LOTTI, Cosimo
Valerio Da Gai
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile nella seconda metà del XVI secolo - di questo artista, probabilmente di origine fiorentina (Baldinucci). La [...] la Natività di Maria (Castelnuovo, chiesa di S. Giorgio), databile -ducadi Olivares, onnipotente ministro del re di Spagna, concesse al L. di s stage designs: Florence and the early Baroque spectacle, New York 1986, pp. 298-303, 339-342; D. Landolfi, ...
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CARBONI, Angelo (Angiolo)
Deanna Lenzi
Nacque forse a Bologna nel secondo o nel terzo decennio del Settecento.
Fu allievo di Ferdinando Galli Bibiena presso l'Accademia Clementina, ove, secondo l'Oretti, [...] la nascita del ducadi Borgogna, cantata dall'abate Frugoni (Canzone genealogica da cantarsi per introduzione di un ballo Certani, presso la Fondazione Giorgio Cini di Venezia (neg. 31-938), rappresenta un quarto della decorazione di un soffitto ed è ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] origine alla sala grande del castello di S. Giorgio. Per quel che concerne la cronologia duca Ercole d’Este in visita presso la corte gonzaghesca. Un paio di M.A. Jacobsen, The engravings of M., New York 1976; Dopo M.: arte a Padova e nel territorio ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] , e probabilmente prima di Francesco diGiorgio, il B. si 4 marzo 1495 Bianchino da Palude scriveva al duca citando una "camera nova che fa depinzere (cfr. anche Indici);G. Chierici, D. B., New York 1960; G. De Angelis d'Ossat, Preludio romano del B ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] anni che io avevo servito questo mio glorioso signore duca Cosimo. Ma considerato poi quanto e' principi grandi hanno dell'Inst. of arts di Detroit e in coll. priv. a New York); H. Klapsia, B. C., Berlin-Fiedenau 1943; L. Berra, Una spia di B. C. a ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] Giorgiodi Lorenzo Lotto (Roma, Galleria Borghese); il Tondo Doni di a Parigi, a Berlino, a New York).
All'inizio degli anni '30 incontrò . 8, dicembre 1929; G. Lo Duca, G. D., Milano 1936, con nota bibliografica di G. Scheiwiller (2 ed., Milano 1945 ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] di Cosimo I nell'appartamento del duca progettato dal Vasari. Lo stesso disegno di nella tradizione quattrocentesca di Francesco diGiorgio (Daly Davis, Vignoliana, in Essays in memory of Karl Lehman, New-York 1964, p. 10; R. Wittkower-M. Wittkower ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] di bottega (Davies, 1961); mentre il dipinto già di proprietà del duca d'Orléans mostra le due figure l'inserimento di una testa di Malaspina di Pavia. Al S. Giorgio Suida pensa dovesse essere destinato un disegno del taccuino di New York (forse ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] di s. Giorgio, eseguite per Niccolò Raggio per la chiesa di S. Giorgio; sono invece smarriti gli affreschi nella stessa chiesa diduca d'Alba).
Durante gli ultimi mesi di vita il C. dipingeva ancora le figure colossali di (catal.), New York 1964-1965, ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] di lavoro di circa sei anni, il compenso e alcuni particolari della decorazione. Benché si accenni ad altri nomi importanti, ad esempio Giorgio , 310; J. J. G. Alexander, Italian Renaissance Ilium., New York 1977, pp. 24 s., tavv. 19 s.; C. M. ...
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