È il secondo figlio di George Villiers, primo ducadi Buckingham, e di lady Caterina Manners. Nacque a Westminster il 30 gennaio 1628; nel 1642 ottenne il grado di magister artium a Cambridge. Scoppiata [...] all'estero). Dichiarato per questo traditore dal parlamento, Giorgio B. vedeva confiscati definitivamente tutti i suoi beni, suo arresto; confinato nella York House nell'aprile 1658, nell'agosto veniva inviato alla Torre di Londra, dove rimase fino ...
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PITT, William, conte di Chatham
Pietro SILVA
Uomo politico inglese, nato a Westminster il 15 novembre 1708, morto a Hayes (Kent) l'11 maggio 1778. La sua attività politica e la sua ascesa accompagnarono, [...] , ducadi Newcastle, di chiamare a un posto di governo di lui, e dal nuovo re Giorgio III, dovette lasciare il potere.
Mai caduta di Graf von Chatham, voll. 3, Stoccarda 1905; trad. inglese, New York 1907; B. Williams, The life of W. P., Earl of ...
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MONCK (o Monk), George, 1° ducadi Albemarle
Florence M. G. Higham
Nato il 6 dicembre 1608 a Potheridge nel Devonshire (Inghilterra), entrò nel 1629 in un reggimento inglese nei Paesi Bassi. Nel 1637 [...] di Breda; e il 1° maggio, il parlamento di nuova elezione ristabilì la monarchia. M. fu allora coperto di onori. Nominato anche ducadiYork Hall, nell'Essex, la visita di Cosimo III di madre di due figli, Cristoforo, successo al padre, e Giorgio, ...
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STUART, Charles Edward, detto il Giovane Pretendente
Benvenuto Cellini
Figlio maggiore di Giacomo (Francesco) Edoardo (detto il Vecchio Pretendente) nato a Roma il 31 dicembre 1720, ivi morto il 31 [...] vano il tentativo di conquistare il castello di Stirling, tentò di sorprendere le forze del ducadi Cumberland a Nairn, , Bonnie Prince Charlie: a biography of the Young Pretender, New York 1928; C. Petrie, The Jacobite movement from 1660 to 1807, ...
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LAURA Martinozzi, duchessa di Modena
Giovanni Canevazzi
Nata a Fano il 22 aprile 1635, morta il 19 luglio 1687, in Roma. Figlia di un maggiordomo e conte Girolamo Martinozzi e di Margherita Mazzarino, [...] Modena. Rimasta vedova prematuramente, si consacrò all'educazione dei figli Francesco II, ducadi Modena; e Maria Beatrice, duchessa diYork, moglie del re Giorgio Stuart d'Inghilterra. Quale reggente (1662-74) ebbe virile cura delle cose dello stato ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] ducadi Gloucester, fratello diGiorgio III, giunto a Roma nel marzo 1772, al ducadi Cumberland (nella quaresima del 1774) e alla duchessa di agli esuli Stuart (uno dei quali, il cardinale diYork, era tuttora mero influente del S. Collegio), cui ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] diYork, in Inghilterra, di Vienne, in Francia, e di Salisburgo, ma ciascuna di ben addestrata Compagnia di S. Giorgio, costituita esclusivamente da Luigi d'Angiò, cui concesse il titolo diducadi Calabria. Da Avignone l'antipapa si affrettò ...
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MASO di Banco
E. Neri Lusanna
Pittore e scultore fiorentino, attivo a Firenze nella prima metà del sec. 14°, M. si configura come la personalità più eminente e innovativa nella schiera dei maestri strettamente [...] il trittico Babbot (New York, Brooklyn Mus.) e Giorgio e angeli di S. Giorgio a Ruballa, presso Bagno a Ripoli (prov. Firenze). L'accoglimento o meno di una di queste due opere (Volpe, 1983) o di 'appoggio del ducadi Atene un punto di forza per ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] rivoltella. Trecento cavalleggeri del reggimento Duca d'Aosta curano il servizio d anni 1926-27. Pistard di classe, vince le Sei giorni di New York e Chicago. Per due volte lontano e vince di prepotenza davanti a Minardi. Giorgio Fattori lo definisce ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] quand'era bibliotecario del ducadi Parma aveva, col Programma delle due tragedie, a Giorgio Washington e « Al popolo italiano Le commedie); G. Megaro, V. A. forerunner of Italian Nationalism, New York 1930; G. A. Levi, V. A., rist. nel vol. Dall’ ...
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