COMI, Girolamo
Gabriella Guandalini
Nacque probabilmente nel 1507: nel Libro dei morti dell'Archivio storico comunale di Modena (c. 92rv) il C., di anni settantaquattro, risulta infatti sepolto il 14 [...] la City Art Gallery diYork, è una copia dalla Madonna di s. Giorgio del Correggio (A. di festa in occasione dell'ingresso di Alfonso II in Modena nel 1561 (T. Sandonnini, Entrata solenne di Alfonso II Ducadi Ferrara in Modena. Relazione inedita di ...
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LOTTI, Cosimo
Valerio Da Gai
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile nella seconda metà del XVI secolo - di questo artista, probabilmente di origine fiorentina (Baldinucci). La [...] la Natività di Maria (Castelnuovo, chiesa di S. Giorgio), databile -ducadi Olivares, onnipotente ministro del re di Spagna, concesse al L. di s stage designs: Florence and the early Baroque spectacle, New York 1986, pp. 298-303, 339-342; D. Landolfi, ...
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CARBONI, Angelo (Angiolo)
Deanna Lenzi
Nacque forse a Bologna nel secondo o nel terzo decennio del Settecento.
Fu allievo di Ferdinando Galli Bibiena presso l'Accademia Clementina, ove, secondo l'Oretti, [...] la nascita del ducadi Borgogna, cantata dall'abate Frugoni (Canzone genealogica da cantarsi per introduzione di un ballo Certani, presso la Fondazione Giorgio Cini di Venezia (neg. 31-938), rappresenta un quarto della decorazione di un soffitto ed è ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] al vero, il t. di corte del ducato di Meiningen, di cui fu mecenate e animatore il ducaGiorgio II (dal 1870 al 1890 a Parigi, L. Simonson e N. Bel Geddes a New York furono le personalità che divulgarono nuovi metodi registici, e che operarono ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] Nel 1342 Gualtiero VI di Brienne, duca d'Atene, diede inizio di San Martino alla Palma sia Puccio di Simone, collaboratore di Daddi nel polittico di S. Giorgio of Florentine Painting, IV, 1-3, New York 1960-1965; B. Berenson, Italian Pictures of ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] parrocchiale di S. Giorgio a di Milano nell'ambito europeo con la signoria di Gian Galeazzo Visconti - nominato duca palatino da Venceslao IV di Boemia nel 1395 - contribuì di da Besozzo, a cura di C. Eisler, P. Corbett, New York 1981; K. Sutton, ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] e S. Giorgio. Il nome di Maestro di Ercole deriva dal rilievo di Ercole con l'idra di Lerna e la cerva di Cirene della Il Maestro dei Mesi di Ferrara e la lunetta di San Mercuriale a Forlì, in The Year 1200: a Symposium, New York 1975, pp. 469 ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] della T. a scapito di Lucca, già sede del duca longobardo, altre chiese di S. Giorgiodi Bràncoli, in val di Serchio, della fine del sec. 12°, e della collegiata di of Florentine Painting, IV, 4-5, New York 1967-1969; I. Moretti, R. Stopani, Chiese ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] origine alla sala grande del castello di S. Giorgio. Per quel che concerne la cronologia duca Ercole d’Este in visita presso la corte gonzaghesca. Un paio di M.A. Jacobsen, The engravings of M., New York 1976; Dopo M.: arte a Padova e nel territorio ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] , e probabilmente prima di Francesco diGiorgio, il B. si 4 marzo 1495 Bianchino da Palude scriveva al duca citando una "camera nova che fa depinzere (cfr. anche Indici);G. Chierici, D. B., New York 1960; G. De Angelis d'Ossat, Preludio romano del B ...
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