorismo satanista antigiubilare è altrettanto impensabile, almeno sul filo di un onesto ragionamento. Un satanista vedrà...
fabbrica-simbolo
(fabbrica simbolo), loc. s.le f. Fabbrica che rappresenta la realtà produttiva, sociale o locale nella quale è inserita. ◆ Il 10 giugno i lavoratori della Fiat e delle industrie legate sciopereranno e sfileranno in corteo....