Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] di Guisa, ducadi Lorena, decide didi Centro, UDC) – e la Lega Nord, riavvicinatasi al centrodestra.
Dopo gli attentati terroristici dell’11 settembre a New York dimissionario il 30 aprile 1924), A. DiGiorgio (dimissionario il 4 aprile 1925), B ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] In queste lotte s’inserì, alla sua morte, il ducadi Normandia Guglielmo, che sconfisse il nuovo sovrano Aroldo a Hastings di S. Giorgio a Windsor, dal 1474; cappella di Enrico VII a Westminster, dal 1502; chiese parrocchiali di Bristol, Norwich, York ...
Leggi Tutto
(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] fu fondata nel 1806 da Maria Brizzi Giorgi. Ma l'accademia, che ebbe fama più più splendido d'Italia, costruito per opera di Ercole ducadi Ferrara e aperto nel 1484; 1647, il nome di Società imperiale.
L'Academy of Music di New York non è un ...
Leggi Tutto
CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] of Music [1776], II, New York 1935, p. 443).Eppure, l' di Concertino obligati, e Due altri Violini, e Basso di Concerto Grosso Dedicati alla Sacra Maestà diGiorgio Organo Consecrate all'Altezza Ser.ma di Francesco II. Ducadi Modena, Reggio &c. ...
Leggi Tutto
CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] sposato (nella parrocchia di S. Giorgio Maggiore a Napoli) ducadi Serracapriola, ministro napolitano a Pietroburgo dal 1782.
A differenza di quanto era avvenuto nel caso di Catal. of Opera Librettos, III-IV, New York 1967, ad Ind.;A. Caselli, Catal. ...
Leggi Tutto
PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] di Dario (Adriano Morselli) e La Flavia (Giorgio Maria Rapparini), nel 1687 rielaborazioni della Teodora augusta diducadi tutte le orchestre»; Tornielli, 1780), in modo tale che ogni celebrazione di rilievo fu marcata dal contributo suo o diYork ...
Leggi Tutto
GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] duca, nelle reali nozze del sereniss. Odoardo Farnese ducadi Parma, e di Piacenza; e della serenissima principessa Margherita didi S. Giorgio e replicata "il dì M.F. Bukofzer, Music in the Baroque Era, New York 1947, pp. 29, 60 s., 395; A. Einstein, ...
Leggi Tutto
CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] del 1509 scriveva a Giorgio Brognolo (uno dei principali di musici. Massimiliano Sforza, divenuto da poco ducadi Milano, il 18 nov. 1512 manifestava il desiderio di 185; G. Reese, Music in the Renaissance, New York 1959, pp. 157 s.; B. Disertori, Le ...
Leggi Tutto
PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] I, declinata un’offerta di Guglielmo Gonzaga ducadi Mantova, aveva trasferito la ho mai fatto niente, se non per Giorgio certe cosette cavate dal leuto le quale ognuno of the Italian baroque, a cura di F. Guardiani, New York-Toronto 1994, pp. 395-427; ...
Leggi Tutto
FARINA, Carlo
Rodolfo Baroncini
Nacque a Mantova, verosimilmente tra il 1600 e il 1605. Mancano notizie certe sulla sua origine familiare e sulla sua formazione. Si deve ricordare comunque che alcuni [...] di S. Giorgio, Ordinazioni, 1631-32, c. 235). Qui, nel marzo del 1632, in occasione delle musiche allestite per la festa dell'Annunciazione, fece conoscenza con Andrea Falconieri, all'epoca "musico di camera" del ducadi era, New York 1983, pp. ...
Leggi Tutto